La CGIL deve difendere i lavoratori, basta con il femminismo della Camusso

[Cato]

Da http://lombardia.indymedia.org/node/39955


La presidente femminista della CGIL invece di combattere l'iniquità che i lavoratori uomini vanno in pensione 5 anni dopo le donne (sebbene facciano lavori più usuranti), vuole che le nostre tasse vadano in progetti femminsti:

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_luglio_6/flashmob-senato...
"Lo chiamano «scippo»: sono i 4 miliardi derivanti dall'equiparazione dell'età pensionabile delle donne nel pubblico impiego che dovevano essere investiti in misure di welfare e conciliazione. E invece sono stati sottratti. «Il governo è misogino» ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso"

E quando i lavoratori si lamentano, vengono espulsi in 17 accusati di sessismo perché sono maschi ed hanno criticato la segretaria CGIL femminista: http://www.ilgazzettino.it​/articolo.php?id=152614&se​z=NORDEST&ctc=0

Il sessismo è fare politiche solo a favore delle donne, andrebbe espulsa la Camusso.

[Ethans]

E sarà sempre peggio. Basta guardare le nostre realtà "particolari". Da me ad esempio c'è il Gran Capo, le damigelle che lo accerchiano e gli fanno coccodè, poi ci sono gli schiavi maschi, quelli che lavorano, che si fanno un culo tanto per prendere solo dei nomacci e rischiare il posto di lavoro se non sottostanno ai ricatti che le simpatiche colleghe attuano sistematicamente facendo leva sull'ingenuità e la vanità del maschio dominante. Delazioni, prese per il culo, orari intollerabili, carichi di lavoro insostenibili. Tutto questo dietro alla più grande faccia di bronzo contornata da un'aura da finte innocentine sempre "pure" e sorridenti.

Mi sento soffocare.

[Stealth]

Forse non è un male lavorare in nero. Almeno non del tutto...

[Ethans]

Forse non è un male lavorare in nero. Almeno non del tutto...

Beh, tutta la vita in nero mi sembra un pò dura al giorno d'oggi, a meno che non sei un pusher...

 

Cmq devi vedere come sono brave a metterti i bastoni tra le ruote. Soprattutto a metterti contro i colleghi giovani, in questo sono maestre. Devi vedere come li esaltano e come li usano per i loro fini. E come loro inconsapevoli ti vengono contro a muso duro, chè non lo vogliono proprio capire che fra una decina d'anni verranno buttati via come dei calzini rotti e sostituiti da altri. Il tempo passa per tutti si sa.

Si, si... ci si trovano proprio bene coi giovani le mie colleghe femmine, stessa forma mentis più o meno.

 

Questo per farti capire il clima che aleggia nelle aziende italiane da 20 anni a questa parte.

Auguri...

[ilmarmocchio]

E sarà sempre peggio. Basta guardare le nostre realtà "particolari". Da me ad esempio c'è il Gran Capo, le damigelle che lo accerchiano e gli fanno coccodè, poi ci sono gli schiavi maschi, quelli che lavorano, che si fanno un culo tanto per prendere solo dei nomacci e rischiare il posto di lavoro se non sottostanno ai ricatti che le simpatiche colleghe attuano sistematicamente facendo leva sull'ingenuità e la vanità del maschio dominante. Delazioni, prese per il culo, orari intollerabili, carichi di lavoro insostenibili. Tutto questo dietro alla più grande faccia di bronzo contornata da un'aura da finte innocentine sempre "pure" e sorridenti.

Mi sento soffocare.

quadro nerissimo, che rende ancor più necessario un risveglio degli uomini, i quali devono abbandonare la stupoissima etica del sacrificio.
lavorare al minimo, piagnucolare, lamentarsi.
Abbassare il rendimento globale della macchina.
Affamarla
Basta con la cavalleria*  . E' tempo di mezzi corazzati


* la vera cavalleria non era composta da zerbini, ma da tipi che con lo spadone tagliavano in 2 il nemico