Autore Topic: ikea  (Letto 1107 volte)

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Offline ilmarmocchio

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ikea
« il: Settembre 28, 2011, 09:34:19 am »

http://it.finance.yahoo.com/news/Mänland-la-nursery-uo...

Yahoo! Finanza - martedì, 27 settembre 2011 - 9:25
E' noto che le famiglie che vanno all'Ikea hanno la comodità di lasciare i loro figli in un'area giochi gratuita e custodita riservata ai bimbi,
Småland, e continuare il loro giro di compere in santa pace. Ora però, il colosso svedese dell'arredamento ha introdotto una bizzarra novità:
una nursery simile a quella per i bambini, ma dedicata agli uomini "allergici" allo shopping. Un punto vendita Ikea di Sydney, in Australia,
ha creato infatti uno spazio per ospitare i mariti e i fidanzati riluttanti ad accompagnare le proprie donne tra i percorsi del grande
magazzino.
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Questo "parcheggio" per uomini, costruito come uno dei tanti salotti Ikea in esposizione, è denominato Mänland. Mette a disposizione
panini gratuiti, flipper, calciobalilla, console Xbox per cimentarsi con i videogame del momento, televisioni a schermo piatto che
trasmettono eventi sportivi non stop. Così, i maschietti che non hanno voglia di passare ore intere con le proprie partner ad osservare cucine,
camere da letto e oggetti per la casa hanno la possibilità di svagarsi senza creare problemi alle loro consorti, che in questo modo possono
sentirsi libere di soffermarsi con calma su ogni prodotto ed eventualmente spendere di più.
Per evitare che le donne non "dimentichino" le loro dolci metà nel "daycare" di Ikea, il punto vendita australiano ha messo a punto un
particolare sistema: un segnale acustico che ogni trenta minuti ricorda che gli uomini si trovano a Mänland, intenti a baloccarsi con giochi e
intrattenimenti. Come a dire: "E' arrivato il momento di andare a riprendere i vostri partner".
L'esperimento della nursery per uomini è durato quattro giorni (durante il weekend della festa del papà, che in Australia cade di settembre),
ma i dirigenti del punto retail di Sydney pensano di riproporlo. "Ci aspettiamo che l'idea venga accolta con successo da entrambi i sessi", ha
detto un responsabile delle vendite.
Le reazioni alla provocazione dell'Ikea australiana sono state contrastanti, soprattutto all'interno della blogosfera. Irin Carmon, firma del web
magazine americano Jezebel, ha detto che si tratta di un'iniziativa "patetica", perché "trattare gli uomini come bambini lagnosi" li spinge ad
agire in quel modo, rafforzando l'idea per cui "solo le donne devono occuparsi delle cose di casa e badare ad attività come il lavare i panni". Di
parere opposto il blogger Kris Matheson che sul sito Artisan Complete ha scritto che per gli uomini "è una tortura essere trascinati nel
labirinto" di Ikea e si è augurato che la casa svedese riproponga l'idea, in modo permanente, in tutti i punti vendita del mondo.

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e guardacaso, un commento assai esplicativo. neanche a farlo apposta :cool:

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che Bello!!!!
Io adoro fare la spesa da sola ma mi serve lui che mi accompagna!!
Me ne accorgo gia` quando andiamo al supermercato, con lui sono piu` veloce e spendo di meno, quando lui aspetta in macchina perche` ha il collegamento internet e si guarda le notizie di calcio, io sto tutto il tempo che voglio, compro tutto quello che mi serve, ho il tempo di analizzare prodotti nuovi, e lui non si accorge del tempo che passa, cosi` siamo tutti piu` felici, lui non si e` sorbito la tortura della mia spesa lenta, e io ho fatto la spesa con calma.
E` vero che in questo modo spendo di piu`, ma spendo per comprare cose che servono, per esempio riesco a fare la spesa per una settimana invece che per due o tre giorni, che e` un beneficio per tutti e due, perche` dobbiamo tornare al supermercato di meno.
Ikea farebbe bene a fare questa cosa dappertutto, io lo parcheggerei subito mio marito che non si interessa di comprare oggettini per la casa

Offline emilio

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Re: ikea
« Risposta #1 il: Settembre 28, 2011, 15:26:37 pm »
Bella, bella, bella!!! Lei finalmente libera di circolare con tutta calma e l'uomo-bancomat parcheggiato nel recinto per seminfermi mentali. Non mi piace tuttavia il cicalino che ricorda alla gentile signora di passare a ritirare il compagno, io preferirei esser lasciato lì!  :diablo:

Offline krool

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Re: ikea
« Risposta #2 il: Settembre 28, 2011, 15:28:23 pm »
Un segnale acustico ogni trenta minuti? Ma cos'è, uno scherzo?

Offline COSMOS1

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Re: ikea
« Risposta #3 il: Settembre 28, 2011, 15:44:25 pm »
bellissima!
a me piace anche il cicalino ogni 30': cioè 30' sono già tanti, troppi, se una donna ha bisogno di essere sollecitata ogni 30', è chiaro per tutti il rischio che corriamo ad accompagnarle: ore e ore di interminabili, estenuanti, inutili torture.
Insomma: hai bisogno di un autista. Bene, sono qua, ma dopo lasciami stare e non rompere.
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline ilmarmocchio

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Re: ikea
« Risposta #4 il: Settembre 28, 2011, 15:54:45 pm »
... ma spendo per comprare cose che servono ....


che Q.I. dare a questa gallina ( senza offese per le galline ) ? 

40 ??? :doh:

Offline emilio

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Re: ikea
« Risposta #5 il: Settembre 28, 2011, 16:13:42 pm »
Il cicalino ha un senso se interpretato secondo i canoni di quella "nuova" scienza che viene definita come Programmazione Neuro Linguistica (PNL). La donna è orientata verso il passato ed il presente, l'uomo verso il presente ed il futuro. Avete mai visto una donna andare in bicicletta? Essa ha una andatura costante e monotona anche se il semaforo a 30m da lei è rosso. Quando il semaforo rosso è a 10m da lei essa frena di colpo, perchè il semaforo è "entrato" nel suo presente. L'uomo invece cosa fa? Se è a 300m dal semaforo e lo vede rosso inizia a rallentare, per poi riaccelerare qualora esso diventasse, nel frattempo, verde. Alla luce di questo esempio, mi pare ovvio che una donna necessiti di un cicalino per ricordarle che il suo uomo-bancomat è nel recinto, altrimenti se ne dimenticherebbe per sempre (ribadisco che ciò sarebbe forse una fortuna per l'uomo medesimo)!