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Crollo del femminismo: mito o realtà?
Ethans:
--- Citazione da: TMan075 - Novembre 16, 2009, 00:58:16 am ---e posso dire che il cervello femminile avrà ottime qualità (sensibilità, precisione, intuizione) ma è incline alla follia. E questo non è un'iperbole...
--- Termina citazione ---
Ciao Tman sono nuovo del forum, sono rimasto piacevolmente colpito dai tuoi scritti, mi dai l'impressione di una persona saggia e di saldi principi. Detto questo un piccolo appunto: sei veramente convinto delle capacità di intuizione, di precisione e di sensibilità della donna... andrò controcorrente ma io queste caratteristiche non le vedo, non le ho mai viste in nessuna donna. Le trovo molto superficiali e confusionarie e prive di profondità d'analisi. Mia personalissima opinione dettata dalla mia esperienza, sia chiaro. Tant'è mi sembrava giusto riferirla.
e-manuel:
--- Citazione da: Ethans - Novembre 17, 2009, 04:05:43 am --- sei veramente convinto delle capacità di intuizione, di precisione e di sensibilità della donna... andrò controcorrente ma io queste caratteristiche non le vedo, non le ho mai viste in nessuna donna. Le trovo molto superficiali e confusionarie e prive di profondità d'analisi. Mia personalissima opinione dettata dalla mia esperienza, sia chiaro. Tant'è mi sembrava giusto riferirla.
--- Termina citazione ---
Idem, non me la sento di essere categorico sul "confusionarie" magari (perlomeno nell' ambito lavorativo possono non esserlo) , ma non noto neanch'io una sensibilità e profondità di analisi, anche perchè sono troppo concentrate su se stesse per immedesimarsi nella condizione maschile (ammesso poi che freghi loro qualcosa, ovviamente con l'eccezione di una minoranza di uomini).
milo:
Il Manifesto R. Lamas - versione italiana
MANIFESTO MASCOLINISTA
Per l’emancipazione dell’Uomo dalla dominazione femminile
di Ramòn Lamas - 2001
Traduzione per U3 di M. Jiménez
http://www.uomini3000.it/557.htm
(...)
IL DOMINIO IDEOLOGICO E MORALE
21. Usando la tattica dell’intimidazione sull’uomo (n. 17,18) il femminismo prende le redini del processo di cambiamento sociale. Il suo scopo dichiarato è la “liberazione della donna”, ma questo discorso è fallace. Nelle società pre-industriali non era solo la donna a dipendere economicamente dall’uomo. Egli dipendeva anche dalla donna per le faccende domestiche –fare da mangiare, lavare e stirare i vestiti e mantenere pulita la casa-. Il lavoro della donna fuori casa e quello dell’uomo dentro era ugualmente malvisto. Perciò non è vero –come il femminismo pretende- che l’uomo fosse libero e la donna da lui dipendente. La dipendenza era reciproca. E l’uomo era destinato al matrimonio come la donna; era l’unica via possibile –a parte la carriera religiosa-. Pertanto la pretesa “liberazione femminile” è solo un inganno.
22. In ogni caso, possiamo riconoscere l’esistenza di un processo di “liberazione femminile” se in parallelo riconosciamo anche un processo di “liberazione maschile” – o almeno ne avvertiamo la necessità-. Ciò che accade nella nostra società è che le donne hanno iniziato il loro processo d’indipendenza dagli uomini senza che questi abbiano fatto altrettanto. Di conseguenza siamo arrivati ad una situazione nella quale le donne sposate devono adempiere ai doveri tradizionalmente maschili –lavorare fuori casa- e femminili –occuparsi della casa-, mentre l’uomo solo deve far fronte ai primi.
23. È molto comodo –ed utile- per molte donne, liquidare in due righe questa situazione accusando l’uomo di essere sconsiderato, maschilista e scansafatiche, e che, non assumendo le responsabilità femminili, pretende perpetuare il dominio maschile sulla donna. Non vogliamo, senz’altro, giustificare che la donna debba avere più responsabilità dell’uomo nel campo dei lavori domestici. Ma bisogna notare che, malgrado sia una situazione confortevole per l’uomo, rappresenta comunque una forma di sottomissione e dipendenza di fronte alla donna, anche se non se ne accorge o non vuole riconoscerlo. Nella nuova situazione la donna è meglio attrezzata all’ora di divorziare ed iniziare una vita da sola: è una persona integrale perché capace di adempiere a tutti i compiti di supervivenza, tradizionalmente maschili –sostegno economico- come femminili –cura del focolare-. Invece l’uomo ha sempre bisogno di una donna che si occupi delle seconde. Chi è dominatore e chi dominato?
24. Siccome è la donna che si occupava –e quasi sempre è ancora così- della trasmissione dei valori morali e culturali nella nostra -specialmente in Galizia- ancora assai conservatrice società, e quindi del perpetuarsi del tradizionale sistema di ineguaglianza (n. 14), con quale diritto la donna pretende di essere la parte lesa nella ripartizione dei lavori domestici? Con quale diritto esige collaborazione al marito una casalinga che obbliga le figlie a collaborare a casa, ma nega tale privilegio ai figli maschi, rendendoli degli incapaci in questo campo, esponendoli alla dipendenza ed alla dominazione da parte delle loro future mogli?
25. Ma le tattiche di guerriglia psicologica impiegate da certe donne per raggiungere la supremazia nei discorsi e nell’ideologia non finiscono qui. Non soddisfatte da questa situazione, molte donne si compiacciono nel ricordare ai loro mariti quanto siano inutili, rinfacciandogli in continuazione il fatto che hanno bisogno di loro per sopravvivere, mentre in realtà, in molti casi è l’educazione sessista ricevuta nell’infanzia (in buona parte dalle loro madri) ciò che li ha portati a tale situazione.
26. Senz’altro, è presente un fattore di rammollimento e disimpegno da parte di molti uomini e ciò, senza dubbio, non è un difetto giustificabile. Ma è spiegabile. E anche se questa situazione in genere nuoce alle donne, è chiaro che è l’uomo chi ci perde veramente, anche se non si rende conto o non vuole riconoscerlo. E di tale situazione non è il solo responsabile. Come già indicato (n. 14) l’educazione sessista tradizionale è responsabilità di TUTTA la società; società che ha incoraggiato le donne a cercare l’indipendenza al tempo stesso che manteneva gli uomini in uno stato di dipendenza da quelle. Nel proprio interesse, l’uomo dovrebbe applicare su di sé molti dei principi femministi riguardanti l’indipendenza, l’amore di sé e l’orgoglio personale. Paradossalmente l’accettazione dei valori femministi da parte degli uomini probabilmente non piacerebbe a molte donne, e metterebbe a nudo la doppia misura che queste con frequenza applicano.
(...)
TMan075:
--- Citazione da: ilvaccaro - Novembre 16, 2009, 23:28:11 pm ---Ma cerrrrrrrto come no! :D
Ora che tra lavatrice lavastoviglie forni a microonde piatti pronti case con aria condizionata plasma da 60 pollici, ecc ecc ecc gestirsi al casa è diventato così semplice e poco impegnativo che potrebbe benissimo farlo un down su una sedia a rotelle, in parecchie vogliono stare a casa.... :D :D
Ma che vadano tutte a farsi il terzo turno di notte in fabbrica e si paghino la metà delle spese!! A quale uomo è mai stata data la possibilità di vivere e farsi una famiglia gratis??
--- Termina citazione ---
Hai ragione: l'uomo diventerebbe un altro elettrodomestico che serve solo per portare i soldi a casa.
L'unica situazione in cui l'ambientazione casalinga potrebbe reggere sarebbe quella di un sistema dove l'uomo è tutelato dalla legge.
Ergo non ti può fregare il 90 % delle tue risorse...
Diciamo che non avendo una prorpia autonomia economica la donna forse (dico FORSE) sarebbe più "calma" con l'avanzare pretese...
Certo che se in caso di divorzio tocca sempre al maschietto di turno uscire con le valigie da casa sua...bè.. è a livello legislativo che deve cambiare qualcosa. :hmm:
@e-manuel
--- Citazione ---Citazione di: Ethans - Oggi alle 04:05:43
--- Citazione ---sei veramente convinto delle capacità di intuizione, di precisione e di sensibilità della donna... andrò controcorrente ma io queste caratteristiche non le vedo, non le ho mai viste in nessuna donna. Le trovo molto superficiali e confusionarie e prive di profondità d'analisi. Mia personalissima opinione dettata dalla mia esperienza, sia chiaro. Tant'è mi sembrava giusto riferirla.
--- Termina citazione ---
Idem, non me la sento di essere categorico sul "confusionarie" magari (perlomeno nell' ambito lavorativo possono non esserlo) , ma non noto neanch'io una sensibilità e profondità di analisi, anche perchè sono troppo concentrate su se stesse per immedesimarsi nella condizione maschile (ammesso poi che freghi loro qualcosa, ovviamente con l'eccezione di una minoranza di uomini).
--- Termina citazione ---
E' vero: le qualità da me indicate sono rare ma esistono.
- La precisione maniacale femminile per chi ha vissuto insieme ad una donna (e chi ci lavora come me da 12 anni) ha del paranoico. Riscono a mantenere in memoria dettagli pazzeschi (e in certi lavori questo non è male). Si ricordano dove avevi messo lo spazzolino da denti il giorno prima e iniziano da lì per attaccare beghe senza limiti... (che magari tu lo avevi lasciato lì per un nonsocchè mica per farle dispetto :blink:)
- sensibilità: percepiscono il tuo umore da come ti muovi o da come ti svelgi al mattino e sanno PERFETTAMENTE quando una cosa ti da fastidio sul momento e ...inevitabilmente la fanno! Oppure costruiscono con le amiche, madri, suocere (pure le ex!) storie incredibili su cosa loro hanno capito di te.... ovviamente senza che tu ne sappia nulla.
Questo ha del comico e ovviamente uno ci scherza su... ma quando queste attitudini invece di essere utilizzate per capirti vengono impegnate per distruggerti... bè... la cosa è grave. Molto grave. :wacko:
Citazione di: Ethans - Oggi alle 04:05:43
--- Citazione ---Ciao Tman sono nuovo del forum, sono rimasto piacevolmente colpito dai tuoi scritti, mi dai l'impressione di una persona saggia e di saldi principi.
--- Termina citazione ---
Ti ringrazio molto... comunque definirmi saggio mi sembra troppo. ^_^
Harmonica:
--- Citazione da: Ethans - Novembre 17, 2009, 04:05:43 am ---Ciao Tman sono nuovo del forum, sono rimasto piacevolmente colpito dai tuoi scritti, mi dai l'impressione di una persona saggia e di saldi principi. Detto questo un piccolo appunto: sei veramente convinto delle capacità di intuizione, di precisione e di sensibilità della donna... andrò controcorrente ma io queste caratteristiche non le vedo, non le ho mai viste in nessuna donna. Le trovo molto superficiali e confusionarie e prive di profondità d'analisi. Mia personalissima opinione dettata dalla mia esperienza, sia chiaro. Tant'è mi sembrava giusto riferirla.
--- Termina citazione ---
Quoto. Neppure io riscontro queste caratteristiche nelle donne. Semmai le trovo molto superficiali e totalmente incapaci di immedesimarsi nell' Altro e nei suoi problemi. E' molto piu' facile che mostrino sensibilita' e comprensione nei confronti di un gatto o di un cane, che di un uomo.
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