Autore Topic: Cinque domande a Marina Terragni  (Letto 8561 volte)

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Offline Onestà intellettuale

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #15 il: Luglio 23, 2011, 22:46:52 pm »
Possibile domanda: "Femminismo e antisessismo sono concettualmente, ontologicamente ed etimologicamente incompatibili: come mai tanti femministi e tante femministe si dichiarano antisessisti?"

Online Jason

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #16 il: Luglio 24, 2011, 10:03:21 am »
..no , non credo che sia proprio così. Hanno paura, in primis. In secundis non si sentono appoggiate dal "politically correct", per cui, siccome non pensano con un cervello proprio, non la sentono come una missione "giusta". ;)   

...in terzis (:P) , le cape femministe hanno capito che quelli hanno mangiato la foglia e che la partita si gioca a livelli più alti..

Il femminismo nostrano è pieno di critiche contro le culture e i costumi di quei paesi, basti pensare la continua critica delle femmiste sull' infibulazione, sul pakistan, sull'iran e l'arabia saudita. La Santanchè è andata fuori da una moschea alla fine di ramadan per strappare il velo ad una donna, e non le è successo niente (lei si è buttata a terra fingendo una collutazione), poi è andata a Domenica 5 a dire che Maometto era un pedofilo, e non le è successo niente.
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline fabriziopiludu

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #17 il: Luglio 24, 2011, 10:20:10 am »
Il femminismo nostrano è pieno di critiche contro le culture e i costumi di quei paesi, basti pensare la continua critica delle femmiste sull' infibulazione, sul pakistan, sull'iran e l'arabia saudita. La Santanchè è andata fuori da una moschea alla fine di ramadan per strappare il velo ad una donna, e non le è successo niente (lei si è buttata a terra fingendo una collutazione), poi è andata a Domenica 5 a dire che Maometto era un pedofilo, e non le è successo niente.

Invece in Iran, in Egitto,... lo stupro è punito con L'IMPICCAGIONE!!!
Dunque, la donna è mooooltoooo protetta in codesti Paesi Arabi!!!!!

Che la donna Musulmana non possa uscire e viaggiare è una FOLA!!!!
Abbiamo visto l'esploratrice Mussulmana! E' la dimostrazione!!!!!
E vi dirò di più: nella Penisola Iberica, i Musulmani sono, da dominatori, diventati sudditi dei Regni Cristiani.
E donne Musulmane sono andate in Sud America a fare Las Conquistadoras!!|!!! La sete di sangue maschile è connaturata all'indole delle donne Mussulmane - e non Mussulmane! :D
« Ultima modifica: Luglio 24, 2011, 10:31:04 am da fabriziopiludu »

Offline Stealth

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #18 il: Luglio 24, 2011, 11:24:03 am »
Altre domande che mi vengono a mente:

- come mai quando la giunta di un ente pubblico (comune, provincia, regione) è composta da poche donne viene sciolta mentre quando è composta da pochi uomini si lascia andare?

- perché si è scelta la strada di imporre quote, quotine corrispondente all'ossessione verso una forzata parità numerica invece di lasciar fare alla piena libertà delle perosne di seguire le proprie aspirazioni?


Comunque facci sape' le risposte...

Offline Red-

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #19 il: Luglio 24, 2011, 13:53:59 pm »
... La Santanchè è andata fuori da una moschea alla fine di ramadan per strappare il velo ad una donna, e non le è successo niente (lei si è buttata a terra fingendo una collutazione), poi è andata a Domenica 5 a dire che Maometto era un pedofilo, e non le è successo niente.
Si, ma la questione è un pò diversa. La Santanchè è di destra, è lontana dai movimenti femministi, la Santanchè si è mossa per motivi politici e non per femminismo. Insomma si tratta di altri livelli di ragionamento.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline fabriziopiludu

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #20 il: Luglio 24, 2011, 16:52:54 pm »
... e alè, fatto. :D
Fabrizio, se mi riesce quest'anno faccio un giro ad Albissola Marina, in via Jacopo della quercia. Andrò alla ricerca del segno rosso della mora.


La mora di Rovo NON lascia un segno rosso!!!!!!!!

Offline falseaccuse

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #21 il: Luglio 29, 2011, 17:28:33 pm »
Si, ma la questione è un pò diversa. La Santanchè è di destra, è lontana dai movimenti femministi, la Santanchè si è mossa per motivi politici e non per femminismo. Insomma si tratta di altri livelli di ragionamento.
no no, la Santanchè è femminista, come pure la Mussolini che contesta la PAS. per le domande, vedrò di sistemarle nel fine settimana

Offline jorek

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #22 il: Luglio 29, 2011, 18:09:00 pm »
Citazione
no no, la Santanchè è femminista, come pure la Mussolini che contesta la PAS. per le domande, vedrò di sistemarle nel fine settimana

Queste altro che femminismo...queste sono li per raccattare voti e basta

Online Jason

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #23 il: Luglio 29, 2011, 18:36:05 pm »
Si, ma la questione è un pò diversa. La Santanchè è di destra, è lontana dai movimenti femministi, la Santanchè si è mossa per motivi politici e non per femminismo. Insomma si tratta di altri livelli di ragionamento.

Ah , dopo la storia secondo cui le femministe non vogliono le quote rosa, ora ci informi che la Santanchè non è femminista. Sono davvero basito . Red,  il fatto che è di destra non vuol dire proprio nulla. Il fronte femminista sia a livello politico che a livello sociale e culturale è trasversale. Leggiti le politiche di genere redatte dalle donne della Lega,è roba da far rabbrividire pure le Fike Sekke.
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Offline Onestà intellettuale

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #24 il: Agosto 01, 2011, 10:40:29 am »
Aprile 2012. Cent'anni dopo, il Titanic affonda di nuovo. E, di nuovo, le scialuppe non sono sufficienti per salvare tutti i passeggeri.

Secondo lei, resta valido il criterio del "prima le donne"? In altre parole, secondo lei in una simile situazione di emergenza gli esseri umani hanno tutti il medesimo diritto di provare a salvarsi oppure vi sono esseri umani che, per diritto naturale, hanno più diritto di salvarsi a discapito di altri?

E nel caso in cui la sua risposta fosse a questa domanda "Gli uomini dovrebbero sacrificarsi a vantaggio delle donne", sarebbe corretto affermare che lei non auspica la parità dei sessi, ma un mondo in cui le donne hanno il massimo dei diritti e gli uomini il massimo dei doveri?

Offline Onestà intellettuale

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #25 il: Agosto 01, 2011, 10:52:45 am »
Aprile 2012. Cent'anni dopo, il Titanic affonda di nuovo. E, di nuovo, le scialuppe non sono sufficienti per salvare tutti i passeggeri.

Secondo lei, resta valido il criterio del "prima le donne"? In altre parole, secondo lei in una simile situazione di emergenza gli esseri umani hanno tutti il medesimo diritto di provare a salvarsi oppure vi sono esseri umani che, per diritto naturale, hanno più diritto di salvarsi a discapito di altri?

E nel caso in cui la sua risposta fosse a questa domanda "Gli uomini dovrebbero sacrificarsi a vantaggio delle donne", sarebbe corretto affermare che lei non auspica la parità dei sessi, ma un mondo in cui le donne hanno il massimo dei diritti e gli uomini il massimo dei doveri?

Nel caso in cui la sua risposta comprendesse la parola "cavalleria" (o sinonimi), vorrei che ci desse la sua definizione del concetto.

Offline fabriziopiludu

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #26 il: Agosto 04, 2011, 08:55:52 am »
Il Cristianesimo NON ha cambiato la situazione: le donne mica son migliorate!!!!!???

Offline falseaccuse

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #27 il: Ottobre 10, 2011, 19:05:05 pm »
Marina Terragni, dopo aver visto le domande, si rifiuta di rispondere. Presumo abbia messo il mio indirizzo e-mail in blacklist: mandate anche voi una mail di protesta a oscurato
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2011, 19:35:58 pm da Massimo Di Natale »

Offline Red-

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #28 il: Ottobre 10, 2011, 20:54:22 pm »
Ah , dopo la storia secondo cui le femministe non vogliono le quote rosa, ora ci informi che la Santanchè non è femminista. Sono davvero basito . Red,  il fatto che è di destra non vuol dire proprio nulla. Il fronte femminista sia a livello politico che a livello sociale e culturale è trasversale. Leggiti le politiche di genere redatte dalle donne della Lega,è roba da far rabbrividire pure le Fike Sekke.
Ascolta Jason, la Bonino è una femminista della prima ora, dura e pura, ha scavato gli uteri delle femmine per renderle libere dalla maternità, (ha praticato aborti), vede i maschi come fumo negli occhi, è vicepresidente del senato, ha più potere di qualunque altra femminista, si suppone. NOn ha voluto le quote rosa in parlamento. Questo è un fatto, incontestabile. Le femministe si sono mosse in coro, dicendo che non le volevano.
Che posso farci io? Non pensi che dovresti prendertela con loro?

Ps.
la lega non è un partito di destra, è un equivoco, la lega non condivide i valori di patria della destra.
La lega è un movimento, nemmeno un partito. Tra l'altro presto potrebbe no esistere più, il suo leader è partito di cervello.
Sulla Santanchè non mi pronuncio, la questione è un pò complessa.
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Offline TheDarkSider

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Re: Cinque domande a Marina Terragni
« Risposta #29 il: Ottobre 11, 2011, 08:41:25 am »
Marina Terragni, dopo aver visto le domande, si rifiuta di rispondere.
Ma guarda te i casi della vita, non me lo sarei mai aspettato che si rifiutasse di rispodere :rolleyes:
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina