no vabbè July, il punto è che io non interpreto "consumi e prodotti" come il solo mercato di Valentino o di Moschino.. esiste un'indotto che "copia" la moda ad esempio.. e non mi venire a dire "eh ma basterebbe ago e filo e un pezzo di stoffa" perchè questo è quello che facevano mia madre e mia nonna,
ma già io non sarei in grado di farlo, quindi è ovvio che c'è un mercato anche a "basso costo" della moda e della tendenza che vengono create, appunto con le sfilate (e ovvio, anche se sarebbe inutile precisarlo che non è che si debba "copiare paro paro" il modello improponibile, tendenza vuol proprio dire che si prende spunto da lì per fare quello che è realizzabile).
eh ma... non ti conviene mica, ti costerebbe di più confenzionarti un vestito da te. non basta ago e filo nemmeno ai tempi delle nonne. vai al mercatino e ti compri dei capi a 5 euro e sono diciamo la "moda" per la
plebaia per la gente comune...e la gente comune non si veste come lady gagà pe capisse!
ed è ovvio che c'è un mercato a basso costo...mica puoi andare in giro con la foglia di fico!
questo è pacifico e l'ho già detto che c'è è il Prêt-à-porter:
Il prêt-à-porter è il settore dell'abbigliamento di moda costituito da abiti realizzati non su misura del cliente ma venduti finiti in taglie standard pronti per essere indossati.
Il prêt-à-porter si contrappone quindi agli abiti di sartoria come ad esempio quelli dell'alta moda. http://it.wikipedia.org/wiki/Pr%C3%AAt-%C3%A0-porterc'è chi acquista tanto e chi acquista il giusto, ma cmq con con l'alta moda non c'entra nulla...son due mondi diversi, non si può fare un collegamento.
ciò che propone lo stilista famoso non lo troverai negli scaffali dei negozi accessibili alle masse...troverai capi più o meno di qualità - dipende dalle tasche - e per la maggioranza della gente saranno capi confenzionati in cina...
anche se si ha la sensazione di consumare sempre di più, in verità per far mantenere un certo ritmo dei cosumi, si è abbassato al minimo ogni tipo di spesa per confezionare quei prodotti "inutili"...il giochino dell'eccesso si è rotto da un bel po' oramai.
Il consumismo poi è proprio questo: il farti credere che spendendo una manciata di euro ti eviti la fatica di correre mezz'ora al giorno e hai lo stesso risultato.
secondo me...poi potrei sbagliarmi eh...il consumismo
sfrenato di oggi è solo un illusione. si hanno più cose perché costano molto meno di un tempo. e l'alta moda è uno dei quei settori che ben lo rappresentano. ma non solo questo lo è anche la tecnologia.
oggi io potrei permettermi - volendo - più vestiti di mia nonna benestante...ma mia nonna andava dalla sarta a farsi fare un capo di qualità e su misura...io da una sarta a farmi confezionare un abito su misura non l'ho mai fatto e mai lo farò...ho diversi capi spesso misto sintetico o cotone che costano mille volte meno di un solo abito di sartoria di mia nonna...spesso da lavare in lavatrice con l'aceto di vino i primi tempi perché il ... colore non è fissato...questo a cosa ti fa pensare? che vi è un reale maggior consumismo?
Il farti credere che sì.. è vero spendi un tot per l'elettrodepilazione ma diventi bella "per sempre". Ma scusa perchè credi che le cerette e i sistemi per la depilazione insistano tanto sulla "durata"?
E comunque anche il fatto dei peli sotto l'ascella è una moda: cinquant'anni fa Sophia Loren si faceva fotografare sulle pagine dei giornali con le ascelle pelose. E torniamo lì.
bella per sempre ... dipende ...se una ha solo tanti peli allora sì...e
insistono sulla durata perché è vero...ma l'elettrodepilazione è per pochi, almeno per ora.
è verissimo della loren ...però credo che il puzzo di sudore era cmq reale ed è reale che le zone umide e calde con l'aiuto dei peli sviluppano batteri che generano cattivi odori...forse alcune mode nascono da meccanismi anche logici...
C'è la moda. Chi non è come la moda vuole, alla lunga o alla breve è insoddisfatto perchè sarà accettato socialmente in misura lievemente mnore (appunto.. abbila tu - come direbbe Lapo - una vita sociale coi peli sotto le ascelle o coi vestiti di cinquant'anni fa). Per le donne il meccanismo è sempre stato più accentuato (e forse si stanno ugualizzando adesso che la moda è "unisex" come unisex è il sex).
finché mi parli di radersi son daccordo (volendo anche con due euro)...o se mi parli di jeans che erano usati nei cantieri dai lavoratori ...ma anche di farsi un buco al naso o un tatuaggio e tutto quel tipo di "moda" da strada un po' tribale che si crea nei bassi fondi della gente comune...ci sarà sicuramente chi non si sentirà a suo agio se non si adegua in qualcosa...ma tu esasperi il fenomeno, parli di vestirsi addirittura come 50 anni fa...beh c'è gente che si veste da vampiro, da emo, da punk e tutti i sottogeneri che si sono creati...roba e moda da strada appunto...non proposta da versace/valentino/armani...anzi son loro che si son a volte adeguati...
e cmq oltre a quelle quattro cose che vedi tra i comuni mortali...me lo sapresti dire cosa va di moda oggi tra gli
dei?
io no, e vivo benissimo...(anche senza tatuaggio e senza buco al naso vivo bene)
Pochi vanno in giro col vestito di Valentino, ma molti lo scopiazzano.
eh...quale modello? con alcuni destinati alle sfilate di moda...non entri nemmeno in autobus.
secondo me si confonde l'alta moda di spettacolo vista nelle sfilate, con i capi - magari anche griffati, destinati al mercato, che però non si propongono nelle sfilate di alta moda...forse è questo il malinteso...
poi ci sono anche sfilate terra terra fatte da gente sconosciuta...ma è vista giusto dagli ospiti.
E poi boh, secondo me, certo che gli uomini guardano il calcio ma non si sognano di comprare lo stadio, però a molti ragazzini probabilmente piacerebbe essere bravi come i calciatori (è un esempio a caso... ci puoi mettere qualsiasi altro sport seguito)
non per nulla è lo sport più comune negli uomini, non solo ragazzini...ma stranamente nemmeno le donne sono attratte sessualmente da quelle immagini maschili...mi chiedevo come mai uomini e donne non si guardano più...o forse non si son mai guardati...boh..