...individuo senza spina dorsale, non ha personalità, carattere ed è facilmente succube degli altri..
Analisi assai superficiale, Albè...
Ma contiene alcuni elementi di verità...
io invece vedo nei nerd dei disadattati
Qui già andiamo meglio.
Io mi sono sempre chiesto se siano gli interessi "particolari" a portare all'isolamento o l'isolamento a far si che si sviluppino gli unici interessi per i quali non è necessario interagire in prima persona con gli altri.
trovo particolarmente interessante alcuni sviluppi giapponesi (gli otaku):
Il fatto che l'otaku venga assimilato al nerd/geek è frutto del solito modo superficiale di analizzare tutto ciò che viene dal Giappone.
L'otaku è un semplice appassionato di manga/anime, nella maggioranza dei casi è "socialmente normale".
Se parliamo degli aspetti "patologici" dell'essere nerd, allora ciò che più si avvicina è l'hikikomori.
http://it.wikipedia.org/wiki/Hikikomoriper chiarire ancora meglio, vedo i nerd come una forma particolare di quei possibili "uomini beta"
Concordo: il nerd è un tipo di uomo beta.
In una società che premia l'estroversione, il nerd è un appestato.
In una società che spinge per il consumismo sfrenato e fine a se stesso, il nerd è un pericolo.
Gli esempi citati (Gates-Jobs) sono casi particolari: non rappresentano null'altro che loro stessi.
I veri disadattati sono un'altra cosa.
per come la vedo io farei rientrare meglio nella classificazione di "nerd" i cosidetti "maschi pentiti" cioè gli zerbini delle femmine, ovvero gli individui di sesso maschile senza spina dorsale che usano il lecchinaggio alle femmine per ottenere da loro la "ricompensina
'nsomma, Alberto.
L'incapacità relazionale del nerd e la paura/certezza di essere considerato diverso lo porta a tenere per se le sue opinioni, almeno nei rari momenti in cui è costretto a socializzare.
Questo non significa che non possa essere fieramente antifemminista.
Il desiderio di approvazione è un'altra cosa.