Lo stress non è una giustificazione per l'omicidio. Assolutamente.
Ma se non lo è per l'uomo, non lo è neanche per la donna.
Se io brucio i genitali alla mia ragazza, non potrò certo giustificarmi dicendo che sono stressato.
Se lei mi taglia l'uccello, lo stesso vale: comunque non si fa, per quanto stressato o esaurito il colpevole possa essere. È quasi banale dover ripetere che niente giustifica la violenza, che due torti non fanno una ragione...
A differenza di quanto dice(va) Andrea Dworkin, una moglie non ha il diritto di uccidere il marito che la malmena, a meno che ciò non avvenga in condizioni d'estrema legittima difesa... ha il diritto di denunciarlo. La giustizia non si fa MAI da sé. (Altro concetto banale)
Diverso è il caso dell'incapace di intendere e volere, del matto patologico, che va internato in apposite strutture.
Il signore in questione deve andare in carcere.