Così descrive la situazione del matrimonio negli USA la rivista The Economist:
http://www.economist.com/node/18867552Tra i punti rilevanti dell'articolo:
* i nuclei famigliari costituiti da coppie sposate sono ora una minoranza negli usa: il 45% del totale;
* quelli costituiti da coppie sposate con figli sono ancora meno: 20% del totale;
* il matrimonio è un vero e proprio lusso, infatti a sposarsi di meno sono le persone senza istruzione universitaria (58% della popolazione): solo il 6% dei figli di genitori laureati nascono fuori dal matrimonio, mentre per i figli di genitori non laureati la percentuale sale al 44%; l'articolo dice testualmente che le persone non laureate dichiarano ai ricercatori che vorrebbero sposarsi, ma che non credono di poterselo permettere in termini finanziari!
* in ultima analisi, c'è una correlazione tra matrimonio e ricchezza, nel senso che le coppie sposate con doppio stipendio diventano sempre più ricche a scapito delle coppie non sposate con stipendio unico.
Che dire? Se era la distruzione del matrimonio (istituzione del terribile patriarcato!) quello che volevano, le femministe hanno vinto. Peccato solo per tutte quelle donne che non riusciranno a trovare il pollo da spennare, ma i numeri parlano chiaro: in giro ce ne sono sempre di meno
E peccato che per riuscirci hanno demolito il potere d'acquisto degli stipendi, visto che col "patriarcato" bastava lo stipendio del marito per mandare avanti la baracca e ora ce ne vogliono almeno due