Andate a votare 4 SI: si ma col C&%%O!

[jorek]

ragazzi ma voi cosa pensate dei celeberrimi referenda in programma questo fine settimana....io credo sinceramente che siano una "boiata pazzesca", per non dire un'inculata mastodontica ...voi che ne dite?

[Stealth]

Io spero che non si raggiunga il quorum necessario e vadano a finire dove meritano come altri referendum del cavolo.

[renato.dg]

per me il nucleare con tutte le sicurezze del caso è necessario, queste guerre di religione no nucleare non le capisco quindi non andrò a votare.

[2414]

per me il nucleare con tutte le sicurezze del caso è necessario, queste guerre di religione no nucleare non le capisco quindi non andrò a votare.

Si, condivido... Non si può escluderlo a priori... Lo si potrebbe utilizzare come risorsa al 20/30%  sulla produzione totale di energia.

[jorek]

personalmente mi hanno colpito un paio di cose: la foga bestiale con cui una precisa parte politica si è gettata sulla questione, facendo un clamoroso retrofront nel giro di un anno e mezzo, e le motivazioni decisamente, palesemente ridicole e deboli per motivare la gente per votare l'abrogazione, basate piu che altro sul solito ipersensazionalismo e su ragionamenti con cui al massimo ci puoi prendere per il culo un bambino analfabeta....

[Stealth]

Io voterò tutti "NO", se ti interessa.

[Zoltan2]

Anche io ero dell'avviso che il nucleare fosse necessario e inevitabile, eppure poi mi sono reso conto che c'era dell'altro oltre alla paura delle radiazioni a supportare l'eliminazione del nucleare.

I motivi sono principalmente:

- Che il nucleare non sarà presto una fonte di energia conveniente.
- Che le scorte di materiale per far si che avvenga la produzione di energia per fusione (Uranio) stanno rapidamente calando nel mondo.
- Che esistono tecnologie molto più sicure e convenienti che sono già presenti sul mercato o presto lo saranno, ma che non vogliono essere diffuse perché altrimenti destabilizzerebbero il mercato dell'energia.


Il nucleare è una strada necessaria, ma sopratutto considerando gli interessi dei produttori di energia.

Ce lo vogliono far passare come unica fonte di energia possibile, la verità è molto più complessa.

[jorek]

io zoltan non dubito che ci siano altre fonti di energia...è che se non non l'hanno gia utilizzate vuol dire che non sono convenienti, che costano troppo...io ho l'impressione che il mondo stia consumando troppo, e che questa situazione stia diventando insostenibile. è una cosa molto grave.
Se poi le scorte di materiale stiano realmente terminando non lo so....ma secondo me non è questo il punto

[Red-]

Nucleare: per la questione "pericolo incidenti " bisogna valutare che se succede un incidente in Svizzera o in Francia (che usa le centrali nucleari) non ce la scampiamo comunque, inoltre sul territorio italiano ci sarebbero circa 90 bombe atomiche americane
http://www.agenparl.it/articoli/primo-piano/news/primo-piano/20110303-difesa-pd-ci-sono-bombe-atomiche-in-italia
..che se ne scoppia una per incidente, siamo nella melma

Per le energie alternative, non ne conosco di efficaci; certamente non l'eolico o il solare, che sono al momento delle vere e proprie boiate (dicesi "inganni" o fumo negli occhi. Solo i prototipi di C. Rubbia possono destare qualche interesse).

Mi piacerebbe sapere di quali energie alternative si parla.

I referendum, a mio modesto avviso, mi sembrano più uno spreco di denaro pubblico. Milioni di euro buttati, che se ne dessero uno a noi saremmo molto più felici.

[Salar de Uyuni]

Io però andro a votare sì,almeno sull'acqua potabile,il discorso è che l'acqua non è come la telefonia che uno può scegliersi il gestore che vuole,se tu sei vicino a quell'acquedotto,prendi l'acqua da quell'acquedotto,privatizzare ha senso solo se tu hai la libertà di scegliere il gestore che vuoi,altrimenti diventa una corvee' che paghi a qualcuno che si approppria di qualcosa che è per sua natura pubblico e di cui sei costretto a usufruire da lui.
Diventa un pò come per le autostrade,che sono state,e vengono tutt'ora costruite con i soldi dei cittadini,i quali però sono costretti a pagare un pedaggio,che nei fatti è una specie di corveè,ai signorotti benetton.Io ci penserei,almeno su quello,ci penserei,gli altri tre quesiti non mi interessano granchè,ma quello sull'acqua è importante.
Stessa cosa per le ferrovie,guardate che sfacelo da quando le hanno privatizzate.

[jorek]

si il problema è che anche se è pubblico lo paghi, e è anche gestito di merda....
poi parliamoci chiaro: i referendum non servono a una minchia totale! e qusta non credo che sia un'opinione

[Stealth]

Infatti se malauguratamente dovessero vincere i SI le bollette di acqua quadruplicherebbero nei prossimi anni. Però in compenso il rinnovamento tecnico degli impianti, che pare in Italia facciano... acqua appunto, sarebbe pressoché nullo.
Se invece la gestione andasse ai privati è vero che molto probabilmente il costo dell'acqua aumenterebbe ma di certo il rinnovamento tecnico sarebbe ben maggiore, avendo i privati la convenienza a ridurre gli sprechi.

[Salar de Uyuni]

ma di certo il rinnovamento tecnico sarebbe ben maggiore, avendo i privati la convenienza a ridurre gli sprechi.

Se fanno come con le ferrovie o con le autostrade,il rinnovamento tecnico sarà nullo,anzi,la manutenzione sarà zero,e se ci sarà potrebbe essere a carico del contribuente,come con le autostrade che vengono ampliate e manutenzionate coi soldi dei cittadini,però il pedaggio lo prende benetton...

Infatti se malauguratamente dovessero vincere i SI le bollette di acqua quadruplicherebbero nei prossimi anni.

Aumenteranno più o meno come sono aumentate finora,non ci sono ragioni per prevedere una quadrupicazione se tutto rimane come prima.
Il mio ragionamento,comunque è semplice:se io ho le tubature che mi danno l'acqua della sorgente x che mi fa pagare 3 euro al metro cubo(per fare un esempio),sono costretto a pagare 3 euro al metro cubo,non posso comprare l'acqua dalla sorgente y che mi fa pagare 50 cent al metro cubo,per il semplice motivo che la sorgente y non rifornisce la mia zona,quindi o cambio casa,oppure mi attacco...al tubo.
Se mi si parla dell'energia elettrica,o della telefonia,la privatizzazione ha senso,PERCHE' L'UTENTE PUO' SCEGLIERE  DA QUALE GESTORE COMPRARE IL SERVIZIO,E ALLORA I GESTORI SONO INCENTIVATI AD ABBASSARE I COSTI PER FARSI CONCORRENZA...
Ma se io non ho possibilità di cambiare il gestore,dunque di sceglierlo,ma sono OBBLIGATO,a comprare da lui,pena lo stare senz'acqua,quello mi fa il prezzo che vuole lui,altrochè libero mercato...
Si creeranno tanti piccoli monopoli,perchè la rete idrica è fatta da tanti acquedotti che coprono aree diverse,e dunque la nostra pseudoimprenditoria avrà una rendita in più con cui spremerci le tasche.
Io ho le mie riserve,non mi pare che abbiamo bisogno di regalare a benetton e consimili ulteriori rendite.
Se poi mi dite che invece la privatizzazione avverrà in maniera diversa,e io potrò scegliere di comprare acqua da un gestore di Bari nonostante abiti a Torino,io sono favorevole...
Ma nessuno penso conosca come avverrà...
E allora secondo voi come avverrà?

[Stealth]

Se fanno come con le ferrovie o con le autostrade,il rinnovamento tecnico sarà nullo,anzi,la manutenzione sarà zero

Se non erro le ferrovie, per quanto riguarda l'infrastruttura base cioé i binari e via dicendo, sono ancora in gestione dello stato.

Se mi si parla dell'energia elettrica,o della telefonia,la privatizzazione ha senso,PERCHE' L'UTENTE PUO' SCEGLIERE  DA QUALE GESTORE COMPRARE IL SERVIZIO,E ALLORA I GESTORI SONO INCENTIVATI AD ABBASSARE I COSTI PER FARSI CONCORRENZA...
Ma se io non ho possibilità di cambiare il gestore,dunque di sceglierlo,ma sono OBBLIGATO,a comprare da lui,pena lo stare senz'acqua,quello mi fa il prezzo che vuole lui,altrochè libero mercato...
Si creeranno tanti piccoli monopoli,perchè la rete idrica è fatta da tanti acquedotti che coprono aree diverse,e dunque la nostra pseudoimprenditoria avrà una rendita in più con cui spremerci le tasche.
Io ho le mie riserve,non mi pare che abbiamo bisogno di regalare a benetton e consimili ulteriori rendite.
Se poi mi dite che invece la privatizzazione avverrà in maniera diversa,e io potrò scegliere di comprare acqua da un gestore di Bari nonostante abiti a Torino,io sono favorevole...
Ma nessuno penso conosca come avverrà...
E allora secondo voi come avverrà?

Questo è vero. Però in ogni caso io mi fido più dei privati che non degli enti pubblici.

[Salar de Uyuni]

Questo è vero. Però in ogni caso io mi fido più dei privati che non degli enti pubblici.

Questo è un grosso errore,quello di dire:privato è meglio.
Il punto non è privato o pubblico,MA REGIME DI MONOPOLIO O REGIME DI LIBERO MERCATO.
Ciò che determina la migliore qualità del privato rispetto al pubblico è la possibilità di scelta che esercita il consumatore,MA SE IL PRIVATO PUO' OPERARE DA MONOPOLISTA LA MIGLIORE QUALITA' DEL PRIVATO VA A FARSI BENEDIRE...
Ti sei mai chiesto come mai windows in tutte le sue versioni continua a incepparsi?
Perchè la privatissima Microsoft,ha operato e continua a operare in regime di sostanziale monopolio(si è beccata delle multe dall'antitrust per questo,i concorrenti hanno quote di mercato molto basse).

Secondo punto,non meno importante:UNA VERA E PROPRIA PRIVATIZZAZIONE IN ITALIA NON ACCADRA' MAI.
Alla fine si farà una privatizzazione all'italiana,un pò come hanno privatizzato le U.S.L. che sono divente A.S.L. aziende sanitarie locali,perchè azienda fa tanto ''privato'',fa tanto ''efficienza'',peccato che da lì in poi si misero a sperperare soldi pubblici più di prima,infatti la natura dell'ente era ''semiprivata''.
Questa natura ''semiprivata'',permette alle ''aziende'',di pagare i loro dirigenti quanto cazzo vogliono,giacchè sono aziende,e così le commissioni di bilancio non possono dire niente(mica è pubblico,è ''privato),e non c'è nemmeno un contratto nazionale,così ognuno si fa pagare gli stipendi che vuole,però i debiti chi li paga,poi,i dirigenti,o i contribuenti?
Io avrei paura della parola ''privato'',in Italia,che cosa significa esattamente ''privato''?
Con una giurisprudenza che prevede i concetti di ''usufrutto'' e ''usocapione'',la parola ''privato'',che è presa a prestito dalle giurisprudenze anglosassoni dove significa qualcosa di inequivocabile,diventa in Italia qualcosa i cui confini sono incerti,in cui ci sono tutti i margini legali per fare i furbi.
Qui stiamo decidendo quanto pagheremo l'inefficienza,e rischiamo di pagarla molto di più.