Il femminismo HA SEMPRE avuto una pronunciata vena critica antimaschile anche quello delle
origini, ma all'inizio voleva accreditare una bontà INTRINSECA delle donne le quali MAI AVREBBERO
COMMESSO le atrocità delel quali i maschi si sarebbero resi responsabili. Sulla base di una pretesa
e presunta SUPERIORITA' MORALE FEMMINILE il femminismo ha rivendicato il paritarismo come una
giusta e necessaria rivendicazione che era il MINIMO che le donne meritavano in virtù appunto di
questa pretesa e presunta superiorità morale. Successivamente, visto che le cose nel mondo non
cambiavano nonostante la massiccia partecipazione delle donne alla vita politica, economica e
sociale, anzi, vedendo che le donne al potere commettevano DA SUBITO le stesse ingiustizie e gli
stessi abusi dei maschi, accantonando la tesi della "superiorità morale" che non poteva reggere
alla prova dei fatti, il femminismo ha cominciato a giocare sporco, chiedendo privilegi e corsie
preferenziali per le donne falsando i dati sulla violenza alle donne e propalando idiozie e menzogne
Di più, arrivando a sostenere la "superiorità genetica delle donne" (loro non hanno il cromosoma Y)
Visto che la meritano, per loro natura, la superiorità occorre allora conseguirla. Anche a sbafo.