Va bene, se vuoi metterla sul matematico allora c'è da notare che un aumento di spirito critico e/o di equilibrio farebbe incrementare la modernità che non è detto sia una grandezza fissa.
Verissimo. E questo è quello che dico io. Ti sfugge però che il proselitismo tecnocratico propone un suo pensiero critico illusorio ma non lo vende, loro vendono modernità.
Se vendessero pensiero critico invece delle loro pagine sul senso della religiosità, figlie del peggior luogo comune, avrebbe pubblicato le ultime ipotesi scientifiche nel campo della c.d. neuro-teologia.
Loro ci dicono: noi abbiamo la felicità della modernità e la vendiamo a un buon prezzo, tu sei libero di distribuirla tra pensiero critico ed equilibrio, quindi più pensiero hai più sei squilibrato. Per completare l'opera ti propongono un pensiero critico da adottare, ridotto ai minimi termini, in modo tale che tu possa integrarti con il nostro modello sociale, senza rischiare di finire in un reparto di psichiatria.