Autore Topic: quando i rivoluzionari francesi sciolsero i club femminili  (Letto 1294 volte)

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quando i rivoluzionari francesi sciolsero i club femminili
« il: Ottobre 08, 2011, 03:00:57 am »
mi è stato fatto notare oggi che i giacobini francesi furono i primi ad osteggiare le femministe:

http://it.wikipedia.org/wiki/Club_femminili#La_fine_dei_Club_Femministi_in_Francia
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

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Re: quando i rivoluzionari francesi sciolsero i club femminili
« Risposta #1 il: Ottobre 08, 2011, 12:07:33 pm »
Più furbi degli uomini(?) di Sinistra (?) di oggi i Giacobini Francesi avevano capito che le donne
avrebbero alla fine propugnato la lotta di genere per i loro interessi (di parte) di genere e con il
tempo avrebbero affossato le conquiste della Rivoluzione Francese considerando la Rivoluzione
stessa niente altro che un episodio di un conflitto privato tra maschi. In questo sono stati sia
lungimiranti che profetici. La stessa cosa non hanno saputo (e voluto) fare i maschi (si fa per dire) della Sinistra europea che si sono messi a rimorchio del femminismo creando addirittura essi
stessi delle sezioni o delle strutture dedicate alle donne e ai loro specifici problemi. Hanno fatto
così l'esatto contrario dei Giacobini. I risultati li abbiamo visti e li stiamo vedendo: snaturamento
totale della Sinistra Europea e Italiana che hanno smarrito il concetto di lotta di classe senza il
quale la sinistra perde la sua stessa ragione d'essere e adozione (anzi, sostituzione) del concetto
di lotta tra i generi, al punto che ora non capisco cosa aspettino i partiti di sinistra a sostituire la
falce e il martello con una vagina come loro simbolo approppriato: Il femminismo è un movimento
qualunquista, piccolo borghese, interclassista. I Giacobini l'avevano capito. La sinistra di oggi no

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Re: quando i rivoluzionari francesi sciolsero i club femminili
« Risposta #2 il: Ottobre 08, 2011, 12:35:42 pm »
Più furbi degli uomini(?) di Sinistra (?) di oggi i Giacobini Francesi avevano capito che le donne
avrebbero alla fine propugnato la lotta di genere per i loro interessi (di parte) di genere e con il
tempo avrebbero affossato le conquiste della Rivoluzione Francese considerando la Rivoluzione
stessa niente altro che un episodio di un conflitto privato tra maschi. In questo sono stati sia
lungimiranti che profetici. La stessa cosa non hanno saputo (e voluto) fare i maschi (si fa per dire) della Sinistra europea che si sono messi a rimorchio del femminismo creando addirittura essi
stessi delle sezioni o delle strutture dedicate alle donne e ai loro specifici problemi. Hanno fatto
così l'esatto contrario dei Giacobini. I risultati li abbiamo visti e li stiamo vedendo: snaturamento
totale della Sinistra Europea e Italiana che hanno smarrito il concetto di lotta di classe senza il
quale la sinistra perde la sua stessa ragione d'essere e adozione (anzi, sostituzione) del concetto
di lotta tra i generi, al punto che ora non capisco cosa aspettino i partiti di sinistra a sostituire la
falce e il martello con una vagina come loro simbolo approppriato: Il femminismo è un movimento
qualunquista, piccolo borghese, interclassista. I Giacobini l'avevano capito. La sinistra di oggi no

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