che tristezza! certo che ragionare così è come partire dal presupposto che le donne non sono esseri umani dotati di sentimenti e possono essere trattate come vi pare! te lo sei mai chiesto cosa pernsano invece le donne, quelle che credevano nell'amore, e sono state trattate come dici tu magari per delusione e frustrazione verso l'altro sesso?
Ti chiedi se si può amare le donne...io chiedo a te, ma tu hai mai amato veramente una donna?
Divertirsi.....se pensi che le donne servano solo a questo allora caopisco dove è il tuo problema...
Dopo essere delusi dalle arpie che vi trattano male, la vendetta cade sempre sulla povera onesta di turno che ha la sola colpa di non "mordere" come la precedente...facile rifarsi su una debole, tanto è donna ...punire lei è punire il genere femminile...che tristezza!
Ma questo è un sito di autoconsapevolezza maschile sì o no? L'obiettivo che si persegue QUI
(e non altrove) è creare e rafforzare l'autostima maschile, oggetto di attacchi micidiali e senza
precedenti da qualche decennio a questa parte, non creare un rapporto ottimale con le donne.
Tali donne, rieducate dal femminismo, stanno sempre più e sempre più a rotta di collo facendosi
gli affaracci loro perseguendo la LORO felicità, il LORO benessere, i LORO interessi, le LORO idee
e magari vanno a dichiarare che desiderano il "grande amore", aspettano il "grande amore" e nel
frattempo, come ha ben detto qualcuno, si sposano e giudicano i maschi in base all'idoneità nel
soddisfare i LORO desideri e non in base ai valori e sentimenti (checchè ne dicano). Ma, dico,
vogliamo una buona volta svegliarci oppure no? Anche noi ci culliamo nel pio desiderio di avere
un rapporti idilliaco con le donne nell'attuale fase storica nella quale le donne sono esortate a
pensare sempre più a loro stesse e sempre meno a noi? E mi si risparmi il discorso trito e ritrito
"non sono tutte così" dai "ci sono ragazze sincere, donne sincere". Ci sono ma non mi bastano.
Oggi sono TUTTE tentate, grazie alle leggi e alla protezione delle leggi a realizzare solo le LORO
aspirazioni, danneggiando, se serve, anche e soprattutto i nostri diritti, le nostre vite, i nostri
interessi e persino le nostre aspirazioni più legittime. Se non prendiamo coscienza di questo e se non sapremo essere decisi, fermi, severi e anche duri con loro penseranno che siamo a loro eterna disposizione e al loro servizio. Ci avete fatto caso oppure no, cari sveglioni, che oggi le donne hanno letteralmente DISIMPARATO a soddisfare un uomo e i desideri maschili e hanno smesso di pensare e di ragionare in rapporto con l'altro sesso? E noi che facciamo? Ancora a pensare di amare le donne, come amarle, come soddisfare le donne, piacere alle donne? Se stanno percorrendo, e a rotta di collo, la via della (propria) affermazione è grazie alla nostra
(inguaribile) dabbenaggine che ci impedisce di vedere il montante opportunismo che impera nella popolazione femminea. E' possibile amare, essendone riamato, qualcuna? Certo, ma solo se prima amiamo NOI STESSI. L'ha detto anche Gesù Cristo, se non erro, di amare prima se
stessi. Orbene, i maschi OGGI non amano se stessi, non hanno autostima: Sono tutti lì a
dipendere dalla stima femminile, ad aspettare un cenno e un sorriso di approvazione da parte delle donne. Non si amano, e le donne NON li amano. Semplice verità. Dura opinio, sed opinio. Ecco perchè io sono stato amato (e rispondo alla domanda di mistero) e ho amo una donna. Ma ho amato e amo di più me stesso. Quando lei ha voluto che amassi lei più di me stesso l'ho piantata in asso. A cercarsi il babbeo. Comportamento che offro alla meditazione di voi tutti! tutti!