io andrò a votare tre SI convinti ed uno dubbioso.
i due SI convinti sull'acqua perchè penso che se i servizi finiscono in mano ai privati , questi sfrutteranno fino all'ultima possibilità per succhiare soldi ai cittadini ed eviteranno gli investimenti.
Dato che dell'acqua non si può fare a meno, significa porre sotto ricatto la popolazione.
Inoltre se i servizi si privatizzano , le reti rimangono pubbliche. Le reti costano. Praticamente privatizziamo i profitti e socializziamo le perdite.
infine l'obbligo a far entrare i privati , significa di fatto svendere l'acqua (appunto perchè obbligati a vendere).
Generalmente mi fido poco dei privati che acquistano beni/servizi pubblici , vedasi autostrade concesse ai privati.
voterò SI convinto al nucleare perchè il nucleare è un'energia poco conveniente. L'energia prodotta costa molto (se si considera, cosa che i favorevoli al nucleare non fanno mai, i costi della dismissione delle centrali e dello stoccaggio delle scorie).
Il nucleare non è rinnovabile ma brucia combustibile quindi il problema dell'esaurimento dei combustibile non è risolto. Combustile che , tra l'altro, dobbiamo importare dall'estero mettendo a rischio di dipendenza da Paesi ostili (e non intendo certo gli arabi o gli africani... ma la Francia e la UK... vedasi ultime guerra in Libia ed Iraq contrarie agli interessi nazionali italiani).
Eolico e solare lo produciamo in Italia.
Inoltre l nucleare non risolve l'approviggionamento nei trasporti. Il solare potrebbe un giorno. Il nucleare no.
Vi è infine da considerare la particolarità italiana: da noi le grandi opere ci mettono il doppio per essere costruite. Una centrale nucleare ha bisogno mediamente di 8 anni, in Italia significano 16 anni. In questi 16 anni si potrebbe investire gli stessi fondi in pannello fotovoltaici e cominciare a produrre anno per anno energia, mano mano che gli impianti vengono portati a termine.
Dal punto di vista ideologico inoltre sono contrario a concentrare potere in mano allo Stato ed a grandi capitalisti (le centrali nucleari hanno bisogno di militari e di grandi capitali) , preferisco produzioni indipendenti di energia da parte dei cittadini in modo che non sia ricattabili.
Infine vi è il settore sicurezza. Al di là che nessuno sa bene come stoccare la parte dei rifiuti più pericolosi... in Italia non riusciamo neanche ad evitare il problema spazzatura nel Sud Italia con la normale spazzatura domestica figurarsi con i rifiuti radioattivi.
Naturalmente penso che si debba continuare a far ricerca sull'energia nucleare ma per fortuna questa non è impedita dall'approvazione dei referendum
infine il legittimo impedimento.
sono favorevole ad una limitazione del potere dei magistrati che oggi è troppo grande in Italia.
però questa riforma voluta da Berlusconi riguarda solo gli alti papaveri politici.
avessero concesso qualcosa anche ai cittadini comuni ci sarei stato ma così... non vedo perchè dovrei levar dagli impicci le elite politiche e rimanere nella merda io.