come fai a saperlo. io conosco donne sposate che dicono di essere infelici...ma io cosa ne so se è vero...se vuoi raccontami cosa si prova ad avere un pene. io ti racconto cosa si prova ad avere un utero.
no ti sbagli. l'uomo richiedere una risorsa emotiva e fisica non indifferente, rompe un equilibrio, un ritmo,se diventi la sua fidanzata si appoggerà a te e se non ne vale la pena ovvio, che non ne potrai essere felice.
..ma non è assolutamente perché si crede di valere qualcosa, è l'impegno di avere un uomo che a volte ti fa decidere di restare sola.
innanzitutto le donne si lamentano in continuazioni quindi che dicano di essere insoddisfatte è semplicemente normale.
avessero brad pit con l'intelligenza di einstein, la sensibilità di pasolini ed il coraggio di guillet si lamenterebbero comunque.
del resto le barzellette hanno sempre un fondo di verità e conoscerai anche tu quella sulle donne.
per il resto credo che confermi quel che semplicemente detto,
le donne pensano che un uomo debba valere perchè richiede un carico emotivo/fisico eccetera
solo che nelle valutazioni sono ben lontane dal loro "valore di mercato" rispetto alle altre donne secondo i giustizi maschili (cioè una racchia acida comunque pretende di avere un bell'uomo premuroso)
e sono convinte di doversi sobbarcare chissà quale peso trascurando tutto il carico di lavoro che esse danno agli uomini.
non è un caso che le coppie di lesbiche divorzino con frequenza maggiore sia delle coppie etero che di quelle omosessuali maschili.
voglio riprendere i tuoi esempi/prove sulla presunta maggiore insoddisfazione maschile.
parliamo della prostituzione.
questo bisogno maschile di sesso è buttato fuori, un po' come il bisogno femminile di "guardarsi all'interno" e lamentarsi.
non cova .
certo non trova massima soddisfazione in una sega o nella prostituzione ma non marcisce nell'anima come la vecchia zitella.
è esternato ed in parte lenito.
e guardiamo un po' i membri dell'elite. quelli che volendo potrebbero permetterselo.
gli uomini "vincenti" socialmente hanno solitamente una moglie e poi una serie di avventure .
e non lasciano la moglie a meno che queste non chieda il divorzio. sono felici così.
il LAVORO, tante avventure sessuali.
e se poi divorziano... tante avventure.
per le donne "vincenti" è decisamente diverso.
tentano solitamente una relazione. non avventure sessuali ma una relazione.
hanno cioè bisogno non di sesso ma di una figura maschile
solo che essendo vincenti si autovalutano così tanto da non reputare mai soddisfacente l'impegno maschile.
tanto che le coppie più solide ormai vedono lui meno famoso e più giovane ... il tipo che può essere premuroso.
vogliono l'uomo nella sua totalità, non il corpo dell'altro sesso in un momento di lussuria come accade per gli uomini.
la crisi attuale dell'istituto matrimoniale è che nessuno è disposto a sopportarne il carico.
un tempo le donne lo facevano per paraculismo sociale.
ora che sono dispensate... aspettano godot. confuse ed indispettite.