Autore Topic: Depressione post partum? ora ce l'ha anche lui.  (Letto 772 volte)

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Offline Fazer

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Depressione post partum? ora ce l'ha anche lui.
« il: Luglio 14, 2011, 18:23:56 pm »
http://d.repubblica.it/argomenti/2011/07/12/news/uomo_depressione_post_partum-420631/

Depressione post partum? Ora ce l'ha anche Lui

Il Medical Research Council fa il punto sullo stato psicologico dei neo papà. Che proprio come le mamme possono andare in crisi fino a 6 mesi dopo la nascita del bebè. Ecco le cause di Paola Scaccabarozzi

Neomamme siete in buona compagnia: ora anche Lui soffre di depressione post partum. La notizia arriva dall’Inghilterra e più precisamente dal Medical Research Council, in seguito alla terribile notizia di una padre che ha soffocato la sua bambina di appena 6 mesi. L’uomo, accusato inizialmente di omicidio, è stato poi prosciolto con l’attenuante di una diagnosi a cui, forse, nessuno sinora aveva mai pensato: una forma particolarmente grave di depressione post partum. Lo psicanalista inglese Donald Winnicott, aveva denominato per primo "baby blues",  quella di solito leggera forma di depressione che coinvolge il 70% delle donne subito dopo il parto. Ebbene a soffrirne sarebbe anche 1 uomo su 10. Insomma oltre a dare sostegno alla neomamma chi fa parte dell'entourage della famiglia deve mettere in conto che anche il neo papà possa essere depresso.

Anzi c'è di più: secondo la ricerca dell’istituto di paternità inglese, l’uomo soffrirebbe di depressione già prima del parto. Il sintomo diventerebbe poi più acuto nelle settimane successive, fino a raggiungere l’apice tra il terzo e il sesto mese del neonato. La causa non si può certo ricercare negli squilibri ormonali, ma nella mancanza di sonno (di solito è la mamma che si alza per allattare il bebè, ma inevitabilmente si sveglia anche il papà) e nell’aumento delle responsabilità che causano stress. Inoltre se la compagna è depressa, le probabilità che il papà ceda a pianti facili e a tristezza immotivata, aumenta esponenzialmente. Ma l'uomo non è al riparo da questa sindrome nemmeno se la compagna si sente forte e pronta nell’accudimento del piccolo: in quel caso l'uomo, sostengono gli studiosi, rischia di risentire per un calo improvviso di autostima. La soluzione? Coccolare neonato e... marito.


Mi piacerebbe conoscere l'opinione di Cosmos e de IlMarmocchio.