Islamizzazione dell'Europa e Serafino Massoni

[Giulia]

Ricordo perfettamente come se le avessi lette adesso le parole di un cronista arabo al tempo delle Crociate che, in merito al comportamento degli Occidentali, scrisse:
"Io non capisco come facciano i Crociati ad essere così valorosi in guerra e così coraggiosi in
battaglia e al tempo stesso così cretini ed imbecilli con le donne".
Queste parole si sarebbero rivelate maledettamente profetiche. E anche disgraziatamente attuali,
aggiungerei. Mi sbaglierò: ma da una nuova Lepanto o da una nuova Vienna, questa volta ad
esito esattamente opposto, noi maschi avremmo tutto da guadagnarci. Ma temo non ci sarà.

ma strano ... un filoislamico come massimo fini dice che gli islamici rispettano di più le donne, con rispetto intende dire che non farebbero mai del male ad una donna per il gusto di farlo, anche se si tratta di un rapimento...magari se è necessario possono ammazzarla, ma non torturarla o umiliarla tanto per divertirsi, invece i soldati americani lo fanno...o così sostiene lui.
ma il fatto è che l'occidentale ha preso il vizio di dirsi quanto fa schifo e che tutti gli altri son sempre migliori e hanno tante belle cose da insegnarci... anche a costo di contraddirsi.  quindi l'islamico è più bravo perché maltratta le donne ed è più bravo perché non le maltratta...
questo sì che è un disastro.

[Giulia]

L'islam in toto non spaventa manco me. PErò ci sono degli aspetti dell'islam che mi lasciano più che perplesso.
Ci sono però altri aspetti che trovo niente male. Per esempio lessi tempo fa che, secondo la legge islamica, un uomo che ruba per fame non può essere punito in quanto ha agito per un suo legittimo bisogno.
Questi aspetti dell'islam li trovo alquanto interessanti.

e ti sembra una novità? quella di difendere il criminale o il ladro è sempre successa anche in occidente, vedi in francia chi sono i rifugiati criminali politici considerati vittime di una società capitalista che opprime il povero. non dico mica che non ci sia anche del vero...ma che non si sono inventati nulla...

[GIUSTIZIALISTA]

Per esempio lessi tempo fa che, secondo la legge islamica, un uomo che ruba per fame non può essere punito in quanto ha agito per un suo legittimo bisogno.

C'è anche da noi la fattispecie per "furto per motivi di necessità": ebbene sì tra tante leggi cretine qualcuna buona ce l'abbiamo..................

[Stealth]

e ti sembra una novità? quella di difendere il criminale o il ladro è sempre successa anche in occidente, vedi in francia chi sono i rifugiati criminali politici considerati vittime di una società capitalista che opprime il povero. non dico mica che non ci si anche del vero...ma che non si sono inventati nulla...

Non è una novità, anzi è un principio molto antico, se non sbaglio, coranico. Ma non saprei dirlo con sicurezza perché il Corano ancora non l'ho letto.
Ma non credo si tratti di difendere criminali veri e propri bensì di riconoscere il fatto che chi muore di fame può essere portato anche a rubare.
Non credo che i rifugiati politici muoiano di fame...

C'è anche da noi la fattispecie per "furto per motivi di necessità": ebbene sì tra tante leggi cretine qualcuna buona ce l'abbiamo..................

So che se vai in un supermercato e prendi qualcosa da mangiare e lo mangi dicendo che non hai i soldi per pagare non possono farti niente. E' vero?

[JAROD72]

Quel filosofo è solo un cretinotto dice cose tipiche della sua mentalità di filosofo, impregnate solo di pura fantasia trasformate però a detta di lui di razionalità. In realtà di razionalità c'è ben poco.

Si prensa ad esempio il giappone, società ricchissima, tecnologizzata, eppure il giappone non ha il femminismo ai livelli di standar europei, tipo scandinavia.

[Massimo]

Ecco, appunto: niente femminismo in Giappone. Eppure la donna giapponese ha le stesse libertà e
gli stessi diritti delle donne occidentali. E' un esempio da sottoporre alla meditazione di chi pensa
che il femminismo sia stato necessario per spingere all'evoluzione della società e del costume.

[GIUSTIZIALISTA]

So che se vai in un supermercato e prendi qualcosa da mangiare e lo mangi dicendo che non hai i soldi per pagare non possono farti niente. E' vero?

Si ma deve trattarsi di generi di prima necessità e devi dimostrare di essere veramente senza mezzi.

[Stealth]

Attenzione però che il Giappone nel corso del XX ha "imitato" il modello occidentale, ovvero i risultati di quel modello.
Si tratta di un modello che è fuoriuscito da varie lotte e scontri, tipo il movimento operaio, le lotte contadine e via dicendo. E anche il femminismo.
Ora, tutti questi scontri nati in occidente hanno visto nascere i vari movimenti che ne sono stati i protagonisti. Movimenti che si sono protratti nel corso degli anni, molti fino ad oggi.
In Giappone invece si è solo applicato il risultato di questo modello, il modello finale senza il processo che l'ha portato ad esistenza. Quindi senza quella "gestazione" che ha caratterizzato la storia occidetale e senza i rispettivi movimenti, oppure con dei movimenti più o meno analoghi ma molto meno imponeti di quelli occidentali.

E' un po' come facciamo a scuola: apprendiamo i risultati di studi e ricerche di varie perosne, ma non certo i processi che hanno portato a quei risultati.

[Animus]

Attenzione però che il Giappone nel corso del XX ha "imitato" il modello occidentale, ovvero i risultati di quel modello.

Concordo con Giubizza.
I frutti dell'occidente sono avvelenati (cioe' frutti dell'albero del ressentiment,mi pare di aver scritto abbastanza su questa tesi in relazione alla questione di genere e che a mio parere è ben difficilmente confutabile), e chi se ne ciba, non puo' che rimanerne avvelenato a sua volta.
E' solo una questione di tempo ... di quanto impiegano le sue difese immunitarie (cioè culturali) a crollare.

[Stealth]

Beh, intanto anche il Giappone oggi soffre di denatalità...

[Giulia]

Non è una novità, anzi è un principio molto antico, se non sbaglio, coranico. Ma non saprei dirlo con sicurezza perché il Corano ancora non l'ho letto.

so che è stato il cristianesimo la prima religione a introdurre la misericordia e la compassione verso gli umili. la religione islamica ha tra i suoi  doveri, l'obbligo dell'elemosina . ma difende il diritto alla schiavitù.

[Stealth]

so che è stato il cristianesimo la prima religione a introdurre la misericordia e la compassione verso gli umili. la religione islamica ha tra i suoi  doveri, l'obbligo dell'elemosina . ma difende il diritto alla schiavitù.

Per quanto riguarda l'islam non so che dire. Appena avrò finito di leggere "Il significato della relatività" di Einstein attaccherò a leggere il Corano che ho scaricato da internet e finalmente potrò forse iniziare a capirci qualcosa al riguardo.
Il cristianesimo però, seppure non difende l'istituzione della schiavitù, in realtà neanche lo contrasta. Almeno non lo fa apertamente.
Il principio che il cristianesimo introduce nell'ambito del rapporto tra schiavo e padrone è che entrambi sono "figli di Dio" e quindi sono uguali, oltre che una serie di accorgimenti per rendere più umana la schiavitù. Magari questo può essere visto come l'inizio della lotta contro la schiavitù, ma io ci andrei piano con affermazioni del genere che potrebbero essere un po' troppo spinte.
Si tratta comunque di un argomento molto interessante in cui evito di addentrarmi perché sono piuttosto impreparato.

[mistero]

Sicuramente, in fatto di FIEREZZA di appartenenza al genere maschile gli islamici hanno TUTTO
da insegnarci.

Dagli anni ’80 dello scorso secolo, in Afganistan, il regime talebano ha messo in auge un’usanza pressoché agghiacciante e disumana: quando una donna si rifiuta di sposare l’uomo predestinatole dai genitori, decide di divorziare, o, magari, tradisce il marito, le viene sfigurato il volto.

Un’usanza terribile che dimostra la totale non considerazione nella quale sono tenute le donne. Niente dignità, niente rispetto, niente libertà: non sono persone, non hanno diritti, ma solo il dovere di sottostare completamente al volere dei genitori o degli uomini che diventeranno, di fatto, i loro mariti-nuovi padroni.

AISHA BIBI
La sua drammatica vicenda inizia nel 2009, quando fugge dalla casa del marito, per i continui maltrattamenti, le violenze e le percosse subite. È il destino di abbietta schiavitù con il quale, non di rado, tante donne in Afghanistan, sono costrette a convivere senza potersi ribellare. Bibi è stata data a suo marito all’età di 12 anni, come pagamento per risolvere una controversia, una pratica molto diffusa in Afghanistan denominata “Baad”.

La ragazza resiste per sei lunghissimi anni di torture ed abusi, poi, non riuscendo più a sopportare le violenze, scappa rifugiandosi nell’unico luogo che conosceva: a casa dei genitori.

E qui il marito talebano la raggiunge, arrivando una notte e chiedendo ai genitori di lei che gli venga riconsegnata perché sia fatta giustizia. Quindi l’uomo la porta via, in un recondito luogo di montagna dove il comandante locale talebano emette un verdetto impietoso nei suoi confronti.

La povera giovane viene bloccata dal cognato, mentre il suo primo marito le taglia le orecchie e, poi, anche il naso È abbandonata al suo crudele destino dai suoi torturatori e dalla magistratura speciale dei talebani. Il comandante talebano che ha emesso la sua condanna, spiega che l’esemplare punizione di Bibi “deve essere un monito per incutere la giusta paura ed il timore in tutte le altre ragazze del paese che cercano di fare la stessa cosa”.
queto hanno da insegnare i musulmani?

[ilmarmocchio]

quella ignobile usanza di sfregiare una donna non fa parte dell'Islam ortodosso.
I pazzoidi ci sono a tutte le latitudini

[Animus]

queto hanno da insegnare i musulmani?

E quale sarebbe la fonte?
E dove sarebbe la fonte opposta?

Come, non c'è?
Ah, ecco...

Tu lo sai che nella russia comunista-stalinista si mangiavano i bambini?
E' vero, eh..

L'idiozia delle donne (ma anche gli uomini non scherzano, infatti si dice, la madre della stupidità è sempre incinta), è la madre di tutte le guerre sante.
Sacre direi...