Dialoghi > Verso una Nuova Alleanza
per le vostre amiche
beta:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Agosto 09, 2011, 17:52:38 pm ---secondo me si. io sono convinto dell'importanza di differenziare donna da femminista
--- Termina citazione ---
mistero secondo te è donna o femminista? mi piacerebbe anche a me differenziare.
ilmarmocchio:
--- Citazione da: beta - Agosto 09, 2011, 19:32:35 pm ---mistero secondo te è donna o femminista? mi piacerebbe anche a me differenziare.
--- Termina citazione ---
i luoghi comuni del femminismo li ha ( lo stupro come crimine assoluto, per es ), però è venuta qui e offensiva in senso proprio non la è stata. Io sono per il dialogo, ma dipende anche dall'altro...
Differenziare le femministe dale donne non è facile. Io la intendo così :
ci sono femministe autentiche, che spesso hanno dei problemi con la sessualità e con la femminilità ( es sono poco avvenenti ) e sconfinano spesso nel fanatismo. l'archetipo possono essere le fikesekke.
A mio avviso giocano quasi a nostro favore.
Ci sono poi le femministe opportuniste, che hanno come unico interesse quello di tettare a destra e a manca. Sfruttano fino in fondo i vantaggi che il femminismo ortodosso ha portato loro, ma la tempo stesso mantengono il piede nella femminilità tradizionale , es la Carfagna. Queste sono le più pericolose, anzi, sono le uniche pericolose .
Sono quelle del chiagni e fotti, mentre in realtà sono pericolose come serpenti.
Poi ci sno anche donne comuni, che riconoscono tranquillamente che il femminismo è un'aberrazione, e spesso queste donne non hanno voce o cimunque vengono considerate dal mainstream come subalterne al maschio.
Queste donne non possono essere trattate alla stregua delle prime 2 categorie.
Inoltre, mentre una sana diffidenza verso le femministe di entrambi i generi è più che doverosa, un antagonismo o , peggio, un odio contro tutto il femminile è patologico e controproducente.
per i femministi ( uo,mini ), ritengo ci siano più o meno le stesse categorie, con una differenza :
con le femministe donne talvolta ci puoi parlare, addirittura proficuamente, con i femministi NO.
Quelli che ci credono davvero hanno la sindrome del cane da guardia ( che odia il cane libero )
Quelli opportunisti sono stronzi che sbavano per interesse e anche per ottenere i favori sessuali dimostrandosi moderni :
sono lumaconi velenosi , nessuna pietà verso di loro
beta:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Agosto 09, 2011, 21:05:14 pm ---i luoghi comuni del femminismo li ha ( lo stupro come crimine assoluto, per es ), però è venuta qui e offensiva in senso proprio non la è stata. Io sono per il dialogo, ma dipende anche dall'altro...
Differenziare le femministe dale donne non è facile. Io la intendo così :
ci sono femministe autentiche, che spesso hanno dei problemi con la sessualità e con la femminilità ( es sono poco avvenenti ) e sconfinano spesso nel fanatismo. l'archetipo possono essere le fikesekke.
A mio avviso giocano quasi a nostro favore.
Ci sono poi le femministe opportuniste, che hanno come unico interesse quello di tettare a destra e a manca. Sfruttano fino in fondo i vantaggi che il femminismo ortodosso ha portato loro, ma la tempo stesso mantengono il piede nella femminilità tradizionale , es la Carfagna. Queste sono le più pericolose, anzi, sono le uniche pericolose .
Sono quelle del chiagni e fotti, mentre in realtà sono pericolose come serpenti.
Poi ci sno anche donne comuni, che riconoscono tranquillamente che il femminismo è un'aberrazione, e spesso queste donne non hanno voce o cimunque vengono considerate dal mainstream come subalterne al maschio.
Queste donne non possono essere trattate alla stregua delle prime 2 categorie.
Inoltre, mentre una sana diffidenza verso le femministe di entrambi i generi è più che doverosa, un antagonismo o , peggio, un odio contro tutto il femminile è patologico e controproducente.
per i femministi ( uo,mini ), ritengo ci siano più o meno le stesse categorie, con una differenza :
con le femministe donne talvolta ci puoi parlare, addirittura proficuamente, con i femministi NO.
Quelli che ci credono davvero hanno la sindrome del cane da guardia ( che odia il cane libero )
Quelli opportunisti sono stronzi che sbavano per interesse e anche per ottenere i favori sessuali dimostrandosi moderni :
sono lumaconi velenosi , nessuna pietà verso di loro
--- Termina citazione ---
sono d'accordo praticamente su tutto. nemmeno io considero mistero femminista (è venuta qui, e gia ha fatto piu di tante altre solo per questo, ed è d'accordo su molte cose, non si riconosce nel femminismo). solo che se 2 persone diverse aprono bocca e sparano gli stessi luoghi comuni parola per parola io faccio fatica a differenziarle. cosi come a un padre separato cambia poco se a non fargli vedere i figli è una che fa finta di credere che l'uomo in quanto uomo merita questo e altro (malafede) o una pazza (ci crede davvero) oppure una condizionata a crederlo. ecco: ci sono poche donne e poche femministe secondo me, in mezzo ci sono donne condizionate: ma che siano condizionate non è una gran consolazione. ho tirato in ballo mistero perche mi sembra rappresenti la maggioranza. sui femministi uomini, lasciamo perdere sono i peggiori.
Ethans:
--- Citazione da: beta - Agosto 09, 2011, 23:40:33 pm ---in mezzo ci sono donne condizionate...
--- Termina citazione ---
E sono queste il problema e sono la maggioranza... e Mistero ne è la dimostrazione pratica: non si riconoscono nel femminismo a parole, ma l'hanno introiettato completamente perchè lo respirano dappertutto da quarant'anni a questa parte più o meno inconsapevolmente... :rolleyes:
tuxedo:
concordo.
Il femminismo, come tutti gli "ismi", fa piu` danni nelle classi sociali proletarie.
Insomma, proprio come il fascismo (altro -ismo), le "camice nere" piu` devastanti
(quelle delle botte, olio di ricino, ecc...) erano proprio i frustrati, quelli che in tutti
i film dell'epoca vengono ritratti come persone veramente squallide che hanno
semplicemente trovato una fede che riempa i loro vuoti.
Le classi sociali del volgo introiettano in maniera distorta i principi, non vedono
magari la spinta "morale" (che potrebbe anche essere giusta) per una parita`
di sessi, ma vedono solo nell' "Ismo" la possibilita` di essere forti contro i loro
antagonisti naturali. Cane mangia cane.
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