Autore Topic: Mia recensione di Miss Italia 2011  (Letto 26544 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #60 il: Settembre 22, 2011, 13:55:34 pm »
Giulia, non dimenticare che quando scrivi così tanto poi bisogna leggere tanto. Un po' di sintesi ragazzi.



no per leggere si puo' anche leggere.. è quotare pezzo pezzo per rispondere  che è difficilissimissimo e dispendioso  :P
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #61 il: Settembre 22, 2011, 14:04:04 pm »
Esattamente. Gli uomini non guardano le miss perché in loro vedono riflessa la vittima che rivendica, e le donne non apprezzano le doti maschili perché in loro vedono riflesso l'usurpatore.
non so per le altre, io non guardo lo sport perché mi annoia lo sport...solo una volta mi soffermai nel vedere quei muscoli e pensai che erano davvero attizzanti...però c'è come primissimo richiamo la disciplina sportiva di tipo passivo...cioè guardare passivamente chi fa uno sport per competizione...e a me annoia. preferisco farlo che guardarlo...per me non è spettacolare insomma, ma lo è sicuramente l'atleta da un punto di vista erotico.
secondo me le miss sono troppo magre per piacere agli uomini. ma anche fossero bone, alla fine vedere belle donne passivamente diventa noioso come per le donne guardarsi lo sport...

Citazione

C'è una forte spinta dei poteri verso un modello asessuato, dove i caratteri tipici dell'attrattività sono sfumati e distribuiti; per allenare la gente serve fare continuamente il gioco della provocazione e dell'inversione.
sì è vero, però è da tanto che è così...io mi ricordo quando vidi prince per la prima volta...non capivo se era maschio o femmina...mi disorientava...ora vedere il cantante dei tokio hotel, non mi sembra una provocazione, casomai un dejavù...

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #62 il: Settembre 22, 2011, 14:05:03 pm »
non per nulla è lo sport più comune negli uomini, non solo ragazzini...ma stranamente nemmeno le donne sono attratte sessualmente da quelle immagini maschili...mi chiedevo come mai uomini e donne non si guardano più...o forse non si son mai guardati...boh..

  :blink: cosa intendi per "non è per nulla lo sport più comune?" fra quelli praticati o seguiti?

E comunque non ho capito .. io ho mica fatto una classifica degli sport più comuni (e infatti in tal senso dicevo "è solo un esempio" ci puoi mettere qualsiasi altro sport). Sei tu che hai detto che gli uomini guardano lo sport e le donne le sfilate, concludendo che forse stiamo diventando intellettualmente gay. Io dico che gli uomini guardano gli uomini e le donne le donne per avere punti di riferimento o modelli. Li "studiano" li ammirano...

Il punto è che gli uomini non guardano tutta la trasmissione di Miss Italia, però sinceramente non mi pare che agli uomini non piaccia una ragazza come Miss Italia. Per intenderci se passa per strada una come Miss Italia, vestita e valorizzata come a Miss Italia si girano a guardarla, anche se non ha il culo sporgentissimo e le tette della quarta misura, , poi magari non gli si rizzerà un pelo, ma se si girano a guardarla e non hanno un'espressione da vomito in volto, io (o qualsiasi altra donna) penserei che piace. Parimenti, le donne non guardano tutta la partita di calcio (o di rugby, o di qualsiasi altro sport), ma se passa il campione muscoloso e testorenico, si girano a guardarlo.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #63 il: Settembre 22, 2011, 14:15:09 pm »
Giulia, non dimenticare che quando scrivi così tanto poi bisogna leggere tanto. Un po' di sintesi ragazzi.


ok.
le sfilate di alta moda non c'entrano nulla  con gli acquisti delle donne comuni.

la gente comune alla meno peggio acquista capi di prêt-à-porter che non è alta moda.
alla peggio: acquista capi made in china...
altro caso: la gente comune - spesso giovanissimi- creano stili :
punk, nemo, gothic, dark etc, che diventano moda e sono spesso copiati dai grandi stilisti.

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #64 il: Settembre 22, 2011, 14:18:31 pm »
.
oggi io potrei permettermi - volendo - più vestiti di mia nonna benestante...ma mia nonna andava dalla sarta a farsi fare un capo di qualità e su misura...io da una sarta a farmi confezionare un abito su misura  non l'ho mai fatto e mai lo farò...ho diversi capi spesso misto sintetico o cotone che costano mille volte meno di un solo abito di sartoria di mia nonna...spesso da lavare in lavatrice con l'aceto di vino i primi tempi perché il ... colore non è fissato...questo a cosa ti fa pensare? che vi è un reale maggior consumismo?

eh sì mi fa pensare che c'è consumismo... infatti tua nonna il suo vestito lo faceva durare, se non tutta la vita, una decina d'anni.  :lol: oppure lo declassava ma lo portava ugualmente. Tu invece compri (e consumi) diversi capi che nel giro di un anno, o passano di moda, oppure vengono distrutti dai lavaggi perchè non resistono più di tanto.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #65 il: Settembre 22, 2011, 14:19:15 pm »
L'attrazione etero-sessuale oggi deve fare i conti col mito del tutti possono fare (e essere) tutto. Quindi i caratteri speciali sono indeboliti, e con essi indebolito il desiderio. La bellezza e la seduzione non sono scomparsi ma solo molto ridimensionati. Dietro al desiderare c'è sempre un'ombra.

Gli uomini possiedono un'educazione millenaria al fare per piacere, ma oggi non basta, perché qualsiasi cosa fai c'è sempre un articolo di giornale che ti insegna che le donne lo possono fare meglio di te. E lo insegna, ovviamente, anche alle donne.

Alle masse viene imposto un modello per cui devi farti piacere la donna che fa, e devi cercare di fare meno per cercare altre strade per essere desiderabile. Quali? Non si sa, il denaro e il potere è una possibile. Altre non ne vedo. Considerando però che se fai di meno, avrai anche meno soldi e potere, e che se gli uomini cercano più soldi per essere appetibili, poi ci sarà l'accusa nei loro confronti di monopolizzare la ricchezza a discapito delle donne. E via dicendo con tutto ciò che sappiamo della centenaria ipocrita accusa anti-maschile moderna ...

Per questo giungo spesso alla sintesi che la società del libero amore ha ucciso l'amore.

Take the red pill

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #66 il: Settembre 22, 2011, 14:25:31 pm »
eh sì mi fa pensare che c'è consumismo... infatti tua nonna il suo vestito lo faceva durare, se non tutta la vita, una decina d'anni.  :lol: oppure lo declassava ma lo portava ugualmente. Tu invece compri (e consumi) diversi capi che nel giro di un anno, o passano di moda, oppure vengono distrutti dai lavaggi perchè non resistono più di tanto.

si, anche a me. quoto.
consumismo infatti non è spendere molto o poco uando acquisti un capo. consumismo è comprare molti capi usa e getta, o tecnologia che si rompe (e si butta) esattamente alla scadenza della garanzia.

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #67 il: Settembre 22, 2011, 14:28:51 pm »
Penso che la donna incarni alla perfezione i valori del capitalismo piuttosto che quelli di una fantomatica tecnocrazia... cmq rileggerò perchè sicuramente ho perso dei passaggi...

Mmmmmmmmh......

togliamo pure il fantomatico ma ti straquoto. anche sull'ipocrisia femminile.

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #68 il: Settembre 22, 2011, 14:29:17 pm »
si, anche a me. quoto.
consumismo infatti non è spendere molto o poco uando acquisti un capo. consumismo è comprare molti capi usa e getta, o tecnologia che si rompe (e si butta) esattamente alla scadenza della garanzia.

Oppure soprattutto gettare per evolvere la tecnica.

Take the red pill

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #69 il: Settembre 22, 2011, 14:31:38 pm »
Oppure soprattutto gettare per evolvere la tecnica.



un evoluzione, che non serve realmente all'uomo come l'ormai 90% delle funzioni di un qualunque nuovo aggeggio.

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #70 il: Settembre 22, 2011, 14:33:56 pm »
un evoluzione, che non serve realmente all'uomo come l'ormai 90% delle funzioni di un qualunque nuovo aggeggio.

Esatto. Ma poco sopra hai scritto che la tecnocrazia non ti convince. Io invece percepisco la parola capitalismo come priva di senso. Una specie di collasso concettuale per dire tutto senza dire niente.

Ma non ricominciamo altrimenti andiamo di nuovo fuori tema.
Take the red pill

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #71 il: Settembre 22, 2011, 14:34:53 pm »
 :blink: cosa intendi per "non è per nulla lo sport più comune?" fra quelli praticati o seguiti?

E comunque non ho capito .. io ho mica fatto una classifica degli sport più comuni (e infatti in tal senso dicevo "è solo un esempio" ci puoi mettere qualsiasi altro sport). Sei tu che hai detto che gli uomini guardano lo sport e le donne le sfilate, concludendo che forse stiamo diventando intellettualmente gay. Io dico che gli uomini guardano gli uomini e le donne le donne per avere punti di riferimento o modelli. Li "studiano" li ammirano...

no, non era una cosa su di te. era una riflessione generale.
in italia c'è la moda o  la cultura del calcio, è il più pagato, il più seguito, lo sport più visto e/o fatto.
quella "se stiamo diventando gay era una domanda, non un'affermazione".
poi secondo me i modelli che abbiamo come esempio sono la mamma e il papà. questi sì che di condizioneranno la vita per sempre...nel bene e nel male. ciò che c'è in tv ti condiziona certo, ma ognuno è costretto a ridimensionarlo nel suo di mondo.

Citazione
Il punto è che gli uomini non guardano tutta la trasmissione di Miss Italia, però sinceramente non mi pare che agli uomini non piaccia una ragazza come Miss Italia. Per intenderci se passa per strada una come Miss Italia, vestita e valorizzata come a Miss Italia si girano a guardarla, anche se non ha il culo sporgentissimo e le tette della quarta misura, , poi magari non gli si rizzerà un pelo, ma se si girano a guardarla e non hanno un'espressione da vomito in volto, io (o qualsiasi altra donna) penserei che piace. Parimenti, le donne non guardano tutta la partita di calcio (o di rugby, o di qualsiasi altro sport), ma se passa il campione muscoloso e testorenico, si girano a guardarlo.
anch'io penso così rita. credo che alle donne (etero ovviamente) piacciano gli uomini attraenti, e l'alteta in genere lo è.
così come una qualsiasi miss sarà più attraente di una donna comune...
ma forse quando si tratta di intrattenimento è l'argomento che ti attrae non chi c'è.
agli uomini non piace la moda da vedere in tv, e alle donne non piace lo sport.
poi può essere che per alcuni le modelle son troppo magre, e per altre gli sportivi son troppo gonfi.

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #72 il: Settembre 22, 2011, 14:42:17 pm »
Esatto. Ma poco sopra hai scritto che la tecnocrazia non ti convince. Io invece percepisco la parola capitalismo come priva di senso. Una specie di collasso concettuale per dire tutto senza dire niente.

Ma non ricominciamo altrimenti andiamo di nuovo fuori tema.


è semplice il mio pensiero guit, il consumismo va a beneficio delle aziende (capitalismo) non delle macchine (tecnocrazia). per la tua ipotesi ad esempio le macchine avrebbero tutto l'interesse a che ogni nuova tecnologia venga immessa immediatamente sul mercato, le aziende invece hanno fatto uscire oggi la tecnologia di 6 mesi fa e faranno uscire fra 6 mesi la tecnologia di oggi. la volonta è dell'uomo non delle macchine.

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #73 il: Settembre 22, 2011, 14:48:29 pm »
pensa te... :huh:
a me vien voglia di fare acquisti quando mi sento attraente...
quando ci ho anche solo un filo di occhiaie nemmeno esco da letto - se posso- per tanto nemmeno accendo i riscaldamenti se è inverno...(e mi consolo proprio pensando "beh almeno c'è il lato positivo di risparmiare")...però magari in generale sarà così...

PS:ma una cicciona brutta e con la barba...francamente che se compra? un sacchetto del pane per infilarselo in testa?!


il primo modo, spesso uno dei pochi ( l'altro è mangiare) per autogratificarsi, è comprare .
vale anche per gli uomini : non spiegheresti i cambi continui di macchine fotografiche , computers, auto, ecc, in persone che non hanno assolutamente l'esigenza di tali cambi.
per me fotografo occasionale, la macchinetta da 8 megapixel basta e avanza. ma no, compriamo l'altra da 12.
Nella donna il meccanismo è amplificato, tant'è che si parla di compulsione all'acquisto.
Se tu non rispondi a questo meccanismo, meglio per te. Anche io vivo senz'auto, e posso farlo stando benissimo, ma la maggioranza degliu uomini all'auto ci pensa, eccome ;)

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Mia recensione di Miss Italia 2011
« Risposta #74 il: Settembre 22, 2011, 14:49:27 pm »
poi secondo me i modelli che abbiamo come esempio sono la mamma e il papà.

io però farei una distinzione fra quello che ci condiziona realmente (nostro malgrado se nel male, o per nostra fortuna se nel bene) e quello da cui ci facciamo condizionare

L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli