Autore Topic: Contraccettivi maschili  (Letto 3922 volte)

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Offline Peterparkerbs

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Contraccettivi maschili
« il: Luglio 05, 2011, 15:34:04 pm »
Qualcuno ha novità su contraccettivi ormonali o chimici per l'uomo?

Cercando su internet si trovano articoli anche di parecchi anni fa che preannunciano l'entrata in commercio di contraccettivi ormonali maschili a breve... ma ad oggi non ho trovato nulla di concreto.

Usandoli (esempio un iniezione ogni 2-3) si protrebbero sistemare la maggior parte dei problemi...

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #1 il: Luglio 05, 2011, 15:48:25 pm »
http://www.libero-news.it/news/442913/In_arrivo_da_Israele_il__pillolo____Il_prossimo_anno_pronti_i_test_per_l_uomo_.html

Citazione
Sono anni che si parla del  "pillolo", ossia il corrispettivo maschile del metodo anticoncezionale usato dalle donne di tutto il mondo. E, questa volta, i ricercatori della "Bar- Ilan Unversity" di Tel Aviv sembrano avere scoperto la molecola in grado di sopprimere la capacità fecondativa degli spermatozoi.
Ma, a differenza del principio della pillola femminile, basata sulla combinazione di un estrogeno e un progestinico, atti a inibire l'ovulazione, quella maschile non possiede alcuna componente ormonale. 
Si tratterebbe, nello specifico, di una molecola in grado di neutralizzare una proteina contenuta nello sperma, necessaria per la fecondazione.  Il nuovo metodo, peraltro, non inibirebbe la produzione di spermatozoi, che riuscirebbero comunque a raggiungere l'utero, ma si occuperebbe di neutralizzarne la capacità procreativa. E l'uso del "pillolo", secondo i suoi inventori, consentirebbe di evitare, al cento per cento, gravidanze indesiderate.

Attualmente il farmaco è stato sperimentato solo su alcune cavie, topi da laboratorio, risultati sterilizzati, in maniera reversibile, da uno a tre mesi, a seconda del dosaggio. Il professore Haim Breibart ha inoltre dichiarato che gli animali si comportano normalmente, mangiano, hanno rapporti sessuali e non mostrano nessun cambiamento nel comportamento, a differenza di tanti altri esperimenti con l'uso di farmaci ormonali che hanno rivelato non pochi effetti indesiderati sui maschi, tra cui, i principali, cambiamenti nell'umore, tristezza, depressione e calo del deisderio.

La pillola maschile, appena viene nominata, è considerata con diffidenza sia dagli uomini, diretti interessati, che dalle donne.
Gli uomini temono,in primo luogo, un effetto "devirilizzante",  mentre le donne si mostrano spaventate e ossessionate dalla sbadataggine, tipica dei maschi, nel dimenticarsi l'assunzione quotidiana del farmaco.
Ma la pillola, studiata nei laboratori israeliani,  promette di eliminare questi timori. Gli uomini dovranno ricordarsi di prenderne una al mese o al trimestre, a seconda dei risultati della ricerca, e la dichiarata assenza di compromissione della virilità dovrebbe essere più che sufficiente a rassicurare il "maschio". Test su volontari umani sono previsti per il prossimo anno.

E anche gli esperti si dividono. Secondo il Prof. Vincenzo Gentile, Presidente della Società italiana di Andrologia, la strada intrapresa dal team israeliano potrebbe essere quella giusta, almeno in teoria, anche se,  nella pratica,  non sarebbe esente da passaggi delicati e difficoltosi.
Secondo il dottore, infatti, " l'interazione tra lo spermatozoo e la membrana dell'ovocita è un processo davvero molto complesso e sarebbe strano, ma non impossibile, trovare un'unica proteina in grado di rompere l'intero equilibrio".
Decisamente più cauta è la responsabile dell'equipe medica dell'Ospedale "Sant'Orsola" di Bologna, impegnata sul fronte.
A detta dell'esperta i topi non sarebbero, infatti, un buon modello per la spermatogenesi umana e, naturalmente, dopo aver sperimentato sui roditori sarà utile un ulteriore passaggio su altri mammiferi, più vicini all'uomo, quali le scimmie, prima di passare direttamente alla sperimentazione sull'essere umano.
Meriggiola aggiunge che si tratta di studi decisamente interessanti, già da tempo nel mirino della ricerca, e conclude affermando che "La contraccezione del futuro sarà sicuramente di questo tipo, sia dalla parte dell’uomo che dalla parte della donna, senza alcuna alterazione degli equilibri ormonali".

28/06/2010

Offline ilmarmocchio

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #2 il: Luglio 05, 2011, 15:54:31 pm »
Libero : ...mentre le donne si mostrano spaventate e ossessionate dalla sbadataggine, tipica dei maschi, nel dimenticarsi l'assunzione quotidiana del farmaco.


le donne... i maschi...     campa cavallo

ossessionate dalla paura di perdere l'esclusiva sul controllo delle nascite, caro il mio libero :doh: :doh: :doh:


Comunque, per ora, nulla di nuovo

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #3 il: Luglio 05, 2011, 18:39:10 pm »
Mah, io non li userei manco se mi pagassero. Preferisco il classico profilattico.

Alberto86

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #4 il: Luglio 06, 2011, 17:59:16 pm »
Mah, io non li userei manco se mi pagassero. Preferisco il classico profilattico.


quoto...solitamente l'obiettivo di questi farmaci è influire sulla produzione di gonadotropine che si ripercuotono sulla produzione di testosterone e qualità dello sperma..quindi occhio ad usare certe cose..
devo dire che gli israeliani tra potere alle donne vario ed esperimenti anti-virilizzanti ce la stanno mettendo tutta per far estinguere il genere maschile

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #5 il: Luglio 06, 2011, 18:04:06 pm »
Mah, io non li userei manco se mi pagassero. Preferisco il classico profilattico.

Io, passati gli "anta" sto seriamente pensando alla vasectomia. Per ora profilattico...  ovviamente.

Offline renato.dg

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #6 il: Luglio 07, 2011, 00:23:27 am »
Qualcuno ha novità su contraccettivi ormonali o chimici per l'uomo?

Cercando su internet si trovano articoli anche di parecchi anni fa che preannunciano l'entrata in commercio di contraccettivi ormonali maschili a breve... ma ad oggi non ho trovato nulla di concreto.

Usandoli (esempio un iniezione ogni 2-3) si protrebbero sistemare la maggior parte dei problemi...

te lo dico sinceramente non solo contraccettivi ma sarei felice se venissero messi in commercio inibitori parziali del testosterone senza nessun effetto collaterale e con effetto  temporaneo.sarebbe una soluzione per alleviare la sofferenza.
WWW.CONSAPEVOLEZZAMASCHILE.IT
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Alberto86

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #7 il: Luglio 07, 2011, 03:20:35 am »
te lo dico sinceramente non solo contraccettivi ma sarei felice se venissero messi in commercio inibitori parziali del testosterone senza nessun effetto collaterale e con effetto  temporaneo.sarebbe una soluzione per alleviare la sofferenza.

ci sono già: ci sono gli anti-androgeni( spesso usati anche nell' ipertrofia -prostatica) e ormoni femminili come progestinici ed estrogeni che spesso vengono usati per uso topico (e non solo) per la ricrescita dei capelli...ma poi hai idee a livello sistemico cosa combinano certe molecole in un uomo? se fossi in voi( ameno di prescizione medica per patologia) lascerei perdere certe cose

Offline fabriziopiludu

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #8 il: Luglio 07, 2011, 03:39:55 am »

quoto...solitamente l'obiettivo di questi farmaci è influire sulla produzione di gonadotropine che si ripercuotono sulla produzione di testosterone e qualità dello sperma..quindi occhio ad usare certe cose..
devo dire che gli israeliani tra potere alle donne vario ed esperimenti anti-virilizzanti ce la stanno mettendo tutta per far estinguere il genere maschile

Ci sei!
Mossad MAIALI!!!!!!!

Offline Peterparkerbs

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #9 il: Luglio 07, 2011, 11:34:26 am »
Io penso che un contraccettivo maschile equivalente alla pillola femminile darebbe all'uomo un grande potere. Sarebbe praticamente annullato il rischio di gravidanze indesiderate.
Le donne perderebbero un esclusiva che adesso hanno.

Secondo me il preservativo è scomodo, si può rompere e se si beve un po troppo è rischioso. Ha il vantaggio di prevenire la diffusione delle malattie.

Ma forse il motivo per cui non sono in commercio è che non esiste un gran richiesta. Vedo che i commenti non sono in genere positivi (congiura pluto-anarchico-catto-comunista-giudaica :w00t: :w00t: a danno degli uomini). I tempi non sono ancora maturi.

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #10 il: Luglio 07, 2011, 14:03:06 pm »
te lo dico sinceramente non solo contraccettivi ma sarei felice se venissero messi in commercio inibitori parziali del testosterone senza nessun effetto collaterale e con effetto  temporaneo.sarebbe una soluzione per alleviare la sofferenza.

Renato, quello che dici c'è già: si chiama "cervello"...

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #11 il: Luglio 07, 2011, 14:04:43 pm »
Io penso che un contraccettivo maschile equivalente alla pillola femminile darebbe all'uomo un grande potere. Sarebbe praticamente annullato il rischio di gravidanze indesiderate.
Le donne perderebbero un esclusiva che adesso hanno.

Secondo me il preservativo è scomodo, si può rompere e se si beve un po troppo è rischioso. Ha il vantaggio di prevenire la diffusione delle malattie.

Ma forse il motivo per cui non sono in commercio è che non esiste un gran richiesta. Vedo che i commenti non sono in genere positivi (congiura pluto-anarchico-catto-comunista-giudaica :w00t: :w00t: a danno degli uomini). I tempi non sono ancora maturi.

Se è per questo, come ha detto TEx, basta farsi sterilizzare senza tante fanfaluche.
Ma poi sei tu che perdi la TUA fertilità. Se per te vale la pena accomodati pure...

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #12 il: Luglio 07, 2011, 14:05:54 pm »
ci sono già: ci sono gli anti-androgeni( spesso usati anche nell' ipertrofia -prostatica) e ormoni femminili come progestinici ed estrogeni che spesso vengono usati per uso topico (e non solo) per la ricrescita dei capelli...ma poi hai idee a livello sistemico cosa combinano certe molecole in un uomo? se fossi in voi( ameno di prescizione medica per patologia) lascerei perdere certe cose

Già, molto meglio un'opera di autodisciplina. Per chi è dotato di un organo chiamato "cervello", ovviamente.
Chi non ne è dotato è giusto che soccomba!

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #13 il: Luglio 07, 2011, 14:22:27 pm »
Ma poi sei tu che perdi la TUA fertilità. Se per te vale la pena accomodati pure...

Nei primi 7 anni dopo la vesectomia nell'80% dei casi è possibile la reversibilità; se uno non vuol proprio sbagliare
deposita il proprio seme presso una banca del seme (fuori dell'Italia perchè in Italia non mi risultano che ce ne siano)
e è a posto per il futuro (almeno poi è sicuro che il figlio è suo, cosa non trascurabile di questi tempi).
Gli svizzeri offrono entrambi i "servizi" in una clinica specializzata di Berna, alla quale possono accedere tutti, basta pagare ovviamente.

P.S.  Scusa Giubi... Chi è.. Tex???   :hmm: :hmm: :hmm: :hmm: ^_^ ;)

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Re: Contraccettivi maschili
« Risposta #14 il: Luglio 07, 2011, 14:52:05 pm »
Nei primi 7 anni dopo la vesectomia nell'80% dei casi è possibile la reversibilità; se uno non vuol proprio sbagliare
deposita il proprio seme presso una banca del seme (fuori dell'Italia perchè in Italia non mi risultano che ce ne siano)
e è a posto per il futuro (almeno poi è sicuro che il figlio è suo, cosa non trascurabile di questi tempi).
Gli svizzeri offrono entrambi i "servizi" in una clinica specializzata di Berna, alla quale possono accedere tutti, basta pagare ovviamente.

Io preferisco rimanere fertile e integro. Ci tengo troppo al mio corpo per sottopormi a interventi chirurgici vari se non per estrema necessità.


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P.S.  Scusa Giubi... Chi è.. Tex???   :hmm: :hmm: :hmm: :hmm: ^_^ ;)

Uno che consoco... :lol: