È il normale scorrere dei tempi che indica come il femminismo autocosciente - cioè quello che si autodefinisce e si auto-organizza in un movimento femminista che ha l'unico esclusivo scopo di rappresentare i propri interessi - sta scomparendo gradualmente. Adesso - se notate - quello che una volta si sarebbe chiamato tranquillamente "femminismo" viene reso con il dolce e politicamente corretto "pari opportunità" (così come "guerra" viene chiamata "missione di pace") e più o meno ogni partito politico, per arruffianarsi l'elettorato femminile, si fa portabandiera degli slogan rosa.
Qualche decennio fa, molti si fregiavano del titolo di "compagno" nel senso di "comunista". Provate a dare del comunista a chichesssia oggi. Si incazzerà.
EDIT: Anche in Italia, se notate, la parola "femminismo" sta sparendo.
Utilizziamo locuzioni e giri di parole ("Difesa dei diritti della donna", "gruppo contro la mercificazione della donna", "movimento per la dignità della donna") per esprimere quello che non è altro che femminismo, appunto.
Chissà perché. Forse per indorare la pillola?