Il libro QMDT di Rino Barnart è disponibile per il download gratuito sotto licenza Creative Commons.
0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Aliaa, la 20enne egiziana nuda sul web in nome della libertà (14 novembre 2011) IL CAIRO – Nuda sul suo blog in nome della libertà di espressione. È la tanto contestata azione compiuta da Aliaa Magda el Mahad, la 20enne egiziana che pochi giorni fa ha deciso di postare sul suo sito Internet le foto che la ritraggono come madre natura l’ha fatta. In una manciata di ore la pagina personale della giovane è stata cliccatissima e finora le visualizzazioni hanno raggiunto quota 100mila, mentre i commenti pro e contro il gesto continuano ad aumentare.Laica, liberale, femminista, vegetariana, individualista ed egiziana: così si definisce Aliaa, studente della American University e originaria del Cairo. Immagini forti quelle postate sul suo blog (http://arebelsdiary.blogspot.com/?zx=85ce5a7a00985cf3) nella sezione fan àry, ovvero arte nuda. Non un modo per mettersi in mostra, ma una vera e propria protesta contro “la società della violenza, del razzismo, della molestia sessuale e dell’ipocrisia’’, come lei stessa scrive sul profilo di Facebook.Gli scatti in questione, fatti in casa dei genitori, mostrano la blogger vestita unicamente di calze autoreggenti, ballerine ai piedi e quello che sembra un fiocco rosso fra i capelli. La medesima foto viene poi riproposta con dei rettangoli gialli che coprono apparato sessuale, occhi e bocca, a simboleggiare la censura sulla conoscenza, sull’espressione e sulla sessualità umana.Centinaia, intanto, i commenti discordanti da parte degli internauti. Se da una parte si schierano coloro che dimostrano apprezzamento per l’azione di Aliaa, dall’altra c’è invece chi vede con preoccupazione tutto ciò. A quanto pare, infatti, molti visitatori temono che gli scatti possano essere utilizzati durante la campagna elettorale egiziana.«Speriamo solo che gli sheikh salafiti non se ne accorgano. Altrimenti accuseranno di questo tutti i liberali e i laici», scrive un utente. Mentre una donna ammette: «Sono completamente a favore dei diritti delle donne, ma da un punto di vista laico è una stupidaggine. Come pensiamo di ottenere rispetto cosi?».Insomma, pareri piuttosto differenti fra loro relativi a un gesto dai risvolti probabilmente imprevedibili per l’autrice, ormai divenuta una sorta di star del web.
e chi più ne ha più ne metta...http://www.ilquotidianoitaliano.it/gallerie/2011/11/news/aliaa-la-20enne-egiziana-nuda-sul-web-in-nome-della-liberta-123786.html/
a quanto pare se non si spogliano non se le fila nessuno... altro che rivoluzionarie, sono rimaste indietro di mezzo secolo
http://www.corriere.it/esteri/11_novembre_20/battistini-israele-blogger-nude_8396364a-1360-11e1-8f9c-85bd5d41d537.shtmlIn 50 nude sul web, solidarietà con AliaaTutte insieme con uno striscione in arabo, in ebraicoe in inglese: «Amore senza confini. Le sorelle d’Israele»
- - - - - - - - -ecco un'altra manica di sgallettate alla disperata ricerca di un po di notorietà... cosa non sarebbero disposte a fare pur di apparire in una foto ricordo sui rotocalchi?? secondo me se potessero venderebbero anche la mamma
queste però sono israeliane. loro lo fanno per mettere in difficoltà l'integralismo islamico, non in quanto fenomeno patriarcale ma come forza contraria all'esistenza di Israele.