e pensare che ci sono pure scoglionati e minorate mentali che fanno finta di indignarsi quando qualcuno si chiede se per un maschio conviene uccidere la moglie o continuare a subire tutte le ingiustizie - spesso gravissime - che ne derivano da un divorzio e senza che possanno permettersi nemmeno di fiatare... quando al contempo stesso le donne vengono messe nelle condizioni e incoraggiate - sia dalla società che dalla legge - a rovinare la vita ad un uomo a loro piacimento, spesso solo per stupidi capricci e ripicche, e appoggiate persino dai giudici... pure se commettono un omicidio
e mo mi devo ritrovare a leggere un articolaccio del genere, pubblicato tra l'altro su un quotidiano nazionale, dove a conti fatti si giustificano quelle donne che hanno ucciso il marito perchè a loro dire hanno subito chissà quali presunti e aberranti maltrattamenti
anche questa è apologia di reato