Autore Topic: un saluto a voi  (Letto 4059 volte)

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Offline voltaire

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un saluto a voi
« il: Giugno 18, 2011, 10:05:09 am »

buongiorno a tutti
sono lieto di entrare a far parte di questa comunità e spero di poter condividere con voi le mie emozioni nonchè le mie considerazioni di questa società dipinta sempre più di rosa in quasi tutti i suoi ambiti.
Chi sono? un 46enne separato da 6 anni, genitore a part time di un figlio di 13 anni, sostenitore di Adiantum.
La mia visione della famiglia, della vita, del mondo in generale e perfino delle nostre origini è cambiata da qualche anno, da quando appunto ho ricevuto la luce dell'illuminazione ( ecco il significato del mio avatar e del mio nick) che mi ha destato dal torpore a carattere rinco/sentimentale in cui giacevo, il tutto grazie proprio al genere femminile.
Inutile dirvi che il risveglio è stato brusco ed amaro e che la quotidianità è dura, perchè già  lo saprete bene tutti; ora la prospettiva della realtà ha preso una visione completamente diversa, molto più chiara ma anche più difficile, perchè mi trovo a combattere con un'insidia costante di cui prima ignoravo l'esistenza: la sete di supremazia della specie femminile.
Non mi voglio dilungare troppo ora, ma spero di avere l'opportunità di relazionarvi sulla mia esperienza vissuta
lieto di essere tra di voi

Offline ilmarmocchio

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Re: un saluto a voi
« Risposta #1 il: Giugno 18, 2011, 10:31:43 am »
ciao e benvenuto. ti sei spiegato benissimo e, come vedi, non sei il solo con simili problemi

Offline jorek

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Re: un saluto a voi
« Risposta #2 il: Giugno 18, 2011, 11:58:29 am »
ri-benvenuto voltaire....

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Re: un saluto a voi
« Risposta #3 il: Giugno 18, 2011, 12:00:06 pm »
Ciao e benvenuto.

Colgo l'occasione per puntualizzare, grazie alla tua presentazione, l'aspetto più complicato del "nostro" compito; cioè evitare che gli uomini cadano in quel "torpore" che tu hai accennato e che rappresenta la fonte unica di tanti guai per il Genere maschile. Nel torpore cercano di affogarci fin dalla scuola materna, poi in famiglia, infine nella Società ben organizzata con mass media ultra-manipolati e comprati. Quando il soggeto maschile si ritrova in questo torpore è fatta. Viene "ridotto" ad un prodotto finito su misura per veicolare quella supremazia della quale le femmine moderne sono così bramose. Diventa quello che tante femmine e tanti opportunisti vogliono; il vero uomo-bancomat senza alcuna autorevolezza in casa e fuori, con il solo dovere di "spostare" tutto il suo guadagno sudato nelle tasche della femmina di turno.
Quando l'uomo in questione si risveglia? Troppo tardi ovviamente, e cioè al momento della fregatura suprema; la separazione con annessi e connessi che purtroppo conosciamo. E' incredibile come Leggi, Istituzioni, Giurisprudenza non facciano altro che compiere questo perfetto disegno di distruzione del Genere maschile senza che gli uomini, opportunamente "anestetizzati", reagiscano. Tutto è scientificamente e diablicamente calcolato per muovere soldi nelle tasche di Lor Signore che provvedono quindi a fare da volano al mercato capitalista. Nessuno mette in guardia il soggetto uomo da questo, anzi gli fa credere che il tutto è giusto e sacrosanto.
Il vero problema per noi è "risvegliare" chi è stato affogato fin dalla tenera età nel torpore utile alla supremazia femminista e trovare il modo per i giovanissimi di evitare che cadano nello stesso. Buon proseguimento qui da noi.

Alberto86

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Re: un saluto a voi
« Risposta #4 il: Giugno 18, 2011, 12:34:55 pm »
benvenuto  :) con la speranza che l'illuminazione a cui noi tutti prima o dopo siamo passati, arrivi sempre a piu' uomini :)

Offline Fazer

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Re: un saluto a voi
« Risposta #5 il: Giugno 18, 2011, 12:38:13 pm »
Ciao Voltaire, benvenuto.  :fiocco:

Offline poisonmind

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Re: un saluto a voi
« Risposta #6 il: Giugno 18, 2011, 12:42:45 pm »
Memento Audere Semper (Gabriele D'Annunzio)

Offline Rita

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Re: un saluto a voi
« Risposta #7 il: Giugno 18, 2011, 12:45:42 pm »
Benvenuto  :fiocco: il tuo nick non mi è nuovo  :unsure:
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Online Massimo

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Re: un saluto a voi
« Risposta #8 il: Giugno 18, 2011, 13:56:54 pm »
Voltaire è sinonimo di illuminismo. Tu sei stato appunto "illuminato" in merito alla misandria che ora
impera sulla pseudociviltà attuale e che sta avviandosi a grandi passi verso l'autodistruzione che
sta perseguendo appunto penalizzando, criminalizzando e ridicolizzando il genere maschile che è
all'origine del 95% delle conquiste nel campo della tecnologia, della cultura, dell'arte, del pensiero
ma tutto ciò è negato e mistificato dall'ideologia femminista adottata da questa stanca civiltà che oramai non ha più nulla da dire e pretende di dare lezioni di "civiltà" appunto a tutti. Troppo
tardi purtroppo anche tu sei stato illuminato: quando la tua ex, leggi e i giudici ti hanno appunto
trasformato in "bancomat man" tenuto solo a alleggerire il portafogli e poi sparire. E' sicuro: esiste
davvero un disegno capitalista all'origine di questo andazzo: le donne sono più "consumatrici" di
molti uomini soprattutto in ambito voluttuario. Per facilitare appunto il loro compito di "volano"
dell'economia consumista come la nostra bisogna appunto dotarle di potere d'acquisto. E come
fare? Non basta farle entrare nel mondo del lavoro. Bisogna trasferire risorse da mani maschili a
mani femminili. Illuminato da ciò, ora, Voltaire, illuminaci sulle tue (sfortunate) vicissitudini.

Offline voltaire

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Re: un saluto a voi
« Risposta #9 il: Giugno 19, 2011, 12:23:20 pm »
grazie a tutti per il vostro benvenuto
credo che la mia storia sia nella sostanza uguale a quella di tanti altri, con l'amaro epilogo di vedersi  deliberatamente stravolta la vita in una ventina di minuti in un'aula di un tribunale, molto frettolosamente senza tener conto di niente altro che della consistenza dei redditi o meglio del mio reddito, l'unico alla luce del sole dei due, dopo anni di lavoro e sacrifici passati per prendersi carico della famiglia. Credo che sarebbe molto utile a far conoscere alla collettività il significato "pratico" delle parole matrimonio/figli nel caso che questo prenda una piega sbagliata o che riveli il suo ignorato lato B, quello non sentimentale appunto, al fine che si sappia prima quale bomba a orologeria si và potenzialmente ad innescare nel ufficializzare un'unione.
Ma è stato proprio il periodo post matrimonio che mi ha definitivamente schiarito le idee in merito alla psicologia femminile, quando conobbi alcune donne con le quali intrattenni delle relazioni, potendo capire i loro egocentrici e esclusivi desideri morali e non di meno materiali; ora come vi dicevo, la quotidianità mi appare sotto un altra prospettiva, riscontrandola facilmente e puntualmente con con il sunto del mio vissuto, lasciandomi amareggiato ed incredulo di come ancora molte persone abbiano la benda sugli occhi.
Comunque a prescindere dalle mie esperienze personali, se accendo la televisione ( gesto ormai raro ) per un notiziario, se leggo un giornale o se accendo il pc, noto che c'è qualcosa di diverso, ho la chiara sensazione che la caccia alle streghe abbia cambiato direzione nel tentativo di pilotare l'opinione pubblica verso le fasi di demonizzazione, di svilimento e di declassamento della figura maschile in tutti i suoi ambiti e lo affermo nella piena consapevolezza di ciò che dico.
Sono oltremodo amareggiato per la crescente  debolezza dimostrata da molti di noi maschi di quallunque età ed in tutte le fascie sociali, per la perdita di dignità che ne consegue, lasciando ampi spazi a chi vuole trarne vantaggio nel perseguimento del proprio preciso obbiettivo.
grazie ancora





Offline COSMOS1

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Re: un saluto a voi
« Risposta #10 il: Giugno 20, 2011, 09:20:57 am »
 :fiocco:
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline tuxedo

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Re: un saluto a voi
« Risposta #11 il: Giugno 20, 2011, 13:00:36 pm »
una domanda a bruciapelo, anzi due.

se avessi avuto l'illuminazione prima del matrimonio... ti saresti sposato lo stesso?
O, meglio, avresti fatto comunque un figlio (anche senza matrimonio)? ossia il desiderio
di diventare padre avrebbe avuto la meglio sulla concezione illuministica, ma anche razionale,
della cosa?


Se avessi avuto l'illuminazione, invece, dopo il matrimonio ed il figlio ma prima della
separazione, ti saresti separato lo stesso? (o magari avresti cercato di evitare il
piu` a lungo possibile la separazione)?
Nil admirari

Offline Zoltan2

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Re: un saluto a voi
« Risposta #12 il: Giugno 20, 2011, 13:45:30 pm »
Benvenuto voltaire.

La tua è purtroppo una storia come tante altre, tutte con un lieto e ingenuo inizio e un'inevitabile fine tragicomica con un uomo spolpato dei suoi averi e devastato moralmente.
Per tua stessa ammissione questa storia è potuta accadere poiché eri ancora "intorpidito", e tutto ti è stato più chiaro soltanto pochi anni fa quando ti sei visto cadere addosso la ghigliottina del divorzio. Se tu ci hai messo 40 anni a risvegliarti, se ci è voluto un divorzio il quale non avresti sicuramente mai immaginato così distruttivo... beh possiamo solo dire che il femminismo ha fino ad ora agito in maniera eccellente. Silente e letale, prima ti sembrava un'altra cosa e ora stai piano piano scoprendo il marcio del mondo femminile e della nostra femminilizzata società.
Complice la disinformazione generale su questi temi, e la sciocca ingenuità di molti giovani innamorati, oggi ancora come ieri molti ragazzi e uomini vengono segretamente condannati a donarsi anima e corpo a una donna, senza che il patto sia reciproco.
Ma una speranza c'è: le nuove generazioni. Io sono poco più che ventenne, eppure essendo nato nel bel mezzo di un mondo totalmente femminista ho imparato presto a notare il marcio che si cela dietro ingannevoli discorsi di parità immaginaria e rispetto reciproco.
Hai detto di avere un figlio di 13 anni. Mi auguro che tu possa, più di ogni altra cosa, metterlo in guardia e fargli capire veramente le cose come stanno perché così possa, almeno lui, non ripetere gli stessi errori degli uomini venuti prima di lui.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline Guit

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Re: un saluto a voi
« Risposta #13 il: Giugno 20, 2011, 14:51:24 pm »
...
Comunque a prescindere dalle mie esperienze personali, se accendo la televisione ( gesto ormai raro ) per un notiziario, se leggo un giornale o se accendo il pc, noto che c'è qualcosa di diverso, ho la chiara sensazione che la caccia alle streghe abbia cambiato direzione nel tentativo di pilotare l'opinione pubblica verso le fasi di demonizzazione, di svilimento e di declassamento della figura maschile in tutti i suoi ambiti e lo affermo nella piena consapevolezza di ciò che dico.
Sono oltremodo amareggiato per la crescente  debolezza dimostrata da molti di noi maschi di quallunque età ed in tutte le fascie sociali, per la perdita di dignità che ne consegue, lasciando ampi spazi a chi vuole trarne vantaggio nel perseguimento del proprio preciso obbiettivo.
...

Benvenuto.


Take the red pill

Offline voltaire

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Re: un saluto a voi
« Risposta #14 il: Giugno 20, 2011, 22:58:19 pm »
una domanda a bruciapelo, anzi due.

se avessi avuto l'illuminazione prima del matrimonio... ti saresti sposato lo stesso?
O, meglio, avresti fatto comunque un figlio (anche senza matrimonio)? ossia il desiderio
di diventare padre avrebbe avuto la meglio sulla concezione illuministica, ma anche razionale,
della cosa?



Se avessi avuto l'illuminazione, invece, dopo il matrimonio ed il figlio ma prima della
separazione, ti saresti separato lo stesso? (o magari avresti cercato di evitare il
piu` a lungo possibile la separazione)?

difficile arrivare ad una considerazione precisa su un argomento così personale e delicato senza aver vissuto l'esperienza direttamente; sono proprio le conseguenze dolorose che inducono a riflettere sul significato e sul senso dei gesti e mancando prima le circostanze era impossibile per me valutare la cosa nella sua integrità
Tuttavia devo ammettere che per salvaguardare ciò in cui credevo e sopratutto il rapporto con mio figlio ho tentato in tutti i modi di avere un rapporto il più disteso possibile, ma inutilmente perchè il sussistere di una pacifica convivenza non dipendeva più dalla mia volontà; è stata comunque l'esperienza post matrimoniale di questi ultimi anni a darmi delle precise risposte che non ero stato in grado di interpretare precedentemente.