Autore Topic: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)  (Letto 16223 volte)

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Offline Ethans

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Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« il: Luglio 23, 2011, 14:34:45 pm »
Ecco l'ennesima picchiata suicida di un maschio pentito del forum UAAR, tale Delfi68. Sentite che scrive:

"Il femminismo, quello vero è servito per liberare ed emancipare la donna.
Oltre una certa soglia, il feminismo duro e puro non ha più una sua ragione di esistere, ma la soglia di attenzione e perseveranza contro i rigurgiti dell'istinto sociale maschile a risospingere le donne due passi indietro non deve essere abbassata.

Per i pochi e rari casi di discriminazione o violenza delle donne sugli uomini, che io comunque ritengo sempre essere atti di vendetta per torti subiti, ci sono migliaia di attentati alle donne da parte di uomini rozzi, ignoranti e misogini.

Già in passato altri utenti hanno provato a misurare i fatti, e siamo sempre 1000 a uno a sfavore delle donne. Quindi a me piace poco ogni tentativo di voler enfatizzare rari casi di false denunce, di prevaricazioni femminili.

L'uomo, l'uomo di casa, spesso, è e resta il principale aguzzino delle violenze subite dalle donne.

Il femminismo è una sorta di superantibiotico di cui non abusare, nella lotta contro la malaria maschilista e misogina. Un antibiotico che deve sempre essere tenuto disponibile in un qualche cassetto sociale e ritirato fuori in caso di recrudescenza malevola dell'istinto da animale che spesso alberga tra le pieghe della società maschile."


Auguri ragazzi...

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #1 il: Luglio 23, 2011, 15:27:44 pm »
beh, questo parla del femminismo come un super-antibiotico che ha effetti collaterali quindi si rende conto degli effetti nocivi così come delle presenze di violenze femminili su uomini e donne.

se fosse più giovane,  sarebbe recuperabile.

peccato che abbia più di 40 anni e che scriva in un sito non proprio tollerante. 
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

Online Massimo

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #2 il: Luglio 23, 2011, 15:28:37 pm »
Ecco l'ennesima picchiata suicida di un maschio pentito del forum UAAR, tale Delfi68. Sentite che scrive:

"Il femminismo, quello vero è servito per liberare ed emancipare la donna.
Oltre una certa soglia, il feminismo duro e puro non ha più una sua ragione di esistere, ma la soglia di attenzione e perseveranza contro i rigurgiti dell'istinto sociale maschile a risospingere le donne due passi indietro non deve essere abbassata.

Per i pochi e rari casi di discriminazione o violenza delle donne sugli uomini, che io comunque ritengo sempre essere atti di vendetta per torti subiti, ci sono migliaia di attentati alle donne da parte di uomini rozzi, ignoranti e misogini.

Già in passato altri utenti hanno provato a misurare i fatti, e siamo sempre 1000 a uno a sfavore delle donne. Quindi a me piace poco ogni tentativo di voler enfatizzare rari casi di false denunce, di prevaricazioni femminili.

L'uomo, l'uomo di casa, spesso, è e resta il principale aguzzino delle violenze subite dalle donne.

Il femminismo è una sorta di superantibiotico di cui non abusare, nella lotta contro la malaria maschilista e misogina. Un antibiotico che deve sempre essere tenuto disponibile in un qualche cassetto sociale e ritirato fuori in caso di recrudescenza malevola dell'istinto da animale che spesso alberga tra le pieghe della società maschile."


Auguri ragazzi...

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Auguri, coglione!
Ti auguro di trovare una donna emancipata che non si stufi ben presto di te e non ti sbatta
fuori di casa (tua!). Che non si annoi del tuo zerbinismo e del tuo maschiopentitismo e stanca
della tua condiscendenza per lei non ti voglia più neppure come cicisbeo e cavalier servente.
Ti auguro flessibilità e prontezza nel cogliere e soddisfare tutti i desideri di una donna, anche
i più insani e assurdi. Nel captare tutti i segnali di stanchezza di lei perchè tu abbia almeno il
buon senso e la dignità di tagliare la corda, prima di essere tu ricevere il benservito da lei.
Ti auguro di trovare un posto come galoppino e volontario (naturalmente non pagato) in un
centro antiviolenza o in una centrale femminista per espiare la colpa non emendabile di essere
nato maschio e per farti perdonare il crimine dell'appartenenza al genere maschile sfruttatore.
Ti auguro di non ritrovarti con un bel paio di corna in testa, spuntate a tua insaputa, mentre
magari eri così convinto di risparmiarti tale esperienza facendo il femminista e il maschio nuovo.
Ti auguro di non finire a far parte della mafia dei padri separati, destino per te abominevole e
che pensavi di scampare sperando di accontentare la compagna o moglie in tutto e per tutto.
Ma soprattutto ti auguro, in un ipotetico regime femminista, che ti accettino come membro
del Sonder Kommando, incaricato di eliminare i cadaveri di quelli che la pensano come noi. Non
per evitare la stessa fine, si capisce. Ma per ritardarla il più possibile. Alla fine, non servendo
più, sarai fatto fuori anche tu. Essendo, ovviamente, diventato inutile o superfluo.
Ti auguro sinceramente, e di cuore, tutto questo, caro coglione.
Da un un maschio NON pentito. Anzi, FIERO, di essere tale. E anche risvegliato.

Offline falseaccuse

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #3 il: Luglio 23, 2011, 15:43:17 pm »
è gente con la sintomatologia del Venturik   è gente incazzata col mondo, che a 40 anni non riesce a trovare lavoro e che quindi odia quell'ipotetica gerarchia patriarcale che gli hanno inculcato nel cervello i genitori 68ini: identifica il successo sociale con il maschio, per questo lo detesta visceralmente. è tutta gente fallita, che per quello che mi riguarda può tranquillamente essere soppressa; per il resto la mia idea l'ho espressa qui http://il-femminismo.blogspot.com/2011/05/i-travagli-del-maschiopentito-cose.html

Offline Rita

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #4 il: Luglio 23, 2011, 16:04:32 pm »
è gente con la sintomatologia del Venturik   è gente incazzata col mondo, che a 40 anni non riesce a trovare lavoro e che quindi odia quell'ipotetica gerarchia patriarcale che gli hanno inculcato nel cervello i genitori 68ini: identifica il successo sociale con il maschio, per questo lo detesta visceralmente. è tutta gente fallita, che per quello che mi riguarda può tranquillamente essere soppressa; per il resto la mia idea l'ho espressa qui http://il-femminismo.blogspot.com/2011/05/i-travagli-del-maschiopentito-cose.html

oddio.. nello specifico non è così: secondo me il tizio è profondamente maschilista (e infatti ha un seguito femminile  :lol: nel forum che lo adora e lo adula), e forse è anche abbastanza violento inside, per cui mi verrebbe da pensare che l'antibiotico nebulizzato a mo' di d.d.t. lo richiede e lo auspica a gran voce perchè sente che lui è un appartenente a quel genere di essere umano che, nelle condizioni giuste e senza controllo, diventa prevaricatore.

p.s.:  parlo per esperienza diretta di esame del Delfi-pensiero.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Jason

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #5 il: Luglio 23, 2011, 16:12:47 pm »
Ecco l'ennesima picchiata suicida di un maschio pentito del forum UAAR, tale Delfi68. Sentite che scrive:

"Il femminismo, quello vero è servito per liberare ed emancipare la donna.
Oltre una certa soglia, il feminismo duro e puro non ha più una sua ragione di esistere, ma la soglia di attenzione e perseveranza contro i rigurgiti dell'istinto sociale maschile a risospingere le donne due passi indietro non deve essere abbassata.

Per i pochi e rari casi di discriminazione o violenza delle donne sugli uomini, che io comunque ritengo sempre essere atti di vendetta per torti subiti, ci sono migliaia di attentati alle donne da parte di uomini rozzi, ignoranti e misogini.

Già in passato altri utenti hanno provato a misurare i fatti, e siamo sempre 1000 a uno a sfavore delle donne. Quindi a me piace poco ogni tentativo di voler enfatizzare rari casi di false denunce, di prevaricazioni femminili.

L'uomo, l'uomo di casa, spesso, è e resta il principale aguzzino delle violenze subite dalle donne.

Il femminismo è una sorta di superantibiotico di cui non abusare, nella lotta contro la malaria maschilista e misogina. Un antibiotico che deve sempre essere tenuto disponibile in un qualche cassetto sociale e ritirato fuori in caso di recrudescenza malevola dell'istinto da animale che spesso alberga tra le pieghe della società maschile."


Auguri ragazzi...

 :D :D :D :D

Fonte QUI

Mi pare che qualcuno ci ha avuto a che fare con quel mentecatto ( no e poi dicono ai cattolici che sono mentecatti...se i cattolici sono mentecatti sta gente come la chiamano ? Schizofrenici ?)

Femminismo come antibiotico  :D :D :D :D :D :D :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ci mancava solo questa.

«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Jason

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #6 il: Luglio 23, 2011, 16:13:09 pm »
è gente con la sintomatologia del Venturik   è gente incazzata col mondo, che a 40 anni non riesce a trovare lavoro e che quindi odia quell'ipotetica gerarchia patriarcale che gli hanno inculcato nel cervello i genitori 68ini: identifica il successo sociale con il maschio, per questo lo detesta visceralmente. è tutta gente fallita, che per quello che mi riguarda può tranquillamente essere soppressa; per il resto la mia idea l'ho espressa qui http://il-femminismo.blogspot.com/2011/05/i-travagli-del-maschiopentito-cose.html

Secondo me lui dentro è maschilista :D
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Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Ethans

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #7 il: Luglio 23, 2011, 16:40:48 pm »
parlo per esperienza diretta di esame del Delfi-pensiero.

Ma che dici Rita, Delfi è sempre stato il tuo fans n.1

 :P :D

Offline GIUSTIZIALISTA

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #8 il: Luglio 23, 2011, 17:39:46 pm »
è gente con la sintomatologia del Venturik   è gente incazzata col mondo, che a 40 anni non riesce a trovare lavoro e che quindi odia quell'ipotetica gerarchia patriarcale che gli hanno inculcato nel cervello i genitori 68ini: identifica il successo sociale con il maschio, per questo lo detesta visceralmente. è tutta gente fallita, che per quello che mi riguarda può tranquillamente essere soppressa; per il resto la mia idea l'ho espressa qui http://il-femminismo.blogspot.com/2011/05/i-travagli-del-maschiopentito-cose.html

Un pò quello, un pò perchè sperano di arruffianarsi con le donne (non sapendo che invece è una tattica che non rende), perchè quello che diciamo noi è socialmente (in questa società superipocrita) scomodo e non ci mette in buona luce col sentire comune dei maschi tutti pedofili stupratori violenti ecc. (a me importa una sega se non ci mette un buona luce comunque).

PS il femminismo sarà un superantibiotico...................... ma lui è un superemetico..................
Sic transit gloria mundi.

Offline jorek

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #9 il: Luglio 23, 2011, 18:53:50 pm »
per quanto mi riguarda la gente che parla cosi, che parla di antibiotici e vendette, è profondamente malata....andrebbe denunciata


Offline ilmarmocchio

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #11 il: Luglio 23, 2011, 20:49:06 pm »
L'utente uaar in questione è il classico maschietto che fa il femminista per raccattare qualcosa. In realtà rissaiolo e mammone, come sono tutti gli esemplari di quel genere. ha molte caratteristiche del MM ( maschio mammone ) , figura frequente specie nel sud italia, figlia di una concezione familistico-mafiosa della società.
pensa di dover difendere le femmine di famiglia dai bruti che gliele vogliono prendere, come se esse fossero oggetti, e non persone senzienti.
In genere è capace di imporsi solo con donne debioli e in realtà si fa raggirare dale madonnine vergini, ma lui non lo capirà mai, dara la rozzezza del suo cervello lavato a puntino.
In breve : un cane da guardia che spera di leccare qualcosa

Offline Ethans

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #12 il: Luglio 23, 2011, 20:53:37 pm »
Il nostro Delfi è sempre più convinto della sua tesi, infatti come un asino di fronte alla carota dice:


"L'uomo, mediamente ignorante e istintivamente misogino non si istruisce a parole, ma si addestra a bastonate.

Il femminismo e' semplicemente adeguato al male da combattere, laddove gli uomini sono mediamente piu' istruiti, esso non e' necessario in quanto gli uomini ci arrivano da soli a non comportarsi come delle bestie delle carverne..infatti in certi paesi civili il femminismo non e' mai nemmeno giunto.
Ma in italia, nei paesi latini e americofoni senza il femminismo le donne starebbero ancora li ad andare in bus, senza i diritti minimi e subordinate alla fortuna di trovare un marito almeno non manesco.

E' provato che gli uomini, senza leggi adeguate, tornato al tempo dei neanderthal. Quindi con le bestie si usa il bastone, con le persone i libri e il dialogo.

Qui in Italia, siamo cosi bestie da votare ancora partiti di estrazione cristiana..senza un potente moto femminista non avrebbero, le donne, ottenuto piu' che qualche calcio in culo e mandate ad abortire clandestinamente da mariti cattolici, o obbligate a tenersi e svezzarsi quanti figli l'uomo tigre avesse deciso.

Io di torti verso l'uomo medio italiano non ne ho visti..e se le mazzuolate prese in tribunale da mariti minchioni sono dei torti, vorrei ripensare a quali torti hanno sottoposto la moglie per portarla a divorziare incazzata nera...e le cronache ci dicono che le donne che si avviano al divorzio hanno sopportato delle scimmie, non degli uomini.

Chissa' perche' io ho divorziato molto serenamente e di comune accordo...e invece chissa' perche' maciomen dal calzino poltronato invece ha lasciato giu' la pelle in udienza..

Dai..dai..gli uomini che finiscono sfracellati in tribunale hanno semplicemente tirato troppo la corda, dimenticandosi che il femminismo e' passato di qua e ha ingenerato una legislazione protettiva per le donne..."


To be continued...

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Offline jorek

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Re: Psicopatologia di un maschio pentito (dal forum UAAR)
« Risposta #14 il: Luglio 23, 2011, 21:54:57 pm »
Ma voi avete proprio lo stomaco forte per frequentare certi forum di merda!