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NON E' NECESSARIA LA PROVA DEL DNA PER IMPORRE LA PATERNITA' !!!
Guit:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Giugno 14, 2011, 20:52:52 pm ---...
e sopratutto, cosa significa veramente " al di là delle'esame del DNA ?
--- Termina citazione ---
L'ombra di un razzismo.
Cassiodoro:
http://studiolegalemartignetti.it/public/pages/view_articolo/valida_in_italia_la_dichiarazione_giudiziale_di_paternit_pronunciata_da_un_giudice_straniero_senza
È valida in Italia la dichiarazione giudiziale di paternità pronunciata da un giudice straniero in difetto di esame del DNA - Cassazione 9 giugno 2011 n. 12646
Una ragazza rumena promuove, con successo, nel suo paese, un’azione di dichiarazione giudiziale di paternità in danno di un italiano .
Chiede poi, sempre con successo, che detta decisione venga riconosciuta anche in Italia, La Corte di cassazione, con una sentenza del 9 giugno 2011 n. 12646, si pronuncia sul caso ritenendo non sussistere violazione alcuna dell’articolo 269, quarto comma, cod. civ., secondo il quale la sola dichiarazione della madre e la sola esistenza di rapporti tra questa ed il preteso padre all’epoca del concepimento non costituiscono prova della paternità naturale non esclude che tali circostanze nel concorso di altri elementi, anche presuntivi, possano essere utilizzate a sostegno del proprio convincimento dal giudice del merito.
E nella specie la decisione dell'autorità romena, anche se nel corso del giudizio non era stato espletato l'esame del DNA, si fondava non solo sulle dichiarazioni della madre ma anche su tutta una ulteriore serie di elementi indiziari costituiti: dalla deposizione di una teste, che aveva riferito delle frequentazioni del ricorrente con la ragazza rumena e la di lei famiglia e del fatto che l’uomo italiano si era detto contento dell’arrivo del bambino; dalla mancata presentazione all’interrogatorio da parte dell’istaliano; dal fatto che dalle schede dell’albergo … era emerso che le parti avevano soggiornato nella stanza 212 dal 30 dicembre 2000 al 3 gennaio 2001 poco più di nove mesi prima della nascita della piccola; dal fatto che l’ambasciata italiana in aveva certificato, in data 3 maggio 01, che le parti avevano eseguito pubblicazioni di matrimonio nel comune di Sanluri.
http://studiolegalemartignetti.it/app/webroot/files/romania.pdf
"Genitorisottratti" ha enfatizzato un po troppo la notizia.
La questione è il riconoscimento di una sentenza straniera, non l'accertamento della paternità.
L'avvocato del "frequentatore" della Rumena o è un deliquente o un ignorante.
Cancellato:
--- Citazione da: Cassiodoro - Giugno 17, 2011, 08:59:24 am ---La questione è il riconoscimento di una sentenza straniera, non l'accertamento della paternità.
L'avvocato del "frequentatore" della Rumena o è un deliquente o un ignorante.
--- Termina citazione ---
Concesso anche che si tratti di un riconoscimento di una sentenza straniera mi chiedo; cosa poteve fare l'Avvocato? Impostare la difesa sull'inapplicabilità della Sentenza in quanto per "incompetenza territoriale" ? Ma questo doveva essere eventualmente sancito proprio dalla Cassazione che avrebbe dovuto rimettere tutto in gioco e ordinare un nuovo processo in Italia per confermare o meno la Sentenza romena. La Cassazione ci sta per questo. Da oggi in poi ogni altra sciagurata sentenza di qualsiasi altro Stato estero che viola palesemente il nostro Diritto sarà "confermata" e bevuta dai Parrucconi? Non getterei la croce quindi sull'Avvocato del disgraziato ma piuttosto su un'Istituzione preposta a invalidare o meno le Sentenze di altri Paesi e che non garantisce la parità di trattamenteo a seconda se il processo è celebrato in Italia o meno. Non conosco casi recenti infatti nel nostro Paese nei quali la paternità sia stata imposta senza l'esame del DNA.
ilmarmocchio:
In effetti. la cassazione ha spostato il punto del contendere dalla questione della paternità a quella dell'acettazione di una sentenza straniera. Ci sono però 2 perchè grandi come montagne, alle quali non è stata data risposta :
1) un cittadino italiano deve essere giudicato secondo le leggi italiane, se il fatto non è avvenuto con certezza all'estero.
2) per quale motivo, non si dovrebbe fare un test che ha un altissimo valore probatorio, in un procedimento che tutt'al più è caratterizzato da indizi ? E' così assolutamente improbabile che la donna si sia fatta ingravidare da un altro.
Simili sentenze della Cassazione giustificano in pieno la profonda sfiducia che circonda la giustizia italiana
Guit:
--- Citazione da: Cassiodoro - Giugno 17, 2011, 08:59:24 am ---...
L'avvocato del "frequentatore" della Rumena o è un deliquente o un ignorante.
--- Termina citazione ---
Sì. Troppe cose non quadrano in questa faccenda.
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