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L'amante, padre naturale deve mantenere un figlio non voluto

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http://www.libero-news.it/news/394625/Figlio_nato_da_scappatella__Tocca_all_amante_il_mantenimento.html


--- Citazione ---Scappatelle sempre più care per gli uomini che non sanno tenere a freno i loro primordiali istinti. La Corte di Cassazione, infatti, con la sentenza 9300 del 19 aprile 2010 ha respinto il ricorso presentato da un uomo che, avuto un figlio da una donna sposata con cui ha avuto una breve relazione, stava protestando contro la dichiarazione giudiziale di paternità e l'alto mantenimento economico da elargire al bambino.
La Corte, respingendo le motivazioni, ha sotenuto che spetta al giudice dichiarante la paternità il potere di stabilire l'ammontare del mantenimento, e che questo si lega esclusivamente all’interesse del minore. Dimostratasi inutile anche la tesi difensiva dello sfortunato Casanova secondo la quale i giudici nella dichiarazione di paternità non avevano tenuto conto del fatto che la donna era sposata e che quindi il bambino andava considerato come figlio legittimo della coppia. "Poichè la madre aveva dichiarato il figlio come naturale - ai legge nella sentenza - non è necessario il disconoscimento, nè si frappone alcun ostacolo all’azione di dichiarazione giudiziale di paternità naturale di persona diversa dal marito".
Un epilogo alquanto spiacevole per l'uomo, il cui "tradimento" è costato davvero molto caro: infatti, oltre al mantenimento del figlio avuto dalla relazione, sulle sue spalle pesavano già le analoghe spese per la figlia legittima.
Si è conclusa così nel peggiore dei modi l'avventura extraconiugale dell'uomo che, per lo meno, potrà consolarsi del fatto di essere in buona compagnia. Sono molti infatti i casi di uomini costretti ad aprire il portafoglio per il mantenimento dei figli naturali avuto al di fuori dal matrimonio. Da Maradona a Sgarbi, passando da Vasco Rossi, all'attore Keanu Reeves e al mitico Elvis Presley, arrivando persino a re Carlo II di Inghilterra (e al suo figlio illegittimo duca James Crofts). La lista dei papà "vessati" dal mantenimento dei figli è davvero lunga.

20/04/2010
--- Termina citazione ---

Vorrei soltanto sottolineare al di là dell'assurdità della sentenza più o meno opinabile, il palese sberleffo della giornalista che deride chiaramente la triste vicenda per l'uomo etichettandolo come il "solito" animale che non sa tenere a bada i suoi istinti primordiali (non si fa in due il figlio?) e viene quindi giustamente condannato dalla Cassazione a pagare come un bancomat pur avendo un'altra figlia legittima. Nessun accenno alla bassezza vigliacca della solita profittatrice che si fa mettere incinta per lo scontato fine di farsi mantenere la prole e lei stessa. E' inaccettabile come certi "giornalisti" illustrino tali squallide vicende mostrando sempre come colpevole - porco l'uomo gabbato dalla schifosa di turno che viene quasi idolatrata come furba donna vincente. Uno schifo davvero vomitevole l'approccio mentale e pratico di questi pennivendoli.

poisonmind:
Del senno di poi sono piene le fosse... o forse no.

       Comunque il mio grado di disaccordo con la sentenza é direttamente proporzionale all'asimmetria valutativa in sentenze di separazione e/o affido minori legittimi ma quanto? (o meglio A quanto?) e simili.

       In soldoni (é il caso di dirlo) una meno iniqua applicazioni di abomini legislativi a favore del "gentil" sesso mi renderebbe quanto meno favorevole alla presa di responsabilità del padre (se legittimato in OGNI situazione (dal cognome all'affido, dalle agevolazioni fiscali a quelle abitative e via discorrendo).

KasparHauser:
Ripeto ciò che ebbi a dire in un altro post.
Pago il bambino? e allora me lo prendo. In questi casi occorre sfruttare al massimo quello che la legge permette a un padre riconosciuto: vederlo, educarlo, avere parola sulle decisioni per il suo futuro, portaselo in vacanza, portarselo a casa ecc. ecc.
Insomma evitare di fare la fine del bancomat umano a tutto vantaggio della madre che si gode a gratis un bambino tutto suo.
E chissà che un giorno il padre non si ritrovi un alleato.

Massimo:
Vi è nella giornalista l'evidente compiacimento femminile per il fatto che oramai per l'uomo non c'è
scampo: anche se celibe è comunque obbligato al mantenimento di un figlio indesiderato e della
donna che si è magari fatta mettere incinta apposta. Se sposato, ancora peggio e tanto peggio per lui. A fregarsi le mani davvero, per la sentenza, saranno però le prostitute. Loro, almeno,
il preservativo permettono all'uomo di metterselo. Anzi, lo richiedono.

Guit:
La perversa soddisfazione di queste arpie nel vedere il sesso maschile in difficoltà.

La depravazione al potere.

Dal punto di vista umanistico e della buona poltica sono un insulto, una nullità che nessuna vittoria potrà mai cambiare.

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