si giulia, pero indipendentemente dall'impostazione privata che nemo da alla sua vita sentimentale (assolutamente fuori discussione), e dal comportamento discutibile di uomo antico, trovo fuori luogo in questo forum condannare moralmente chi ad esempio sceglie la prostituzione. vergogna e colpa sono strumenti delle femministe e dei maschi pentiti.
su questo son daccordo. andare a prostitute non è ne un merito né un demerito, ma una propria scelta e/o necessità. ma non credo sia tutto da ricondurre in un ottica strumentale femminista. anche mio padre ti direbbe che andare a puttane è degradante ...e non è femminista, ma in un ottica più legata all'educazione cattolica che ha condizionato il senso di colpa e di vergogna sulla sessualità da ben più tempo del femminismo... a trotto o a ragione. infatti ti direbbe anche di sposarti una vergine.
non si può pretendere che tutti appena arrivati, con un colpo di spugna possano cambiare certi concetti. per molti
tradizionalisti, la puttana è vista come qualcosa di sporco o di squallido, magari a ragione per una semplice fatto statistico di poter beccarsi qualche malattia venerea .
invece altri pensieri filo-femministi hanno solo rovesciato il problema, dicendo che sono i puttanieri sporchi e cattivi.
ma cambiare totalmente la morale in qualcosa di più logico e pratico, del tipo
finché non fai del male a nessuno - nemmeno a te stesso - fai ciò che vuoi, è qualcosa di sentito e soprattutto praticato da pochi. anche perché nelle civiltà cristiane, il più delle volte c'è la necessità di stabilire in assoluto ciò che è male e ciò che bene .
aldilà di tutto uno può anche non essere capace né sentirla una soluzione soddisfacente quello di andare a puttane, per un suo personale modo di essere, e rispettare tutti quelli che invece ci vanno.
il giorno in cui milioni di paganti diranno apertamente cose tipo " oggi sono stato con una prostituta" (invece di suicidarsi come a volte accade) qualcuno/a dovra per forza porsi delle domande. inoltre spessisimo è la donna a porsi solo in base al suo corpo, e spessisimo è la donna ad annoiarsi se l'argomento principale della serata è la politica invece di per esempio il suo decoltè. cè una parte (quanto sia grande questa parte lo lascio alla libera interpretazione di ognuno) di responsabilita femminile se l'uomo vede in una donna solo il suo corpo.
sì certo, questo è pacifico: se mi vesto da grande hod dog , come fanno in america per fare pubblicità, c'è una buona probabilità che faccio venir fame a chi mi incontra.
ma quando c'è un uomo che dice di non vedere in una donna solo il suo corpo, non capisco perché in questo caso è da ritenersi un discorso da femminista. magari - fino ad ora - ha avuto un esperienza diversa dagli altri...e dovrebbe essere una buona notizia, non motivo di scontro. e in questo caso ovviamente non mi riferisco a te.