Autore Topic: sulla sessualità delle donne  (Letto 30547 volte)

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Offline Stealth

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #135 il: Ottobre 05, 2011, 10:25:57 am »
Ne sta uscendo fuori un vero trattato di sessuologia teorica e applicata!
Continuate pure che mi mettete di buon umore, soprattutto renato.dragonetti & company... :D

Offline beta

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #136 il: Ottobre 05, 2011, 14:26:23 pm »
Ne sta uscendo fuori un vero trattato di sessuologia teorica e applicata!
Continuate pure che mi mettete di buon umore, soprattutto renato.dragonetti & company... :D

infatti basta.
l' universo femminile è insondabile, incommensurabile. :sick:

Offline ilmarmocchio

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #137 il: Ottobre 07, 2011, 22:26:01 pm »
venite su tinychat, fannulloni :D

Offline Stealth

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #138 il: Ottobre 07, 2011, 22:48:32 pm »
infatti basta.
l' universo femminile è insondabile, incommensurabile. :sick:

Ma perché dovrei "sondarlo"?
Al massimo può interessarmi... penetrarlo! :P

Offline beta

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #139 il: Ottobre 08, 2011, 10:05:21 am »
Ma perché dovrei "sondarlo"?
Al massimo può interessarmi... penetrarlo! :P

domanda sbagliata: non è un thread per convincere te a sondare. la domanda corretta è: perche non vuoi che altri uomini sondino?

detto questo: perche penso che le donne siano conoscibili e che conoscerle aiuta ad evitare fregature. non conoscere il concetto di idolum ad esempio crea un sacco di distorsioni negli uomini. distorsioni che portano gli uomini a fare un sacco di stupidate come venerare le donne o sposarsi. un topic socialmente utile insomma.

Offline ilmarmocchio

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #140 il: Ottobre 08, 2011, 12:57:14 pm »
Ma perché dovrei "sondarlo"?
Al massimo può interessarmi... penetrarlo! :P

e noi ieri sera su Tinychat abbiamo messo a punto un infallibile metodo di sondaggio-penetrazione femmile. ma voi non c'eravate e noi non ve lo diciamo :P :P :P

Offline Giulia

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #141 il: Ottobre 08, 2011, 13:07:45 pm »
sbagliato: la donna ha bisogni indiretti e sono questi bisogni a spingerla a fare o di quel poco di sesso che fa. (a parte la gravidanza). insicurezza, verificare che l'uomo si eccita per lei, paura di non esistere.
ad esempio (soprattutto) dopo una certa eta ci sono donne che si eccitano per un complimento.

il sesso per la donna è un mezzo, e l'arma va affilata e testata (soprattutto quando si  è giovani) e poi va revisionata periodicamente.
la sessualita indiretta (godere dell'eccitazione dell'uomo) è un fattore basilare da tenere in considerazione in un topic come questo.
la seduzione non implica che devi fare del sesso e questo lo sai beta.
quindi essere insicuri, verificare che un uomo sia attratto, la paura di non esistere (?) non deve per forza passare dal sesso.
quando fai sesso, daccordo poco, lo fai perché vuoi fare sesso.

ma il discorso di fondo è che è sbagliato: un cantante usa la musica come strumento, come mezzo per far soldi ok, ma se non ti piace la musica né ami cantare, fai un altro lavoro.

il fatto che il fare sesso possa essere un mezzo, non lo svuota del piacere che c'è nel farlo.
il punto è che il piacere e il bisogno di far sesso è inferiore per la donna, da qui lo squilibrio.
e da qui allora si generano luoghi comuni sul perché una donna fa così poco sesso. perché lo usa come mezzo per ottener altro e basta.
ma è falso.

Offline beta

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #142 il: Ottobre 08, 2011, 13:26:01 pm »
la seduzione non implica che devi fare del sesso e questo lo sai beta.
quindi essere insicuri, verificare che un uomo sia attratto, la paura di non esistere (?) non deve per forza passare dal sesso.
quando fai sesso, daccordo poco, lo fai perché vuoi fare sesso.

ma il discorso di fondo è che è sbagliato: un cantante usa la musica come strumento, come mezzo per far soldi ok, ma se non ti piace la musica né ami cantare, fai un altro lavoro.

il fatto che il fare sesso possa essere un mezzo, non lo svuota del piacere che c'è nel farlo.
il punto è che il piacere e il bisogno di far sesso è inferiore per la donna, da qui lo squilibrio.
e da qui allora si generano luoghi comuni sul perché una donna fa così poco sesso. perché lo usa come mezzo per ottener altro e basta.
ma è falso.


finalmente una risposta seria :)

vero quello che dici, vero anche che la seduzione non implica il sesso.

l'esempio del cantante pero è un po forviante, se lo sostituisci col muratore ottieni l'esatto contrario (lo fai per i soldi, anche se non ti piace).

la frase che ho grassettatto è vera e dovresti spiagarla a molti qui dentro ;)

ora pero contestualizziamo, quello che sostenevo:
parliamo di sesso occasionale fine a se stesso: (anche se all'interno della coppia rimangono validi i principi indiretti: quale donna non ha piacere di eccitare l'uomo che ama?) ovvero il tipo di sesso che le donne fanno davvero pochissimo. gli unici motivi che trovo plausibili sono quelli indiretti (oltre al poco piacere che comunque cè).

ps: per paura di non esistere intendo il bisogno di essere nella mente maschile. penso che sai di cosa parlo..

Offline Stealth

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #143 il: Ottobre 08, 2011, 14:17:19 pm »
Secondo me si vogliono scovare differenze laddove non ce ne sono e si trascurano quelle realmente esistenti.

Offline Giulia

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #144 il: Ottobre 08, 2011, 15:02:26 pm »
finalmente una risposta seria :)

vero quello che dici, vero anche che la seduzione non implica il sesso.

l'esempio del cantante pero è un po forviante, se lo sostituisci col muratore ottieni l'esatto contrario (lo fai per i soldi, anche se non ti piace).
già, certo ma era un buon esempio per rimarcare il bisogno di conferme estere. per soddisfare un certo protagonismo, devi essere anche narcisista per fare quel lavoro, ma se non ami cantare cercherai un altro tipo di protagonismo.

ma cmq anche un lavoro fatto per i soldi. con i soldi soddisfi non solo i bisogni oggi, non si vive di solo pane insomma.
Citazione
la frase che ho grassettatto è vera e dovresti spiagarla a molti qui dentro ;)
ora pero contestualizziamo, quello che sostenevo:
parliamo di sesso occasionale fine a se stesso: (anche se all'interno della coppia rimangono validi i principi indiretti: quale donna non ha piacere di eccitare l'uomo che ama?) ovvero il tipo di sesso che le donne fanno davvero pochissimo. gli unici motivi che trovo plausibili sono quelli indiretti (oltre al poco piacere che comunque cè).
ma guarda qui si tocca un tabù che nessuno osa mai affrontare nella sessualità femminile, perché tocca una debolezza che anche se è minima, cmq c'è.
considera tutti i piaceri che son fatti, anche se son fini a se stessi, anche se possono nuocere, esistono anche nelle donne.
il sesso però coinvolge l'intimità con altra persona, induce ad dare fiducia.
se bevi, fumi, mangi. no. è una ricerca o sfogo di piacere fine a se stesso senza che nessuno poi possa vedere la vulnerabilità di quella ricerca di piacere.
il discorso del far eccitare un uomo, lo trovo del tutto inutile se non porta a nulla.
ma il sesso occasionale fino e se stesso, oltre a non tener conto dello squilibrio naturale tra uomini e donne, si è fatto una propaganda terrorista sui rischi delle malattie veneree, tra cui l'HIV, dieci anni dopo la rivoluzione sessuale.
Citazione
ps: per paura di non esistere intendo il bisogno di essere nella mente maschile. penso che sai di cosa parlo..
eh...di esistere in astratto nella mente maschile  non dovrebbe proprio fregare nulla.
quella di rappresentare il tipo di femmina che fa arrapare tutti ( scusa il francesismo), è un modello nei fatti asessuato,  perché nella sua utopia porta poi a non avere nessuno di reale...sei solo un sogno irraggiungibile.

se sei con i piedi per terra, puoi desiderare, puoi essere protagonista di una eccitazione, perché sei carne, sei terrena...e rischi anche di essere  schiava della tua passione,  di non avere il controllo...ma ne vale la pena, perché esisti a prescindere, perché esisti perché vivi, non perché l'altro ti vede ma perché provi TU qualcosa di forte.
ma lassù nell'olimpo ... considerando già quei 4 ormoni pigri...

Offline krool

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #145 il: Ottobre 08, 2011, 15:14:36 pm »
Secondo me si vogliono scovare differenze laddove non ce ne sono e si trascurano quelle realmente esistenti.
Vai Giubi, sei finalmente a un passo dal prendere la discussione seriamente. Ora approfondisci però. ;) Quali sono le differenze che ci stiamo sognando e quali sono quelle che trascuriamo?

Offline Stealth

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #146 il: Ottobre 08, 2011, 15:30:14 pm »
Vai Giubi, sei finalmente a un passo dal prendere la discussione seriamente. Ora approfondisci però. ;) Quali sono le differenze che ci stiamo sognando e quali sono quelle che trascuriamo?

Io non posso sapere con certezza cosa avviene nell'interiorità degli altri, quindi tutto ciò che posso fare è avanzare ipotesi sulla base delle osservazioni fatte e delle cose notate nel corso della mia vita. Quindi quanto sto per dire non è che io lo prenda per oro colato.
Secondo me, come ho detto altre volte, non è tanto l'istinto sessuale in sé, l'attrazione fisica e i desideri erotici che sono diversi tra uomini e donne quanto il modo di reagire ad essi e di viverli.
L'uomo tende ad essere diretto e coerente con i propri desideri, a enfatizzarli ed esprimerli e quindi a muoversi in maniera coerente per ottenerli.
La donna invece teme i suoi desideri e tende a ricacciarli indietro a mascherarli, dissimularli, nasconderli e quindi ad agire in maniera incongruenta con essi.

Facendo uno schema:

UOMO: vedo una bella gnocca -> la desidero -> mi muovo per ottenerla

DONNA: vedo un bello gnocco -> lo desidero -> ho paura di... <- faccio un passettino -> nono che faccio? <- si, un altro passettino -> ma se... <-

Ecco perché, a mio avviso, il sesso e la passione per l'uomo è un gioco mentre per la donna un tormento interiore.

IMHO!

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #147 il: Ottobre 08, 2011, 16:53:21 pm »
Io non posso sapere con certezza cosa avviene nell'interiorità degli altri, quindi tutto ciò che posso fare è avanzare ipotesi sulla base delle osservazioni fatte e delle cose notate nel corso della mia vita. Quindi quanto sto per dire non è che io lo prenda per oro colato.
Secondo me, come ho detto altre volte, non è tanto l'istinto sessuale in sé, l'attrazione fisica e i desideri erotici che sono diversi tra uomini e donne quanto il modo di reagire ad essi e di viverli.
L'uomo tende ad essere diretto e coerente con i propri desideri, a enfatizzarli ed esprimerli e quindi a muoversi in maniera coerente per ottenerli.
La donna invece teme i suoi desideri e tende a ricacciarli indietro a mascherarli, dissimularli, nasconderli e quindi ad agire in maniera incongruenta con essi.

Facendo uno schema:

UOMO: vedo una bella gnocca -> la desidero -> mi muovo per ottenerla

DONNA: vedo un bello gnocco -> lo desidero -> ho paura di... <- faccio un passettino -> nono che faccio? <- si, un altro passettino -> ma se... <-
Ecco perché, a mio avviso, il sesso e la passione per l'uomo è un gioco mentre per la donna un tormento interiore.
 
IMHO!

ok, ci puo stare benissimo. pero il grassettato dovrebbe valere nel fare il primo passo. ma nel restante 99% dei casi (quando il primo passo lo fai lui) che scuse si trovano? vale anche li il conflitto interiore?

Online Jason

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #148 il: Ottobre 08, 2011, 17:06:35 pm »
ok, ci puo stare benissimo. pero il grassettato dovrebbe valere nel fare il primo passo. ma nel restante 99% dei casi (quando il primo passo lo fai lui) che scuse si trovano? vale anche li il conflitto interiore?

1) No questo lo rifiuto perchè ha un neo sul naso
2) Quest'altro lo rifiuto perchè ha un capello fuori posto
3) Quest'altro? No no non sia mai mi sembra un gay
4) Quest'altro è un mascalzone
5) Quest'altro è comunista
6) Quest'altro è fascista
7) Quest'altro è porco
8) Quest'altro non è abbastanza porco, non voglio i rapporti noiosi


Secondo una storiella che sta circolando in questi giorni, le donne non si accontentano mai...certo finchè se lo possono permettere ;)

Si, il conflitto interiore vale sempre. Invidia Penis docet ;)
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline beta

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Re: sulla sessualità delle donne
« Risposta #149 il: Ottobre 08, 2011, 17:15:06 pm »
già, certo ma era un buon esempio per rimarcare il bisogno di conferme estere. per soddisfare un certo protagonismo, devi essere anche narcisista per fare quel lavoro, ma se non ami cantare cercherai un altro tipo di protagonismo.

ma cmq anche un lavoro fatto per i soldi. con i soldi soddisfi non solo i bisogni oggi, non si vive di solo pane insomma.ma guarda qui si tocca un tabù che nessuno osa mai affrontare nella sessualità femminile, perché tocca una debolezza che anche se è minima, cmq c'è.
considera tutti i piaceri che son fatti, anche se son fini a se stessi, anche se possono nuocere, esistono anche nelle donne.
il sesso però coinvolge l'intimità con altra persona, induce ad dare fiducia.
se bevi, fumi, mangi. no. è una ricerca o sfogo di piacere fine a se stesso senza che nessuno poi possa vedere la vulnerabilità di quella ricerca di piacere.
il discorso del far eccitare un uomo, lo trovo del tutto inutile se non porta a nulla.
ma il sesso occasionale fino e se stesso, oltre a non tener conto dello squilibrio naturale tra uomini e donne, si è fatto una propaganda terrorista sui rischi delle malattie veneree, tra cui l'HIV, dieci anni dopo la rivoluzione sessuale.eh...di esistere in astratto nella mente maschile  non dovrebbe proprio fregare nulla.
quella di rappresentare il tipo di femmina che fa arrapare tutti ( scusa il francesismo), è un modello nei fatti asessuato,  perché nella sua utopia porta poi a non avere nessuno di reale...sei solo un sogno irraggiungibile.

se sei con i piedi per terra, puoi desiderare, puoi essere protagonista di una eccitazione, perché sei carne, sei terrena...e rischi anche di essere  schiava della tua passione,  di non avere il controllo...ma ne vale la pena, perché esisti a prescindere, perché esisti perché vivi, non perché l'altro ti vede ma perché provi TU qualcosa di forte.
ma lassù nell'olimpo ... considerando già quei 4 ormoni pigri...

non dovrebbe fregare nulla? o non frega nulla? o non frega nulla a te?
cioè il bisogno di essere pensate me lo sto inventando io?
dunque tu imputi il poco sesso (come poco) al minor desiderio, e il poco sesso (come quel poco che cè) al poco desiderio che cè. lineare e plausibile.
io lo imputo, oltre a quel poco desiderio che cè a motivazioni indirette.