Autore Topic: La Cina frena il matriarcato  (Letto 3422 volte)

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Alberto86

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La Cina frena il matriarcato
« il: Agosto 26, 2011, 00:21:36 am »


http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/la_cina_frena_il_matriarcato_25082011.html

i cinesi forse hanno già capito, studiando la nostra società occidentale vaginocratica, come iniziare ad evitare di ritrovarsi nella merda come noi

Offline TheDarkSider

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #1 il: Agosto 26, 2011, 11:07:15 am »

http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/la_cina_frena_il_matriarcato_25082011.html

i cinesi forse hanno già capito, studiando la nostra società occidentale vaginocratica, come iniziare ad evitare di ritrovarsi nella merda come noi
E poi c'è qualcuno che mi chede perché adoro l'Oriente  :D

Grandissimi i cinesi, e grandissima soprattutto la sua classe dirigente, probabilmente la migliore del  mondo a giudicare dai risultati  :ok:

Il materialismo delle donne va frenato, bravi !!!
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Offline krool

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #2 il: Agosto 26, 2011, 12:45:59 pm »

http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/la_cina_frena_il_matriarcato_25082011.html

i cinesi forse hanno già capito, studiando la nostra società occidentale vaginocratica, come iniziare ad evitare di ritrovarsi nella merda come noi
Praticamente ci passiamo le news che ci manda antifeminist...

Alberto86

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #3 il: Agosto 26, 2011, 15:04:56 pm »
Praticamente ci passiamo le news che ci manda antifeminist...

 e quindi ?:huh:

sono sempre news(ottime news) sulle nostre questioni.... :)

Offline krool

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #4 il: Agosto 26, 2011, 20:59:53 pm »
Certo, però magari potremmo citarlo, in fondo questi articoli li trova lui.

(anche io sono iscritto alla sua mailing list)

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #5 il: Agosto 26, 2011, 22:27:49 pm »
Non sono per nulla d'accordo sulla interpretazione che, del fatto, dà l'amico di Antifeminist.
Non è affatto vero che quello sia un passo teso ad ostacolare il "matriarcato". (ma poi cosa intende con quel termine?)
In quel modo i governanti cinesi vogliono disgregare una tradizione che vede l'uomo come "capo" (o spalla) su cui appoggiarsi. "rendere la donna indipendente" è invece il primo passo verso il neofemminismo all'occidentale, cultura in cui, ci scommetterei metà dei miei (scarsi) averi, la Cina sarà sprofondata nel volgere di pochi lustri. Perchè? Perchè il neofemminismo all'occidentale è una cura eccezionalmente potente per il male che da decenni affligge la Cina: l'incremento demografico incontrollato.
Se qualcuno volesse scommettere che, entro un paio di decenni circa, la Cina sarà femminista come lo è stata l'Italia negli anni 80, io ci sto, e ci si rivede tra vent'anni. :P  ;)
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline krool

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #6 il: Agosto 27, 2011, 00:11:40 am »
(ma poi cosa intende con quel termine?)
È un po' come quando parla della "vaginocrazia", contrapposta alla "fallocrazia".

Offline TheDarkSider

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #7 il: Agosto 27, 2011, 07:53:17 am »
Non sono per nulla d'accordo sulla interpretazione che, del fatto, dà l'amico di Antifeminist.
Non è affatto vero che quello sia un passo teso ad ostacolare il "matriarcato". (ma poi cosa intende con quel termine?)
In quel modo i governanti cinesi vogliono disgregare una tradizione che vede l'uomo come "capo" (o spalla) su cui appoggiarsi. "rendere la donna indipendente" è invece il primo passo verso il neofemminismo all'occidentale, cultura in cui, ci scommetterei metà dei miei (scarsi) averi, la Cina sarà sprofondata nel volgere di pochi lustri. Perchè? Perchè il neofemminismo all'occidentale è una cura eccezionalmente potente per il male che da decenni affligge la Cina: l'incremento demografico incontrollato.
Se qualcuno volesse scommettere che, entro un paio di decenni circa, la Cina sarà femminista come lo è stata l'Italia negli anni 80, io ci sto, e ci si rivede tra vent'anni. :P  ;)
Quindi se in Italia fosse introdotta una norma che vieta ai giudici di assegnare la casa alla ex moglie che non l'ha pagata per te sarebbe una norma femminista.

Definire assurdo il tuo ragionamento è farti un complimento :doh:
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Alberto86

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #8 il: Agosto 27, 2011, 10:59:09 am »
Quindi se in Italia fosse introdotta una norma che vieta ai giudici di assegnare la casa alla ex moglie che non l'ha pagata per te sarebbe una norma femminista.

Definire assurdo il tuo ragionamento è farti un complimento :doh:

quoto..mi hai tolto le parole di bocca   :)

le voglio pure io queste leggi "femministe" in italia  :D :D


Certo, però magari potremmo citarlo, in fondo questi articoli li trova lui.

(anche io sono iscritto alla sua mailing list)

non ho citato la fonte dato che ho linkato direttamente la notizia sul sito antifeminist, quindi credo fosse facilmente intuibile   :)

Online Cassiodoro

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #9 il: Agosto 27, 2011, 12:24:29 pm »
Citazione da: Red
Non sono per nulla d'accordo sulla interpretazione che, del fatto, dà l'amico di Antifeminist.
Non è affatto vero che quello sia un passo teso ad ostacolare il "matriarcato". (ma poi cosa intende con quel termine?)
In quel modo i governanti cinesi vogliono disgregare una tradizione che vede l'uomo come "capo" (o spalla) su cui appoggiarsi. "rendere la donna indipendente" è invece il primo passo verso il neofemminismo all'occidentale....
Le leggi "patriarcali e maschiliste" dicono che dei figli se ne devono occupare le donne.
Le leggi "patriarcali e maschiliste" dicono che le donne ed i bambini vanno protetti, per questo gli viene garantita la casa espropriandola ai proprietari.

Anti-feminist, e chi come lui, finche presenterà le leggi come femministe si dà una mazzata sui piedi.

Con la richiesta dell'eliminazione del maschilismo e del patriarcato, le femministe devono anche smettere di mantenere le leggi chiaramente "maschiliste e patriarcali".

"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline krool

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #10 il: Agosto 27, 2011, 13:46:22 pm »
non ho citato la fonte dato che ho linkato direttamente la notizia sul sito antifeminist, quindi credo fosse facilmente intuibile   :)
Non me ne nero accorto. :doh: Scusami.

Offline Stealth

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #11 il: Agosto 27, 2011, 13:55:55 pm »
Credo anch'io che questa sia in fondo una legge femminista. Di quel femminismo che però definirei "buono", "sano" o almeno coerente con se stesso e non di tipo occidentale che unisce vecchi privilegi con nuovi diritti.
Personalmente non sono neanche tanto contro il femminismo se questo è coerente con se stesso, sono contrario invece alle incoerenze del femminismo paternalistico occidentale che vede la donna sempre protetta sia in old che in new stile.

Offline Giuseppe83

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #12 il: Agosto 27, 2011, 14:19:06 pm »
Perchè il neofemminismo all'occidentale è una cura eccezionalmente potente per il male che da decenni affligge la Cina: l'incremento demografico incontrollato.
La cura a quel male, essendo quella una società più maschile, sarà invece la penetrazione di società più femminili come la nostra.
Occuperanno lo spazio lasciato libero dal nostro declino demografico (e culturale).
Lo stesso dicasi per gli altri giovani popoli orientali.

Online Red-

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #13 il: Agosto 27, 2011, 14:48:30 pm »
Scusate ma non mi è del tutto chiaro. La notizia dice che con quella sentenza si vuole far si che le donne smettano di rincorrere chi le può offrire un futuro economicamente sicuro, e che inizino a rendersi indipendenti.
ok, perfetto. E' esattamente quello che la propaganda ed il potere ha fatto da noi negli anni 70-80.
E' successo che gli stipendi maschili prima di allora consentivano di mantenere una famiglia con uno o due figli e al contempo di comperarsela, una casa.
Poi ci sono state le modifiche "contro la società matriarcale".
Oggi la donna guadagna come e più dell'uomo, con uno stipendio non ci si mantiene più una famiglia (figuriamoci comprarsi una casa), e la donna pensa che se deve mettersi con uno che non le dà alcun vantaggio se non il suo pene per 5 minuti una volta a settimana, è meglio che stia sola.
Eh, raga, questa è , nuda e cruda, la verità.
La norma "matriarcale" (tra virgolette) di cui ci parla il ns ex utente ha consentito nei secoli il legame tra uomo e donna.
Lei dà il sesso, lui dà il sostentamento. Non è giusto, dite!? No no, non è giusto per niente, ma è così. Possiamo scorticarci per questo, ma non cambia un fico secco.
E allora convincete un pò le donne a venire con voi solo per il pene una volta a settimana.
Non le offrite cene, dite che nn avete una casa vostra, ditele che non potete offrirle niente. Vedete un pò quante ne beccate. Io dico nemmeno una, se nn assomigliate ad un attore sex-simbol.
Se non avete niente, lei non sente il "brivido lungo la schiena" e vi manda a stendere.
Ripeto: "rendere la donna indipendente" è il primo passo verso il neofemminismo.
La "liberata" la si chiama così proprio per questo.

Ps.
In caso di divorzio, la casa viene affidata alla moglie non per la sua bella faccia, ma solo se c'è un figlio e se a lei viene affidato. Non per lei, ma per il figlio. Correggetemi se sbaglio. La casa serve per il figlio, non per la moglie. E poi la si dovrebbe smettere di fare vittimismo, ormai lo sanno anche i fessi che se mi sposo e faccio un figlio, dopo un eventuale divorzio la casa potrebbe andare a lei. Se tuttavia non prendo alcuna precauzione e  mi sposo e faccio un figlio ugualmente, allora sono cretino io. Punto, raga. Gli unici giustificati sono quelli a cui questa cosa è successa negli anni passati, quando tutto ciò non era ancora ben chiaro. Ma oggi...
:)
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Offline Stealth

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Re: La Cina frena il matriarcato
« Risposta #14 il: Agosto 27, 2011, 14:55:04 pm »
In caso di divorzio, la casa viene affidata alla moglie non per la sua bella faccia, ma solo se c'è un figlio e se a lei viene affidato. Non per lei, ma per il figlio. Correggetemi se sbaglio. La casa serve per il figlio, non per la moglie.

Anche a me risulta che sia così.