In rilievo > Una risata vi sommergerà
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Utente cancellato:
un articolo piuttosto comune ma molti commenti sono davvero interessanti.
da gente , uomini e donne, che ormai si è rotta i maroni dei continui piagnistei e delle seghe mentali femministe:
http://it.notizie.yahoo.com/tutte-in-islanda--i-paesi-migliori--e-peggiori--dove-vivere-per-le-donne.html
COSMOS1:
qs di streghettan è simpatico :ok:
--- Citazione ---vivo in Olanda che e' pieno zeppo di donne manager e non vi dico l'incubo di stare sotto megere del genere (e sono una donna anch'io) . Il martiarcato sfocia in una societa'che ricorda quei conventi dove le madri superiori si macchiano di abusi di potere e sadismo. Una societa'equilibrata da'veramente PARI oppurtunita' nel vero senso della parola, quando si favoreggia una delle parti, come qui con le donne, viene fuori un disastro. Lavorare con donne capo e'un incubo.
--- Termina citazione ---
Giulia:
--- Citazione ---vivo in Olanda che e' pieno zeppo di donne manager e non vi dico l'incubo di stare sotto megere del genere (e sono una donna anch'io) .
--- Termina citazione ---
madòòò m'è capitato pure a me...ancora ci ho gli incubi! :w00t:
krool:
Sì, c'è qualche commento interessante... Ma il resto?
Quello di Streghettan effettivamente è rassicurante, ma se l'avesse scritto un uomo sarebbe già stato recepito diversamente. E poi date un'occhiata a cosa pensano gli altri, che come al solito si tende a considerare quei due-tre che iniziano a capire e ad ignorare tutti quelli che continuano con i mantra femministi e i piagnistei (e questi ultimi generano un circolo vizioso, il femminismo è capillare, nel tempo che qualcuno diventa antifemminista altri dieci diventano femministi, l'unica cosa che sveglia di brutto gli uomini sono i divorzi, le paternità appioppate ecc...)
Mi sfugge proprio il motivo dell'assenza dell'Italia da questa classifica. Abbiamo un Presidente del Consiglio che è sempre così attento a valorizzare le donne. Il suo tenace impegno personale in tal senso è quasi commovente. dev'essere sicuramente colpa dei comunisti!
60 voti positivi 2 negativi
L'Afghanistan in cima alla classifica dei peggiori ...
I miei più sentiti complimentoni per la guerra che fanno da 10 anni, lo hanno davvero democraticizzato per bene, alla faccia dei talebani.
Se se ne andranno di là forse c'è più speranza per i diritti delle donne.
3 voti positivi
Forse l'Italia compare nella classifica dei paesi dove è più facile vivere per le donne se si fa girare la patonza!
27 voti positivi 2 negativi
Non so dive si sia perso il mio commento... comunque, volevo dire che gran parte della gente giudica in base ai stereotipi. Ci sono "buoni" e "cattivi" in tutti i Paesi e tutte le nazioni. Poi, la ricerca svela solo una parte della medaglia in dipendenza che indicatori e fattori ha considerato durante la sua indagine e a quale gruppo e classe sociale si è riferita. è vero che tendenzialmente in Moldavia ci sono più donne in politica, più donne direttrici e presidenti di aziende, ecc. D'altro canto ci sono donne scarsamente educate, con una casa piena di bambini, le altre che vengono a fare le badanti essendo trascinate in quel ruolo da una dura realtà sociale. Sono moldava, sono venuta in Italia per studiare, ho fatto 6 anni di facoltà in tutto, parlo 5 lingue, mi piace l'Italia per tante cose, ma ammetto che prima di venire qui non sapevo com'è sentirsi come un pezzo di carne quando ti guardano gli uomini italiani...
Questa sarebbe da rimandare in Moldavia con un biglietto di sola andata. 15+ 2-
Concordo con streghetta.....io vado spesso in Germania e qua in un certo senso la situazione delle donne a livello lavorativo e possibilitá di carriera sono molto migliori che per le donne in Italia. E infatti una donna é primo ministro. Peró é vero esiste un equilibrio nella societá e l´esistenza sia dell´uomo che della donna é necessario ed entrambi devono avere gli stessi diritti in quanto entrambi hanno la capacitá di fare qualcosa di positivo per se stessi e per gli altri. Il problema quindi dei pari diritti non esiste é solo una risorsa....ma ho notato anche come man mano che si sale di latitudine le donne diventino sempre meno capaci di mediare e sempre piú autoritarie arrivando all´eccesso del comportamento maschile. Non sto dicendo che deve decidere sempre l´uomo sto solo dicendo che proprio quel comportamento da despota di cui spesso ci accusate avere noi maschi si manifesta anche nelle donne diventando a tratti molto spiacevole. Credo che la capacitá di mediazione sia quell´equilibrio che manca spesso e che permette sia agli uni che agli altri di cedere nel caso si riconosca le ragioni dell´altro o di imporre la propria quando si ha effettivamente ragione. Ma se da un lato le donne hanno il diritto di vivere meglio dall´altro vi prego non trasformatevi in terminator pronti a radere tutto quello che ostacola il vostro camino....la dolcezza e la femminilitá sono ancora molto apprezzati e non sono un segno di debolezza....penso che la grande conquista della donna sia poter vivere la propria vita enza rinunciare alla propria femminilitá, capisco che sia dura lottare contro i maschietti arroganti ma non per questo vi dovete trasformare in ultras da stadio.....
6+ 1-, non era proprio da inserire qui ma uno che parla di maschietti arroganti, per quanto critichi debolmente il femminismo, non ha ancora capito un tubo
Ma non si scriveva "CIAD"?
Cmq non è esatto definirli paradisi rosa, dovrebbe essere la normalità
17+ 2-
mhmmm. Vedo dai commenti che la verità fa parecchio male.
3+ 1-
L'Italia non è dentro al "paradiso"? Non sono per niente sorpreso. A momenti non passa giorno che non si sentano episodi di cronaca nera in cui un uomo uccide la moglie, fidanzata, amante ecc. Anche per l'uomo comunque non è un "paradiso". Noi siamo capaci a primeggiare in tante negatività, specie se non le cerchiamo...
20+ 3-
Strano che noi non siamo nemmeno menzionati!!!
In un Paese in cui il Primo Ministro tratta le donne come oggetto sessuale cosa si vul pretendere!!!
13+ 3-
Com'è che non mi stupisco di non vedere l'Italia in classifica? Forse perché qui la parità la raggiungi solo dandola via ad un politico?
Diciamo che il primo passo per avere una vera parità dei sessi parte dalle donne stesse, nel caso specifico dalle madri: fino a quando le madri continueranno a fare diversità fra le figlie femmine e i figli maschi, condonando comportamenti sessisti da parte dei mariti (che danno quindi esempio ai figli), vedi lasciar intendere che è "giusto" che la donna si occupi di casa e famiglia una volta tornata dal lavoro mentre l'uomo può sedersi, rilassarsi e grattarsi la pancia mentre aspetta la cena, non ne usciremo più. Nei paesi nordici uomo e donna hanno pari diritti e doveri in casa, nessuno è "nato" per fare le pulizie e mentre il partner si limita al "rutto libero": entrambi dedicano il medesimo tempo a figli e pulizie, entrambi hanno il diritto di stare a casa per maternità.
17+ 4- (incredibile la convinzione secondo la quale il mondo finora è stato mandato avanti da donne che pulivano la casa e uomini che si grattavano la pancia. Dovremmo essere ancora nelle caverne in uno scenario simile)
In Italia secondo me é fatica essere donna e ancor di più essere una mamma lavoratrice, non ci sono sconti dobbiamo sempre fare il doppio di un uomo per affermarci e poi quando arrivi a casa spetta tutta a te l'organizzazione ...siamo sante ...dovremmo avere nell'aldilà un triplo paradiso per riposarci ......ciao a tutte
13+ 3-
sempre detto che il nord europa è il paradiso :'( chissà quando riuscirò ad andarci....e non conta il sapersela cavare qui, ma il fatto è la mentalità....se l'uomo è considerato più potente salirà sempre più di una donna...e se le donne vengono considerate inferiori solo a grandissimo costo saliranno di posizione....purtroppo è la realtà....soprattutto qui....sei bella e vai avanti, sei un cesso manco come commessa ti prendono (in tutte le richieste si specifica - bella presenza) -.-
21+ 4-
merkel donna piu' potente silvio piu impotente
28+ 5-
Che l'Italia non facesse parte del "paradiso rosa", non è cosa di cui meravigliarsi.
20+ 4-
@Margherita
Francamente non capisco perchè ti aspetti di poter stare a casa pagata di più.
Di grazie per quella maternità che ti si da, che la maternità non è una malattia invalidante e non deve ricadere ne sul datore di lavoro ne sui contribuenti.
Vuoi stare a casa di più? Alternati il congedo parentale con il marito, prendi l'aspettativa chiedi un part time (come funziona in tutto il Nord Europa).
Esiste anche il "Licenziati e torna a lavorare quando hai finito di viziare il bambino" (come funziona in molti posti in Nord Europa, dove pure le donne si sentono più considerate e tutelate. Sarà che fan carriera esattamente come i loro corrispettivi maschili e nessuno le discrimina per il pancione).
Possibile che solo i nostri figli urlino ancora come dei disperati, facciano i capricci ed abbiano difficoltà ad allacciarsi le stringhe a 6 anni?
Forse farli crescere lontani dalle madri sarebbe d'aiuto, non d'intralcio.
Levati dalla testa quest'idea che solo tu puoi crescere il bambino e che il marito non sarebbe in grado.
Dividi i pesi della famiglia, compresi mestieri ed educazione, e vedi che di quell'anno ti avanza anche tempo.
Ricordati che LE LAVORATRICI AUTONOME ITALIANE non l'hanno la maternità (e manco la malattia), ma figliano lo stesso e s'arrangiano a portare avanti la loro attività comunque e senza frignare.
E per quanto riguarda gli stipendi, ricordati che a parità di MANSIONE un maschio in italia piglia circa il 25% in più di una femmina.
Come noi nemmeno la Grecia.
3+ 2- (strano...)
Utente cancellato:
--- Citazione da: krool - Settembre 24, 2011, 17:16:15 pm ---Sì, c'è qualche commento interessante... Ma il resto?
--- Termina citazione ---
io sono un inguaribile ottimista :D
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