Autore Topic: intervista a Fabio Barzagli (divorzio, famiglia)  (Letto 897 volte)

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Offline lady

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intervista a Fabio Barzagli (divorzio, famiglia)
« il: Settembre 27, 2011, 15:51:36 pm »
Italia li, 27 Settembre 2011

oggetto: intervista a Fabio Barzagli

Aumentano le famiglie che si sfaldano dopo pochi anni dal matrimonio. Lo sapete che se un matrimonio fallisce, il bambino viene affidato alla mamma? Avete idea di cosa passano certi babbi per poter vedere le proprie creature... L’iter giudiziario per l’affidamento dei figli non tutela le relazioni parentali, i danni sono gravissimi.

Ne abbiamo parlato con Fabio Barzagli uno dei maggiori riferimenti in Italia fondatore dei portali web dedicati alla bigenitorialità.


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http://www.fiorentinisicresce.it/Home/Informazioni/Le-interviste/Discriminazioni-familiari/

di Elisa Staderini
e Mariagiovanna Grifi

TAGS: affido condiviso, paternità, infanzia, adolescenza, fabio barzagli, giancarlo ragone, proposte di legge, onu, diritti del fanciullo, pari opportunità, padri e figli, trincea, alienazione, disturbi di ansia, patologie, divorzio, tribunali, famiglia


Online Massimo

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Re: intervista a Fabio Barzagli (divorzio, famiglia)
« Risposta #1 il: Settembre 27, 2011, 20:46:39 pm »
Perchè Fabio Barzagli non si è mai posto il quesito se quello che è capitato a suo padre poteva
per avventura capitare anche a lui? Io al suo posto me lo sarei posto tale quesito. E col cacchio
che mi sarei sposato successivamente. Già mi sono guardato dallo sposarmi con la famiglia di
origine mai disgregata da un divorzio o da una separazione. Figuriamoci in questo caso.

Offline Red-

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Re: intervista a Fabio Barzagli (divorzio, famiglia)
« Risposta #2 il: Settembre 29, 2011, 22:24:32 pm »
Un saluto a Fabio, che, peraltro, è apprezzato utente del nostro forum.
Se poi potessi permettermi un invito al medesimo, gli chiederei di guardare in alto (e poi cmq dire quel che vuole, consapevolmente), perchè il problema dei padri separarti è, con ogni probabilità, un ramo della stessa pianta (maligna). Quella stessa che non vede di buon occhio la famiglia e la "riproduzione" in genere. Capita la malattia, è molto più facile individuare eventuali rimedi.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."