Zé Elias: dalla A al carcere. Problemi con la ex moglie

[jorek]

http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Primo_Piano/01-08-2011/ze-elias-a-carcere-802270380755.shtml


Zé Elias dalla A al carcere
Problemi con la ex moglie
San Paolo (Bra), 1 agosto 2011
L'ex centrocampista di Inter, Bologna e Genoa è in disgrazia e non riesce a versare all'ex coniuge i 12mila euro previsti dall'accordo per la separazione. Lui chiede comprensione: "Non guadagnavo come Baggio o Ronaldo"

Zé Elias ai tempi della A col Bologna. Ansa
    Zé Elias ai tempi della A col Bologna. Ansa

Dopo dieci giorni di reclusione, Zé Elias racconta il suo dramma in uno speciale del programma Fantastico. Lo fa direttamente dal distretto penitenziario n°33 di Pirituba (provincia di San Paolo), dove è stato rinchiuso dieci giorni fa per il mancato pagamento degli alimenti all’ex moglie e ai due figli di 8 e 10 anni. “Non ho abbastanza soldi. Ma davvero pensate che mi rifiuterei di pagare se li avessi? E’ assurdo”, ha reclamato l’ex giocatore di Inter (’97-‘99), Bologna (’99-2000) e Genoa (’03-‘04). “La gente pensa che solo per il fatto di esser stato calciatore debba essere milionario. Tu giocavi nell’Inter, mi dicono, ma io non guadagnavo i soldi di Baggio o Ronaldo”, ha detto l’ex centrocampista, cui vengono contestati circa 400mila euro di arretrati.

LA RICHIESTA — Zé Elias giura di non avere soldi né per pagare gli arretrati, né per onorare i versamenti futuri. Per lo meno non nell’ordine di quanto pattuito al momento della separazione, cinque anni fa. Ecco perché, oltre alla scarcerazione l’ex centrocampista ha chiesto che venga rivisto l’ammontare dell’assegno mensile dovuto all’ex moglie, attualmente pari a circa 12mila euro. Ma dal Tribunale è arrivato un primo rifiuto a entrambe le richieste. “E’ un accordo che risale a quando giocavo ancora nel Santos (2006, ndr). Ma oggi le cose sono cambiate profondamente. Un giorno il calcio ti dà tutto, e il giorno dopo non hai più nulla, e la vita cambia improvvisamente”, ha confidato Zé Elias, ritiratosi nel 2009 e senza lavoro da più di un anno dopo le infelici esperienze da commentatore sportivo per le reti CBN e Globo.

Essere ammanettati e costretti a salire su un’auto della polizia è un’esperienza che segna profondamente un padre

IL CARCERE — “Essere ammanettati e costretti a salire su un’auto della polizia è un’esperienza che segna profondamente un padre. E’ terribile vedere i volti di tanti papà come me quando si chiudono le sbarre”. E’ questa la vera punizione, il peso più grande da dover sopportare tra le mura del carcere, rivela Zé Elias, diventato nel frattempo addetto alla cucina. “Preparo la colazione per i detenuti. Faccio caffè, panini, lavo i piatti e aiuto a cucinare. Ma le giornate sono infinite”, racconta sconsolato.

SOLIDARIETA’ — Sono in tanti a chiedere la scarcerazione di Zé Elias. Amici ed ex colleghi, tra cui anche qualcuno che ha sofferto la stessa esperienza (come Romario), ma soprattutto i giornalisti, sottolineando “l’assurda severità della legge in materia. In Brasile se la cavano i ladri e gli assassini, ma per chi non può pagare gli alimenti all’ex moglie non c’è pietà. Se non può più permettersi di pagare certe cifre cosa può fare? Bisognerebbe avere un po’ più di umanità”, ha lamentato il popolare opinionista Milton Neves. Ma per la giustizia brasiliana non merita perdono, e dovrà scontare i 30 giorni di reclusione previsti. La speranza per l’ex centrocampista è quella di ottenere uno sconto sugli alimenti da versare in futuro, per evitare di ripetere un’altra sgradevole esperienza dietro le sbarre.
Adriano Seu© RIPRODUZIONE RISERVATA

[Massimo]

Qualcuno qui ha detto che il femminismo nell'America Latina non esiste. Ha ancora il coraggio di
ripetere una scemenza del genere?

[ilvaccaro]

Qualcuno qui ha detto che il femminismo nell'America Latina non esiste. Ha ancora il coraggio di
ripetere una scemenza del genere?

Infatti, è proprio uno scemenza.
Anzi se è per questo in molti paesi dell'America latina sono state introdotte norme per attribuire agli uomini meglio se occidentali, tutta una serie di obblighi e doveri a favore delle donne del posto...

Una sorta di regolamentazione delle convivenze onerosa e impegnativa per gli uomini che si traduce in obblighi di assistenza economico-materiale anche dopo pochi mesi  o settimane di convivenza.
Anche senza figli, e spesso senza neppure che all'uomo in questione venga richiesto di firmare o accettare esplicitamente nulla.

Un po' come il tentativo che hanno fatto qui in Italia qualche anno fa dove nella prima bozza dei "dico" o dei "pacs" un uomo rischiava di vedersi in pratica sposato senza neppure saperlo.

Tanto per capirci in Brasile le ragazze madri sono decine di milioni solitamente si fanno mettere incinte verso i 14-15 anni da brasiliani che spesso non hanno un lavoro e una casa.....  Se li metti in galera ti dicono:
 "grazie"....

in questa situazione qualcuno che paga il conto ci vuole, e sia lo stato sia le donne brasiliane puntano sugli stranieri o sui pochi brasiliani che hanno un po' di soldi........ Se Zé Elias qui sopra, fosse stato uno dei tanti milioni di brasiliani senza casa né lavoro nessuno lo avrebbe mai cercato né gli avrebbe mai chiesto nulla...

Con quasi 40.000 morti ammazzati all'anno e decine di migliaia di assassini in libertà il Brasile ha ben altri problemi a cui far fronte  senza curarsi di chi non paga gli alimenti.......
Ma  Zé Elias ha commesso un grave errore...... Aveva, oppure ha lasciato credere di avere I SOLDINI.
E adesso glieli faranno sputare fuori tutti quanti.
Lui dovrà pagare anche per le decine di milioni che non solo non pagano e non hanno mai pagato, ma neppure pagheranno mai perché appena hanno 10 Real: ( Reais) in tasca se li bevono.

Figuriamoci!........ Quelli  dormono sulle spiagge o in baracche abusive di lamiera...  Sai che ridere se vanno a chiedere gli alimenti  a loro??

Ma le femmine sempre femmine sono, e dalla Svezia fino all'Uganda vanno cercando con il lumino chi le risarcisca di questo affronto.

( Quello di essere nate femmine..)

Quindi dove possono si attaccano all'uomo,

 (Anzi al portafogli, chiamandolo "amore"...)

E se l'uomo non è disponibile, o non vuole o non può' accollarsele, ecco che lo sostituiscono con uno più malleabile.
Magari si rivolgono allo stato per costringerlo  oppure come accade sempre più spesso nei paesi in via di sviluppo, puntano sul maschio occidentale.

Not a valid youtube URL[/youtube]



L'uomo che tromba o si riproduce gratis,  è come la mosca che sfugge alla Dionaea muscipula....


E' l'eccezione che conferma la regola.

[Massimo]

Infatti, è proprio uno scemenza.
Anzi se è per questo in molti paesi dell'America latina sono state introdotte norme per attribuire agli uomini meglio se occidentali, tutta una serie di obblighi e doveri a favore delle donne del posto...

Una sorta di regolamentazione delle convivenze onerosa e impegnativa per gli uomini che si traduce in obblighi di assistenza economico-materiale anche dopo pochi mesi  o settimane di convivenza.
Anche senza figli, e spesso senza neppure che all'uomo in questione venga richiesto di firmare o accettare esplicitamente nulla.

Un po' come il tentativo che hanno fatto qui in Italia qualche anno fa dove nella prima bozza dei "dico" o dei "pacs" un uomo rischiava di vedersi in pratica sposato senza neppure saperlo.

Tanto per capirci in Brasile le ragazze madri sono decine di milioni solitamente si fanno mettere incinte verso i 14-15 anni da brasiliani che spesso non hanno un lavoro e una casa.....  Se li metti in galera ti dicono:
 "grazie"....

in questa situazione qualcuno che paga il conto ci vuole, e sia lo stato sia le donne brasiliane puntano sugli stranieri o sui pochi brasiliani che hanno un po' di soldi........ Se Zé Elias qui sopra, fosse stato uno dei tanti milioni di brasiliani senza casa né lavoro nessuno lo avrebbe mai cercato né gli avrebbe mai chiesto nulla...

Con quasi 40.000 morti ammazzati all'anno e decine di migliaia di assassini in libertà il Brasile ha ben altri problemi a cui far fronte  senza curarsi di chi non paga gli alimenti.......
Ma  Zé Elias ha commesso un grave errore...... Aveva, oppure ha lasciato credere di avere I SOLDINI.
E adesso glieli faranno sputare fuori tutti quanti.
Lui dovrà pagare anche per le decine di milioni che non solo non pagano e non hanno mai pagato, ma neppure pagheranno mai perché appena hanno 10 Real: ( Reais) in tasca se li bevono.

Figuriamoci!........ Quelli  dormono sulle spiagge o in baracche abusive di lamiera...  Sai che ridere se vanno a chiedere gli alimenti  a loro??

Ma le femmine sempre femmine sono, e dalla Svezia fino all'Uganda vanno cercando con il lumino chi le risarcisca di questo affronto.

( Quello di essere nate femmine..)

Quindi dove possono si attaccano all'uomo,

 (Anzi al portafogli, chiamandolo "amore"...)

E se l'uomo non è disponibile, o non vuole o non può' accollarsele, ecco che lo sostituiscono con uno più malleabile.
Magari si rivolgono allo stato per costringerlo  oppure come accade sempre più spesso nei paesi in via di sviluppo, puntano sul maschio occidentale.

Not a valid youtube URL[/youtube]



L'uomo che tromba o si riproduce gratis,  è come la mosca che sfugge alla Dionaea muscipula....


E' l'eccezione che conferma la regola.

Hai notato, caro Vaccaro, che la Dionaea in questione è maledettamente simile alla vagina e al
suo meccanismo di funzionamento? O almeno a me la ricorda. A parecchi è capitata la ventura
di rimanere incastrati a seguito di una contrazione vaginale durante il coito. Ma a parte questi
che potrebbero essere anche frangenti piacevoli o almeno poco fastidiosi, ben più esiziali sono
le disavventure economiche a seguito del matrimonio. Ed è per questo che tanti (finalmente)
maschi oggi se ne ritraggono inorriditi. Sarà forse per fare fronte a questa riluttanza maschile
che adesso si vogliono tutelare (dal punto di vista femminile, si capisce) le convivenze?
A pensare male..........ci si azzecca quasi sempre!       Lo diceva il buon Andreotti.

[ilvaccaro]

Hai notato, caro Vaccaro, che la Dionaea in questione è maledettamente simile alla vagina e al
suo meccanismo di funzionamento? O almeno a me la ricorda. A parecchi è capitata la ventura
di rimanere incastrati a seguito di una contrazione vaginale durante il coito. Ma a parte questi
che potrebbero essere anche frangenti piacevoli o almeno poco fastidiosi, ben più esiziali sono
le disavventure economiche a seguito del matrimonio. Ed è per questo che tanti (finalmente)
maschi oggi se ne ritraggono inorriditi. Sarà forse per fare fronte a questa riluttanza maschile
che adesso si vogliono tutelare (dal punto di vista femminile, si capisce) le convivenze?
A pensare male..........ci si azzecca quasi sempre!       Lo diceva il buon Andreotti.

Infatti le varie forme di riconoscimento\tutela delle convivenze sono pensate proprio a favore degli intaressi femminili, o c'è ancora qualcuno cosi ingenuo da credere che siano spinte solo da poche decine di migliaia di gay e lesbiche desiderosi di una qualche forma di riconoscimento?

Non hanno un peso elettorale sufficiente.
Mentre le milioni di donne che convivono invece, si.

Il fatto è che la donna deve essere posta a carico di qualcuno e se gli uomini in massa cominciano a rifiutare il matrimonio, ecco che si cercano vari "escamotage" per tentare di porre un rimedio al problema compresa l'intera legislazione pro donna che qui in occidente conosciamo tutti molto bene.

Pensa che proprio in Brasile hanno di recente invalidato i patti prematrimoniali  appena introdotti perché considerati "contro i diritti umani"

( traduzione: erano contro le donne..)

In pratica non è più ammesso sposarsi parandosi il culo, ed è diventato molto rischioso dal punto di vista economico anche convivere per un certo numero di mesi.
Si rischia di dover pagare una pensione a vita a questa o quella troia.

E sottolineo TROIA e lo metto pure in maiuscolo, perché a 'sto punto se di fatto è diventato impossibile  relazionarsi o convivere con una donna brasiliana senza essere chiamati a pagare il conto delle prestazioni, e senza potersi tutelare legalmente in alcun modo, va da se che poi siamo autorizzati a chiamarle TUTTE TROIE.

Del resto pure io mi considererei un puttano se mi facessi pagare da ogni donna che scopo.

E il paragone con le piante carnivore sarebbe parecchio azzeccato, se non fosse che le donne invece cercano di mantenerci ben vivi, perché un morto non produce reddito

Forse il paragone più azzeccato è quello con le sanguisughe.

[Jason]

Infatti le varie forme di riconoscimento\tutela delle convivenze sono pensate proprio a favore degli intaressi femminili, o c'è ancora qualcuno cosi ingenuo da credere che siano spinte solo da poche decine di migliaia di gay e lesbiche desiderosi di una qualche forma di riconoscimento?

Non hanno un peso elettorale sufficiente.
Mentre le milioni di donne che convivono invece, si.

Il fatto è che la donna deve essere posta a carico di qualcuno e se gli uomini in massa cominciano a rifiutare il matrimonio, ecco che si cercano vari "escamotage" per tentare di porre un rimedio al problema compresa l'intera legislazione pro donna che qui in occidente conosciamo tutti molto bene.

Pensa che proprio in Brasile hanno di recente invalidato i patti prematrimoniali  appena introdotti perché considerati "contro i diritti umani"

( traduzione: erano contro le donne..)

In pratica non è più ammesso sposarsi parandosi il culo, ed è diventato molto rischioso dal punto di vista economico anche convivere per un certo numero di mesi.
Si rischia di dover pagare una pensione a vita a questa o quella troia.

E sottolineo TROIA e lo metto pure in maiuscolo, perché a 'sto punto se di fatto è diventato impossibile  relazionarsi o convivere con una donna brasiliana senza essere chiamati a pagare il conto delle prestazioni, e senza potersi tutelare legalmente in alcun modo, va da se che poi siamo autorizzati a chiamarle TUTTE TROIE.

Del resto pure io mi considererei un puttano se mi facessi pagare da ogni donna che scopo.

E il paragone con le piante carnivore sarebbe parecchio azzeccato, se non fosse che le donne invece cercano di mantenerci ben vivi, perché un morto non produce reddito

Forse il paragone più azzeccato è quello con le sanguisughe.

Tu parli del brasile, ma ti ricordo che ci sono paesi ben peggiori .
In Inghilterra, ad esempio, 1 uomo su 5 subisce una falsa accusa di stupro....dimmi tu se è una cosa possibile.

Ora non dico che il Brasile è esente da femminismo...ma ci sono casi e casi e dipendono dalla cultura incontrata.
Ad esempio , personalmente, nonostante il femminismo svedese sia teoricamente più estremista di quello statunitense, quest'ultimo è ben peggiore perchè ha incontrato una cultura ( statunitense nel caso ) molto favorevole. Idem qui in Italia.

[Massimo]

E un'altra cosa, Vaccaro, c'è da tutelare anche l'industria del divorzificio, con il suo sottobosco di
avvocati matrimonialisti, consulenti del tribunali, psicologhe, magistrati che campano tutti sul bel
pantalone maschile. Se gli uomini non si sposano più per mantenere e tutelare gli introiti di questa
bell'industria del parassitismo, occorrre tutelare le convivenze (con buona pace della cultura di
questo paese che è cattolica). E' un peccato (per un cattolico) mettersi insieme senza essersi
sposati, ma per un avvocato cattolico, un consulente cattolico, una psicologa cattolica ed un
magistrato cattolico è un peccato ancora maggiore perdere lavoro ed introiti. Ergo via libera alle
tutele delle convivenze. Il bello è che la spacciano per una conquista civile e per un doveroso
riconoscimento della "società aperta". Di aperto qui ci sono solo le cosce di chi vuole sistemarsi
tenendole appunto aperte. Come al solito, ciò che fa comodo alle donne è buono, giusto, civile e "trendy". Non vogliono ammettere che la tutela delle convivenze e l'ennesima trappola antiuomo.
L'obiettivo è appunto incastrare l'uomo in modo che non abbia scampo: è fregato se si sposa, è
fregato se convive, è fregato se va a puttane. Tra un pò lo fregheranno anche se fa l'asceta!

[Cancellato]

Non vogliono ammettere che la tutela delle convivenze e l'ennesima trappola antiuomo.
L'obiettivo è appunto incastrare l'uomo in modo che non abbia scampo: è fregato se si sposa, è
fregato se convive, è fregato se va a puttane. Tra un pò lo fregheranno anche se fa l'asceta!

Finchè il Potere del Vaticano sarà forte (e per adesso lo è ancora molto) le convivenze salveranno, in parte, il di dietro degli uomini italiani. Pax e dico sono falliti proprio grazie al Vaticano.
Vi correggo su un punto; sono moltissimi i Paesi nel mondo dove i contratti pre-matrimoniali hanno valore legale eccome !!

[ilmarmocchio]

Finchè il Potere del Vaticano sarà forte (e per adesso lo è ancora molto) le convivenze salveranno, in parte, il di dietro degli uomini italiani. Pax e dico sono falliti proprio grazie al Vaticano.
Vi correggo su un punto; sono moltissimi i Paesi nel mondo dove i contratti pre-matrimoniali hanno valore legale eccome !!

quoto. in fondo, il discorso del Vaticano è chiaro : il matrimonio è 1 e indissolubile.
Invece, i DICO, PACS, ecc , sono una porcata assoluta : indistinti nella norma, letali nelle conseguenze.
si vuole incastrare l'uomo anche a sua insaputa