Autore Topic: Licenziate le Donne  (Letto 7164 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline renato.dg

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 780
    • www.consapevolezzamaschile.it
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #15 il: Luglio 02, 2011, 00:13:38 am »
Alle solite femministe a sud o quant'altra merda varia, dite che a parti invertite nessuno avrebbe fatto tanto casino, neanche loro. E chiedete che ne pensano delle quote rosa, stranamente sul loro sito nessun accenno, chissà perchè  :rolleyes:

Cosa doveva fare un uomo a cui viene posta una scelta : "o vieni a lavorare e mantieni il posto, oppure vattene anche tu" ? Io ritengo che quegli uomini abbiamo avuto le palle , hanno fatto benissimo e a parti invertite le operaie sicuramente se ne sarebbero infischiate.

Quindi appoggio la scelta degli operai, e non vado contro l'azienda, che ha avuto le palle di fare una mossa controcorrente. Solidarietà ;)

concordo in pieno jason se ne sarebbero fregate.
WWW.CONSAPEVOLEZZAMASCHILE.IT
aggiornamenti 03/05 :

-Notizie
•Appunti
• una femminista si rivela: tolleranza zero
-Non condividere il rancore e la dottrina femminista
-perennemente ed infinitamente debitori e colpevoli
-che cosa è il femminismo

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7000
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #16 il: Luglio 02, 2011, 00:33:00 am »
Non solo se ne sarebbero fregate, ma avrebbero festeggiato l'evento come dimostrazione della
inarrestabile crisi del maschio e della sua oramai conclamata "inutilità". Oramai il mondo è donna-
avrebbero proclamato- oppure oramai il futuro è donna. Benissimo hanno fatto gli operai maschi a
fare quello che avrebbero fatto le donne. Quando a perdere il posto di lavoro sono gli uomini non
assisto a tanta solidarietà femminile. Anzi, piuttosto suonano la fanfara, se invece le donne non
vengono licenziate. Se non esiste benevolenza verso gli uomini che cosa si pretende? Che gli
uomini la diano a chi gliela nega?

Alberto86

  • Visitatore
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #17 il: Luglio 02, 2011, 02:09:56 am »
non ci credo che l'azienda abbia fatta un scelta di ordine ideologico/sociale.
secondo me, si sono fatti i conti economici ed hanno stabilito che conveniva conservare i lavoratori uomini
poi hanno tentato di far digerire la cosa giustifandola nel modo che hanno fatto
però è scoppiato lo scandalo

quoto....sono dell'idea che alle aziende non frega nulla del tutelare gli uomini ma sanno che questa scelta conviene loro sotto il profilo della produttività e della presenza...

comunque sono anche dell'idea che tutte le leggi sessite che si sono fatte e si faranno le femministe per avere sempre più vantaggi sesso-dipendenti, si ritorceranno spesso contro di loro e contro le donne che col femminismo non hanno nulla a che fare, sopratutto nel settore del privato, dato che ogni imprenditore avrà un pretesto maggiore per non assumere donne proprio per paura di ritrovarsi in situazioni altamente spiacevoli e svantaggiose sotto il profilo economico-giuridico........parere personale ovviamente....  

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7673
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #18 il: Luglio 02, 2011, 22:09:01 pm »

a parita` di mansioni e di produttivita` secondo me avrebbero dovuto
estrarre a sorte chi mandare a casa.

cioè secondo te hanno mandato a casa le donne per misoginia?  :wacko:

è ovvio che si sono fatti i loro conti, il problema è che oggi è vietato dire che un uomo produce di più di una donna.
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline poverome

  • Utente
  • *
  • Post: 18
  • Sesso: Maschio
  • Il disordine nell’Universo tende ad un valore mass
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #19 il: Luglio 02, 2011, 22:34:13 pm »
Citazione
Ad onta delle fandonie femministe un uomo senza reddito è per una donna un ingombro, un peso, una zavorra. Mentre non vale il contrario, giacché per millenni esse hanno trovato nel matrimonio reddito (tanto o poco) e valore. Vita sociale, protezione, sicurezza. Le donne senza reddito hanno diritto - da sempre - a quello del marito, da sposate e da divorziate. Il contrario non esiste se non come fenomeno marginale. Quando un uomo perde il lavoro scende di valore e di prestigio davanti alla famiglia: ai figli e alla moglie. Diventa inutile (come prova il fatto che nessuna donna sposa un disoccupato) cade in depressione e va in rovina. Se lo perde la donna si ha solo una diminuzione del reddito familiare. Di uomini (dipendenti ma anche imprenditori) suicidatisi per la perdita del posto o il fallimento dell'azienda sono piene le cronache. Nessuna donna si è mai suicidata per questo. La ragione è chiara: l'assoluta diversità dei motivi per i quali i maschi si mettono con le femmine e viceversa. Quella di salvaguardare il reddito maschile (quasi unico valore degli uomini dal punto di vista femminile) è dunque una scelta ineccepibile sul piano morale, lungimirante su quello sociale, equa sul versante delle relazioni familiari. Div. Men."

d'accordissimo con italiano; credo che anche se in Italia sarebbe impensabile ammetterlo in questi termini, purtroppo le cose stanno così, ed era anche ora che qualcuno facesse il fantomatico 2+2 (anche se in un frangente non proprio ideale) sigh
Il disordine nell’Universo tende ad un valore massimo. Se nella vita di un uomo entra una donna, lo supera.

Online Jason

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4516
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #20 il: Luglio 03, 2011, 12:58:05 pm »
Sul web continuano i piagnistei di queste stronzette femministe, cose del tipo "la cosa più allucinante è che gli uomini sono entrati" .

E che dovevano fare, stare fuori a farsi licenziare, cosa avrebbero avuto in cambio ? Darei piuttosto un premio a questi operai sono stati volenterosi di lavorare onestamente invece che fare ridicole battaglie da maschipentiti fuori dalla fabbrica.

Bisognerebbe appendere per strada tutte le frasi velenose di queste stronzette rancorose e farle leggere ad ogni maschio, cosicchè capiscano chi è il loro nemico.

Comincio a pensare che alle femministe farebbe bene lavorare per un paio d'anni in qualche miniera di carbone, oppure combattimenti militari in prima linea, armi alla mano.

Per i disoccupati : fate richiesta di lavoro per quell'azienda :P :P
« Ultima modifica: Luglio 03, 2011, 14:03:38 pm da Jason »
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7000
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #21 il: Luglio 03, 2011, 13:41:50 pm »
Sul web continuano i piagnistei di queste stronzette femministe, cose del tipo "la cosa più allucinante è che gli uomini sono entrati" .

E che dovevano fare, stare fuori a farsi licenziare, cosa avrebbero avuto in cambio ? Darei piuttosto un premio a questi operai sono stati volenterosi di lavorare onestamente invece che fare ridicole battaglie da maschipentiti fuori dalla fabbrica.

Bisognerebbe appendere per strada tutte le frasi velenose di queste stronzette rancorose e farle leggere ad ogni maschio, cosicchè capiscano chi è il loro nemico.

Comincio a pensare che alle femministe farebbe bene lavorare per un paio d'anni in qualche miniera di carbone, oppure combattimenti militari in prima linea, armi alla mano.

Per i disoccupati : fate richiesta di lavoro per quell'azienda :P :P

Quoto. Fortunatamente il lavoro ce l'ho. Altrimenti manderei subito il curriculum in quell'azienda
« Ultima modifica: Luglio 03, 2011, 14:04:06 pm da Jason »

Offline jorek

  • Veterano
  • ***
  • Post: 1648
  • Sesso: Maschio
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #22 il: Luglio 03, 2011, 15:20:09 pm »
piu che altro bisogna capire se quelle donne fossero vramente utili all'economia dell' azienda in questione (cosa che nell'articolo non è chiara)...puo essere solo un fatto accidentale. Se ne avessero licenziate 17 piu un uomo avrebbero protestato lo stesso? Non sono d'accordo con quel commento che metterebbe  come motivo del licenziamento una motivazione sociale.

Offline Utente cancellato

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2730
    • maschileindividuale -  QM da Sinistra
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #23 il: Luglio 03, 2011, 16:23:13 pm »
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2011/07/01/536076-caso.shtml

Inzago, 1 luglio 2011 - Nessuna discriminazione nei confronti delle donne, tantomeno nessuna frase a sfondo sessista. Il titolare della piccola azienda del milanese, la Ma-Vib di Inzago, smentisce la ricostruzione della vertenza sindacale fatta dalla Fiom, che lo ha accusato di voler licenziare solo donne, con un responsabile aziendale che avrebbe aggiunto: "Così possono stare a casa curare i bambini", scatenando forti polemiche.

Ivaldo Colombo, amministratore delegato dell’azienda di motori elettrici e ventilatori ha affermato: "Con riferimento agli articoli di stampa e ai servizi televisivi e radiofonici, nei quali è stata riferito che Ma-Vib sarebbe intenzionata ad assumere provvedimenti discriminatori nei confronti del proprio personale femminile e che avrei pronunciato le frasi apparse e riportate in occasione dell’ultimo incontro presso Confapi Milano, anche per conto della Ma-Vib preciso che non ho mai pronunciato le frasi riportate negli articoli di stampa, così come verrà dimostrato nelle competenti sedi giudiziarie a seguito della denuncia che si riserva di depositare".

"Mai la Ma-Vib - ha aggiunto Colombo in un comunicato inviato a Confapi Milano e da questa reso pubblico - ha inteso adottare politiche discriminatorie nei confronti del proprio personale dipendente femminile. Se verranno adottati, infatti, provvedimenti il prossimo mese di settembre, a seguito dell’attuale gravissima crisi aziendale, questi potrebbero riguardare il reparto produzione, ovvero il reparto che maggiormente sta soffrendo la crisi, e in misura minore il settore impiegatizio: purtroppo il reparto produzione e’ quello che attualmente occupa 18 donne su 20 addetti.  E’ questa l’unica ragione ‘tecnica’ che potrebbe veder coinvolte più donne che uomini e non certamente per una volonta’ discriminatoria della società o mia".

L'amministratrore delegato ha concluso: "Ovviamente Ma-Vib e i suoi responsabili sperano e si stanno attivando per superare l’attuale momento di difficoltà, in modo che nessun provvedimento debba essere adottato, ovvero si augurano che esso sia il più contenuto possibile".

Fonte Agi
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

Offline GIUSTIZIALISTA

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 991
  • Sesso: Maschio
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #24 il: Luglio 11, 2011, 21:33:49 pm »
Questo conferma la mia teoria e cioè che il femminismo e l'iper-garantismo nei confronti delle donne può funzionare solo in periodo di vacche grasse, anzi OBESISSIME proprio perchè appunto ci sono risorse da sprecare in minore produttività maggiore assenteismo ecc; ma quando il tempo delle bischerate è finito e c'è da rimboccarsi veramente le maniche per non rischiare di finire col culo per terra......... allora non c'è femmina che tenga.

Se tanto mi dà tanto entro pochi anni...... mi sa che aveva ragione Einstein quando diceva che le crisi possono essere delle spinte per migliorare.............

Non sono invece d'accordo sul punto che dice che è stato meglio licenziare le donne in quanto l'uomo senza soldi perde valore agli occhi delle femmine: io di uomini senza il becco di un quattrino pieni di donne ne conosco, non è una leggenda....... semplicemente io sono per tutelare  maggiormente il lavoro maschile rispetto a quello femminile solo perchè mi sembra che a parità di condizioni le femmine siano mediamente più paraculate dei maschi. Ad esempio:
1. Il lavoro femminile è spesso e volentieri il secondo reddito della famiglia mentre quello maschile non è detto.
2.Anche nel caso delle separate il discorso vale lo stesso perchè prendono comunque gli alimenti dal marito, in molti casi abitano nella casa coniugale ecc.
3. Per quanto riguarda le single la perdita del lavoro è comunque anche per loro meno devastante perchè ad esempio se vogliono fare vita sociale per trovare un compagno o dei partner sessuali tra passaggi offerti (quindi niente macchina, benzina bollo assicurazione) ingressi gratis, drink e cene offerti l'esborso rispetto ai maschi è veramente minimo (magari i vestiti se li passano tra loro).
Sic transit gloria mundi.

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7673
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #25 il: Luglio 12, 2011, 19:26:25 pm »
...

4 perchè se una disoccupata vuole fare vita sociale, qualcuno che le offre la pizza lo trova sempre ...  ;)
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline GIUSTIZIALISTA

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 991
  • Sesso: Maschio
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #26 il: Luglio 12, 2011, 19:40:13 pm »
...

4 perchè se una disoccupata vuole fare vita sociale, qualcuno che le offre la pizza lo trova sempre ...  ;)

è il mio punto 3!! non l'hai letto? copione!!!!! :P :P :P :P :P
Sic transit gloria mundi.

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7673
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Licenziate le Donne
« Risposta #27 il: Luglio 12, 2011, 19:43:09 pm »
 :ohmy:

sì, hai ragione
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati