Pastore siciliano puzzava di pecora quando faceva l'amore. E' stupro !http://www.novepress.com/cronaca/14215-catania-puzzava-di-pecora-quando-faceva-sesso-la-moglie-lo-rifiutava-ma-lui-non-qmollavaq-e-stupro.htmlPer la Cassazione è violenza sessuale avere con la propria partner rapporti sessuali se lei inizialmente rifiuta perchè l'altro...puzza.
E' accaduto in Sicilia, dove le vicissitudini sessual-giudiziarie di una coppia erano finite davanti ai giudici. Severi quelli di primo grado ( Tribunale di Caltagirone) che avevano condannato a 9 anni di reclusione un pastore, Mario C. 51enne che non amava il sapone ma prediligeva il sesso di fine giornata, quando tornava, stanco e olezzante di...pecora, dal pascolo.
Superfluo l'invito della moglie a lavarsi prima del rapporto sessuale: pare che il pastore, dopo averle bloccato le mani, la costringesse a sottostare alle sue voglie.
Il tutto dal 1992 al 2006. Sino alla denuncia, da parte della consorte, e la condanna a nove anni per il marito. Fu il ricorso in Appello, e la sentenza dei giudici catanesi che ne seguì, a stabilire, sì i maltrattamenti e " l'atteggiamento un pò violento", ma non la violenza sessuale.
Risultato: riduzione della condanna a due anni per Mario C. Ma il Pg fece appello in Cassazione che oggi si è espressa: è stupro se fai sesso con una partner non consenziente, anche se il suo no è dettato solo dal tuo cattivo odore. La Corte d'Appello di Catania dovrà rivedere la sentenza.