Giuseppe, permetto che io non ce l'ho con te, nemmeno ti conosco e per me puoi essere una bravissima persona che sta solo estremizzando i concetti o sta facendo propvocazioni. Io però ce l'ho con quello che scrivi e con i concetti che esprimi, e su quelli mi dichiaro molto critico.
La soluzione che abbiamo proposto in questi anni, sta scritta nelle pagine del forum, questo e quello di prima.
In estrema sintesi, si riconosce che le armi dell'uomo sono spuntate, mentre le armi della donna sono sempre più affilate, da questo nasce lo squilibrio.
Le armi dell'uomo sono spuntate da regole sociali e legali profondamente antinaturali e che non tengono per nulla conto, appunto, delle "armi" dell'uomo nell'ambito dei rapporti tra i sessi.
La soluzione non può stare nel violare le leggi (men che meno quelle a difesa della persona), ma nel fare in modo che si acquisti coscienza dello squilibrio venutosi a creare e tentare così di formare le condizioni affinchè le regole cambino.
Nel frattempo, proporre di violare le leggi non è una soluzione, è necessario invece fare come i pesci, che se trovano ostacoli sul loro cammino, in qualche modo li superano, passandoci di lato, sopra o sotto, Oppure anche fermandosi . Ma senza sbatterci contro e fracassarsi il naso, possibilmente. Questo è quanto, in estrema sintesi.
I dettagli del tutto riempiono questo e l'altro forum e, cosa che ci fa ben sperare, stanno riempiendo anche tutto il web.