Autore Topic: Perché siamo così pochi?  (Letto 10119 volte)

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Offline krool

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Perché siamo così pochi?
« il: Novembre 20, 2011, 11:45:33 am »
Mi è venuta in mente questa domanda leggendo questo breve articolo di RDV: http://metromaschile.it/altrosenso/2011/11/19/tassa-sul-maschio-lo-spread-della-colpa/

Voglio dire, la situazione non mi sembra certo stia migliorando, ma gli uomini sembrano ancora immersi in un sonno profondo. Parliamoci chiaro! In questo forum gli utenti attivi saranno appena una decina, se sommiamo tutti i blog/siti/forum della scena italiana, non arriviamo nemmeno al centinaio.

I forum di discussione riflettono il nostro malcontento e non mi stupirei se chi li leggesse ci bollasse semplicemente come "misogini" e se ne andasse. Ma non credo sia questo il motivo della scarsa visibilità della QM; inoltre i vari articoli che si possono trovare su u3000, uominibeta, maschiselvatici ecc. sono tutti moderati.

E allora che succede? Quanto tempo ci vorrà ancora?

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #1 il: Novembre 20, 2011, 12:32:20 pm »
è quel che si chiede ogni movimenti progressista dalla notte dei tempi   :lol:
i movimenti politici ci mettono decine di anni per andare al potere,anche un secolo. 
e mai riescono a rispondere interamente alle istanze per cui sono nati.

comunque, secondo me, poi  la questione non è sentita  per due motivi:

1) perchè i favoritismo pro-donna se sono statali riguardano  settori di elite . Le quote rose in politica , i finanziamenti all'imprenditoria, le borse di studio per le ricercatrici   riguardano campi rispetti, sono presi da poche migliaia di donne su una popolazione  di decine di milioni (di uomini o di donne).   Sono pochi gli uomini che ci sbattono il muso.   L'unico fenomeno di massa sono i padri separati ma essendo l'unico di massa non viene percepito come parte di una questione più grande.   Invece  se sono da "arrapamento" o da "protezione"  vengono considerati  naturali e nessuno ci fa caso (salvo poi irridere per i casi palesi come quello della ex ministro Carfagna).   

2) gli uomini sono troppo impegnati ad assolvere alle richieste sociali per occuparsene.    Quando devi studiare,lavorare, trovare una donna, divertirti... il tempo e l'energia  per la riflessione  culturale e l'organizzazione politica  diventano davvero poco


3) la tv, i media, la cultura ufficiale femministe hanno per contraltare una cultura popolare ancora legata al patriarcato quindi non si sente uno squilibrio pro-donna, anzi la prima viene percepita come bilanciamento della seconda (senza che vengano analizzate  i profondi legami tra esse).
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

Offline Salar de Uyuni

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #2 il: Novembre 20, 2011, 12:59:15 pm »
Perchè più oppresso sei e meno ti ribelli.
Tutti quelli che vanno a fare casino in piazza,hanno troppa energia,per essere realmente degli ''oppressi''.
Una domanda analoga era:''perchè gli ebrei non si ribellarono negli anni 30 ai nazisti''?
Proprio perchè erano oppressi,e dovevano far fronte alle crescenti difficoltà che incontravano nella loro vita quotidiana,che aumentava la percentuale di energie spese semplicemente per continuare a vivere,e diminuiva l'energia residua che poteva essere spesa a fare altro,per esempio ribellarsi...
E' un falso storico,che le ''ribellioni'',avvengano per troppa oppressione.
In genere si ''ribella'' non chi  è oppresso ,ma chi vuole stabilire una nuova gerarchia.
La rivoluzione francese,che è la madre di tutte le ''rivoluzioni'' moderne,non avvenne perchè ''il popolo era oppresso e non aveva da mangiare'',anzi pare che nella fine del '700 il popolo francese,stesse relativamente meglio,che non nelle epoche precedenti,fu semmai un cambio dell'assetto di potere,in cui i borghesi andavano a sostituire gli aristocratici,nel fare questo però si ammantarono di ideali di ''eguaglianza'' e mascherarono la loro ascesa al potere,come una ''rivoluzione del popolo''...
La retorica moderna,figlia della rivoluzione francese poi vuole,che ogni cambiamento di assetto del potere,sia fatto passare per ''rivoluzione'',ovvero come legittima ribellione di qualcuno,che prima era ''oppresso''.
Certo poi si argomenterà,che se i mass media non facessero questa disinformazione...
Ma se i massmedia non facessero quella disinformazione,noi non saremmo oppressi,così come siamo.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Online Massimo

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #3 il: Novembre 20, 2011, 13:16:40 pm »
Perchè più oppresso sei e meno ti ribelli.
Tutti quelli che vanno a fare casino in piazza,hanno troppa energia,per essere realmente degli ''oppressi''.
Una domanda analoga era:''perchè gli ebrei non si ribellarono negli anni 30 ai nazisti''?
Proprio perchè erano oppressi,e dovevano far fronte alle crescenti difficoltà che incontravano nella loro vita quotidiana,che aumentava la percentuale di energie spese semplicemente per continuare a vivere,e diminuiva l'energia residua che poteva essere spesa a fare altro.
E' un falso storico,che le ''ribellioni'',avvengano per troppa oppressione.
In genere si ''ribella'' non chi  è oppresso ,ma chi vuole stabilire una nuova gerarchia.
La rivoluzione francese,che è la madre di tutte le ''rivoluzioni'' moderne,non avvenne perchè ''il popolo era oppresso e non aveva da mangiare'',anzi pare che nella fine del '700 il popolo francese,stesse relativamente meglio,che non nelle epoche precedenti,fu semmai un cambio dell'assetto di potere,in cui i borghesi andavano a sostituire gli aristocratici,nel fare questo però si ammantarono di ideali di ''eguaglianza''.
La retorica moderna,figlia della rivoluzione francese poi vuole,che ogni cambiamento di assetto del potere,sia fatto passare per ''rivoluzione''.
Certo poi si argomenterà,che se i mass media non facessero questa disinformazione...
Ma se i massmedia non facessero quella disinformazione,noi non saremmo oppressi,così come siamo.
L

Parzialmente d'accordo: l'oppressione, se relativamente sopportabile, può essere sentita come
inevitabile e accettata, soprattutto se non si intravedono vie di uscita. Ma anche chi è super
oppresso alla fine si ribella quando il livello di saturazione è superato e quando si rende conto
che continuando a subire non si fa altro che perdere terreno sempre più fino all'azzeramento
totale del proprio valore e della propria dignità. E se non altro per assaporare un mopmento di
vendetta e di rivalsa sull'oppressore, il servo, lo schiavo, l'afflitto arriva al punto di giocare il
tutto per tutto, anche se non ci sono speranze di vittoria e di salvezza, per dare significato
almeno con una morte rapida e con un tentativo di recupero della dignità perduta, ad una vita
miserabile e scadente. Ora, la situazione degli uomini è sì in netto peggioramento oramai da
anni ma non è ancora percepita come insopportabile.Molti anzi la considerano "sfidante" per
dimostrare il loro valore, senza accorgersi che così pensando e così facendo stanno facendo
il gioco di chi persegue la strategia di ridurre il sesso maschile al ruolo di paria della società.
Dovranno arrivare altre mazzate per far uscire gli uomini dal loro coma irreversibile cioè leggi,
sentenze, iniziative politiche antiuomo che faranno risvegliare la coscienza addormentata dei
maschi e solo allora ci sarà una presa di coscienza collettiva. Dovremmo subire altre legnate.
Purtroppo. Oppure ci sarà un collasso della nostra civiltà femminista dopo il quale si dovrà per
forza valorizzare e dare potere all'elemento maschile per far sopravvivere la specie umana.
Siamo arrivati a sperare nella fine del nostro sistema economico per riprendere quota. Ahime!

Offline jorek

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #4 il: Novembre 20, 2011, 13:27:17 pm »
secondo me di motivi ce ne sono tanti...se ti riferisci al  forum e alla presenza su internet boh. Devo dire che tanta gente che si iscrive e non partecipa lo fa secondo me perchè bastano quei dieci o venti avventori abituali del forum per dare tutte le risposte necessarie ai problemi che vengono posti.
Inoltre, al contrario di qualcuno qua dentro penso che in molti arrivino alle stesse conclusioni raggiunte qua nel forum anche senza frequentare troppo gruppi  os pazi virtuali che si occupano di QM.

Offline Stealth

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #5 il: Novembre 20, 2011, 13:50:18 pm »
Perché l'80% degli uomini sono dei coglioni.
E aggiungo, sperando che chi ha la coda di paglia non me ne voglia, che la stessa percentuale vale anche tra gli stessi "quemmisti". ;)
« Ultima modifica: Novembre 20, 2011, 14:04:24 pm da Giubizza »

Offline Salar de Uyuni

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #6 il: Novembre 20, 2011, 14:48:50 pm »
Tutti quanti abbiamo un passato,in cui non necessariamente eravamo femministi,ma neanche antifemministi.
A un certo punto della nostra vita abbiamo deciso di schierarci,e abbiamo scelto di farlo,contro il femminismo.
Ora ci appare una cosa scontata,a tal punto scontata da domandarci perchè siamo ''così in pochi',ad avere fatto una scelta così netta.
In realtà per arrivare a quel punto,abbiamo dovuto farci delle domande,e darci delle risposte,ovvero abbiamo dovuto ''mettere in discussione'',ciò che ci era stato raccontato a scuola.
Qualcuno di voi si è mai chiesto per esempio se non siano mai esistiti i buchi neri?
Eppure il buco nero è una cosa ben strana,e nessuno ne ha mai visto uno.
E non ditemi che ''è dimostrato scientificamente'',perchè il suo più grande teorizzatore non sarebbe affatto d'accordo.
Tuttavia,se si prende in mano un qualsiasi libro scolastico di ''scienze'',si troverà il buco nero,come fosse un dato di fatto,senza alcuna menzione sulle teorie alternative,ovviamente lo si troverà ''semplificato'',ma in tale ''semplificazione'',sta appunto il principale alleato delle teorie in questione.
Tutti grazie al bell'esempio illustrato del libro,sono convinti di averla capita,ognuno ovviamente a modo suo.
La maggior parte delle persone sono ''troppo pigre'' per iniziare quel lavoro enorme,in cui provi a vedere se i dati forniti dal libro coincidono con la realtà,o addirittura,se coincidono fra di loro.
Io ho cominciato a rimettere in discussione il femminismo,nel momento in cui rimettevo in discussione il mio ''quadro di realtà'',che poi era quello che veniva trasmesso di default.
Ho conosciuto l'antifemminismo,più o meno quando ho cominciato a interessarmi di 11 Settembre,o di sistema monetario,o sulla reale esistenza di Gesù Cristo,ovvero quando ho sentito il bisogno di ''capire quanto ci sia di vero'' in ciò che mi è stato raccontato,in ciò che ho studiato sui libri di scuola,o in ciò che mi viene raccontato sui TG,ovvero quando ho incominciato a distinguere la realtà,dalla sua narrazione.
« Ultima modifica: Novembre 26, 2011, 09:04:28 am da Salar de Uyuni »
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Salar de Uyuni

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #7 il: Novembre 20, 2011, 15:14:58 pm »
In secondo luogo,anche una volta inquadrato il problema,non necessariamente ci si incazza.
Diciamo che l'uomo di oggi,è come il legno bagnato.
Se tu lo getti nel fuoco,non brucia.
Egli è così ''pieno'' di emozioni,di sentimenti,nei confronti del sesso femminile,che è incapace di ''bruciare'' di rabbia.
La televisione,ma non solo  la televisione(basta vedere le pubblicità della vodafone),anche i romanzi,e non solo quelli moderni,ma persino il Manzoni,o Dante,sono come una cascata d'acqua che infradicia,il legno di cui siamo fatti,e a lungo andare,ci fa marcire.
Per contro le donne,che di sentimenti ne hanno molti di meno,sono in grado di arrabbiarsi,anche se nei fatti ci stanno prevaricando.
Anche se sono consapevoli,di starci prevaricando.
Sono un legno secco,e alla prima scintilla,prendono subito fuoco.
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Online fabriziopiludu

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #8 il: Novembre 20, 2011, 18:33:53 pm »
Alessandra Pesaturo
Prima Ballerina del "Bagaglino"





Offline krool

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #9 il: Novembre 21, 2011, 22:40:09 pm »
Perché l'80% degli uomini sono dei coglioni.
E aggiungo, sperando che chi ha la coda di paglia non me ne voglia, che la stessa percentuale vale anche tra gli stessi "quemmisti". ;)
Che vuoi dire? :hmm:

Offline renato.dg

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #10 il: Novembre 23, 2011, 01:17:26 am »
Io sono fiducioso che i risvegliati aumenteranno è anche una questione di diffusione di pensieri nel modo piu chiaro possibile.Perdonate la presunzione ma bisogna anche saper dire cosa è il femminismo e spiegarlo a tutti in modo semplice.
Sicuramente siamo piu di 4 o 5 anni fa.
Poi essere contro il femminismo significa andare contro una parte di donne forse minoritaria ma comunque consistente e questo scandalizza molti uomni che hanno scelto di accettare tutto pur di essere in pace e avere la considerazione dalle donne.Essere contro il femminismo, ragionare col proprio cervello  significa andare controcorrente sia per quanto riguarda la cultura, sia per quanto riguarda la struttura psicologica maschile che è molto diffidente verso uno scontro con la donna.
Comunque essere antifemministi, risvegliati, militanti del movimento maschile è una cosa che per quanto mi riguarda è appassionante e affascinante, perchè il movimento maschile ossia il porsi verso la donna psicologicamente in modo del tutto autonomo è una sfida oltre che essere affascinante anche permanente nel tempo, quindi una cosa che va oltre contrastare il solo femminismo.
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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #11 il: Novembre 25, 2011, 18:26:10 pm »
Perché l'80% degli uomini sono dei coglioni.
E aggiungo, sperando che chi ha la coda di paglia non me ne voglia, che la stessa percentuale vale anche tra gli stessi "quemmisti". ;)

da rompicoglioni a rompicoglioni ;)

non mi piace questa operazione che hai fatto:
a) insultare il forum
b) non argomentare
c) pararti il culo (chi mi risponde ha la coda di paglia trallalero trallallà)

non trovi che se pensi che l'80% del forum sta prendendo un granchio potresti provare a far valere la tua opinione? non siamo qui apposta per discutere? in passato e in diversi momenti, a molti non è piaciuto "l'andazzo" del forum, e hanno aperto topic di discussione..cosa non ti piace di questa strada?

Offline COSMOS1

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #12 il: Novembre 26, 2011, 08:03:43 am »
Tutti quanti abbiamo un passato,in cui non necessariamente eravamo femministi,ma neanche antifemministi.
A un certo punto della nostra vita abbiamo deciso di schierarci,e abbiamo scelto di farlo,contro il femminismo.

sono d'accordo
ad un certo punto abbiamo cominciato a "soffrire" (è un termine troppo soft) una determinata situazione
ci siamo trovati in condizioni + o - drammatiche (i racconti di molti uomini sono veramente al limite dell'incredibile, e non sempre quello che patiscono basta per risvegliarli. Un amico con cui ho fatto recentemente una campagna elettorale, mi raccontava di cose allucinanti [accuse di violenza carnale sulla figlia di 4 anni  :w00t: ], gli ho parlato del forum, non mi pare che si sia iscritto ...)
poi qualcuno ha una illuminazione, altri no
a me l'illuminazione è venuta dal libro di Risè Il Padre-L'assente inaccettabile
e la cosa buffa è: chi è che mi ha consigliato quel libro vedendomi disperato? una donna  ;)
a dimostrazione che qui l'argomento non è la guerra degli uomini contro le donne, ma dell'umanità contro la disumanità
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline Peterparkerbs

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #13 il: Novembre 26, 2011, 15:42:12 pm »
secondo me di motivi ce ne sono tanti...se ti riferisci al  forum e alla presenza su internet boh. Devo dire che tanta gente che si iscrive e non partecipa lo fa secondo me perchè bastano quei dieci o venti avventori abituali del forum per dare tutte le risposte necessarie ai problemi che vengono posti.
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Concordo. Alla fine gli argomenti di scussione sono più o meno sempre gli stessi... bastano pochi interventi scritti con intelligenza per mettere in luce i problemi.

Offline Warlordmaniac

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Re: Perché siamo così pochi?
« Risposta #14 il: Novembre 26, 2011, 16:50:25 pm »
Perché siamo così pochi??
Provo a rispondere.
Perché le discoteche fanno entrare le donne gratis entro una certa ora?? Perché più donne entrano e più uomini entrano.
Fai iscrivere qui cinque nick femminili e giovani, poi vedete quanti nick maschili si aggiungono!

Siamo pochi, perché chi si vuole sfogare, qui non trova argomentazioni per il livello troppo elevato, e perché chi è ancora lucido da reagire sceglie di reagire in un posto di donne.
Questo è un posto maschile ma non di sfogo, non proprio l'ideale per reclutare grandi numeri.