Autore Topic: Ancora statistiche.  (Letto 1812 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline yamamax

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1054
  • Sesso: Maschio
Ancora statistiche.
« il: Ottobre 13, 2011, 18:16:30 pm »
http://www.womenews.net/spip3/spip.php?article9224

Ancora continuano a fomentare il vittimismo con queste statistiche distorte. Questi articoli sono fuorvianti in quanto non entrano in nessun particolare serio ma elencano numeri attribuiti per categorie vastissime. Per quanto ne sono al corrente ( in parte anche per il mio lavoro ) nessun CCNL prevede disparità di retribuzione fra uomo e donna a parità di qualifica. Dire che gli impiegati maschi hanno retribuzioni più alte rispetto alle femmini nn vuol dire nulla, in quanto la categoria "impiegati" prevede una infinità di livelli in base alle mansioni svolte all' interno dell' azienda. Io personalmente ho una retribuzione più alta delle impiegate donne colleghe semplicemente perchè svolgo mansioni e ho responsabilità maggiori delle loro ..... e non perchè in quanto uomo. Ma questo non entra in testa a nessuna !  :mad:

Offline Nemo90

  • Affezionato
  • **
  • Post: 243
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #1 il: Ottobre 13, 2011, 18:41:07 pm »
Che si divertano pure, su al MinParOpp, a inventarsi leggi e grida per sanare questo gap.
È impossibile "livellare" ope legis gli stipendi, salvo non fare cose da socialismo reale.

Ora, riflettiamo logicamente. L'articolo dice che la disparità salariale è da imputare totalmente ad una "discriminazione". Ora, poiché vi sia una discriminazione, è necessario che ci sia un soggetto discriminato - ed è la donna - ed un soggetto che discrimina. Dovremmo dedurre che c'è un patto luciferino fra tutti i datori di lavoro - e pure tutte le datrici di lavoro femmine, che non sono poche! - per discriminare le donne? Appunto: torniamo al mio Grande Complotto Maschilista.
Inoltre, la scusa della discriminazione non regge con i liberi professionisti, che non hanno un datore di lavoro che decide la loro busta paga. Chi discrimina un'avvocata o una dentista? Si discrimina da sola? Chiede parcelle minori perché è misogina?
Chi discrimina una imprenditrice? Si fa pagare meno dai clienti perché si odia?
Chiunque si accorge che queste conclusioni sono assurde: pertanto, non si può parlare di "discriminazione" nel senso ideologico della parola.

Il problema è, appunto, come si fa il calcolo.

Se si prendono i redditi di tutti gli uomini e di tutte le donne in età lavorativa, si fa la somma e si divide per due e poi si confronta con i dati di partenza, si ignora che una buona percentuale di donne non lavora perché è casalinga.
Se si prendono i redditi di tutti gli uomini e di tutte le donne che lavorano, si ignora che gli uomini prescelgono professioni più redditizie e gratificanti: ingegnere contro psicologa, chirurgo contro neuropsichiatra infantile, militare contro parrucchiera, camionista contro estetista.
Se si prendono i redditi di tutti gli uomini e le donne che lavorano in una data categoria, si ignora che gli uomini tendenzialmente lavorano di più e prendono più responsabilità.
Il calcolo esatto richiede che si prendano in considerazione uomini e donne che lavorano lo stesso monte ore, con le stesse responsabilità, nella stessa posizione e con gli stessi impegni.

Bizzarramente, quando il calcolo è stato fatto dalla Bocconi, è risultato che il famigerato "gender pay gap" è solo del 2%. Bizzarramente.

Detto ciò, concordo anch'io che andrebbe potenziato il sistema di sostegno alla famiglia.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7042
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #2 il: Ottobre 14, 2011, 00:08:14 am »
O si vantano di essere più brave di noi per qualche sporadico successo professionale (e di letto)
che alcune ottengono o si mettono a piagnucolare lamentando discriminazioni di ogni tipo se non
emergono come meriterebbero (ci mancherebbe!). Si decidano una buona volta: se sono più in
gamba perchè si lamentano? Perchè non lo dimostrano con le affermazioni professionali? E se non
lo sono (in gamba), allora lo ammettano. Il comportamento femminile di sempre: volere tutto e il
contrario di tutto. Per potersi lamentare poi di tutto. E del contrario di tutto.

Online KasparHauser

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1046
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #3 il: Ottobre 14, 2011, 00:33:23 am »
Ma foss'anche che le donne guadagno di meno, ma sti cazzi! Ma che vogliono da me!!!
Ci sono più violenze sessuali che emorroidi? Sti cazzi!
Il parlamento non esprime un'adeguata rappesentanza femminimile? sti cazzi!
Insomma signori miei belli, tentare di contrapporre alla follia del vittimismo femminile la ragione è comunque una mossa perdente.
L'unica risposta ragionevole è sti cazzi!


« Ultima modifica: Ottobre 14, 2011, 00:45:17 am da KasparHauser »

Offline GIUSTIZIALISTA

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 991
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #4 il: Ottobre 14, 2011, 01:23:22 am »
Ma foss'anche che le donne guadagno di meno, ma sti cazzi! Ma che vogliono da me!!!
Ci sono più violenze sessuali che emorroidi? Sti cazzi!
Il parlamento non esprime un'adeguata rappesentanza femminimile? sti cazzi!
Insomma signori miei belli, tentare di contrapporre alla follia del vittimismo femminile la ragione è comunque una mossa perdente.
L'unica risposta ragionevole è sti cazzi!




 :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Sic transit gloria mundi.

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #5 il: Ottobre 14, 2011, 11:26:20 am »
Ma foss'anche che le donne guadagno di meno, ma sti cazzi! Ma che vogliono da me!!!
Ci sono più violenze sessuali che emorroidi? Sti cazzi!
Il parlamento non esprime un'adeguata rappesentanza femminimile? sti cazzi!
Insomma signori miei belli, tentare di contrapporre alla follia del vittimismo femminile la ragione è comunque una mossa perdente.
L'unica risposta ragionevole è sti cazzi!




 :clapping:

Offline Animus

  • Veterano
  • ***
  • Post: 4409
  • Sesso: Maschio
    • uomini3000
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #6 il: Ottobre 14, 2011, 12:49:09 pm »
Ma foss'anche che le donne guadagno di meno, ma sti cazzi! Ma che vogliono da me!!!
Ci sono più violenze sessuali che emorroidi? Sti cazzi!
Il parlamento non esprime un'adeguata rappesentanza femminimile? sti cazzi!
Insomma signori miei belli, tentare di contrapporre alla follia del vittimismo femminile la ragione è comunque una mossa perdente.
L'unica risposta ragionevole è sti cazzi!




Grande Kaspar! :D
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #7 il: Ottobre 14, 2011, 19:19:44 pm »
bravo kaspar : sticazzi e pure molli.
ma che vadano al diavolo

Offline yamamax

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1054
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #8 il: Ottobre 14, 2011, 19:27:26 pm »
"Sti cazzi" finchè non ci lavorate insieme alle donne ! Sapete quanto lavora una donna " al netto " di malattie (vere o presunte ) mal di testa, mal di pancia, mestruazioni, esaurimenti vari .... e la intoccabile maternità che può arrivare con trappole varie anche a 2 anni di assenza dal lavoro, una donna lavora anche un 30/40% meno di un uomo.... e indovinate chi deve correre quando loro spariscono ?! Esatto noi, allora "sti cazzi" diventano anche i nostri.
Per quanto mi riguarda molte delle loro retribuzioni sono anche troppo alte, per loro fortuna non vengono pagate in base a quello che rendono altrimenti le statistiche sarebbero altre.
Poi il fatto che cercare una logica razionale in tutto questo è tempo sprecato è tristemente vero .... però il diritto ad inkazzarmi lasciatemelo.

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #9 il: Ottobre 15, 2011, 01:49:24 am »
...
Poi il fatto che cercare una logica razionale in tutto questo è tempo sprecato è tristemente vero .... però il diritto ad inkazzarmi lasciatemelo.

Soprattutto quando il 2% di differenza salariale reale, rivelato dalla Bocconi, viene strumentalizzato per parlare di cultura maschilista ...

Take the red pill

Offline Ethans

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2431
  • Sesso: Maschio
Re: Ancora statistiche.
« Risposta #10 il: Ottobre 15, 2011, 02:25:47 am »
"Sti cazzi" finchè non ci lavorate insieme alle donne ! Sapete quanto lavora una donna " al netto " di malattie (vere o presunte ) mal di testa, mal di pancia, mestruazioni, esaurimenti vari .... e la intoccabile maternità che può arrivare con trappole varie anche a 2 anni di assenza dal lavoro, una donna lavora anche un 30/40% meno di un uomo.... e indovinate chi deve correre quando loro spariscono ?! Esatto noi, allora "sti cazzi" diventano anche i nostri.
Per quanto mi riguarda molte delle loro retribuzioni sono anche troppo alte, per loro fortuna non vengono pagate in base a quello che rendono altrimenti le statistiche sarebbero altre.

Tutte cose che provo quotidianamente sulla mia pelle. Straquotone.