Perché siamo così pochi?

[Utente cancellato]

mentre aborro i gay effemminati moderni

quelli sono già sdoganati , almeno nella cultura medio.alta.

[Massimo]

secondo te come mai le più acerrime nemiche della prostituzione sono le femministe?

Perchè grazie alle prostitute l'uomo (anzi, il maschio) fa sesso come, quando e dove vuole e alle
SUE condizioni (pagando) e così sfugge al ricatto sessuale femminile e in definitiva al potere della
donna e le femministe (che lottano per il POTERE delle donne) questo non possono accettarlo.
Che non vengano a raccontare che è una questione di dignità delle donne, visto che della
dignità delle donne si infischiano loro per prime (visto che hanno sdoganato le prostitute da loro
ora definite sex "workers"). Grazie alle prostitute poi molti maschi evitano di sposarsi e quindi di
pagare dazio, un dazio che per le femministe deve essere alto, molto più alto degli spiccioli che
si danno alle prostitute. Fare lo zerbino, essere cacciato di casa quando annoia, privato del
suo reddito e dei suoi figli, questo è il giusto prezzo che il maschio deve pagare. Non per fare
sesso ma per essere maschio. Se può liberamente andare a puttane come fa a "convertirsi"?

[GIUSTIZIALISTA]

distacco emotivo == scopare le donne senza farsi coinvolgere emotivamente dai loro giudizi

non c'è bisogno di rinunciare al sesso, non preoccuparti!

l'importante è che per ottenerlo non fai lo zerbino ma conservi una dignità, e soprattutto te ne fotti dei giudizi femminili

Esatto. Che poi la rinuncia al sesso sarebbe proprio contro natura (e non accetterebbe nessuno!!).

[GIUSTIZIALISTA]

Perchè grazie alle prostitute l'uomo (anzi, il maschio) fa sesso come, quando e dove vuole e alle
SUE condizioni (pagando) e così sfugge al ricatto sessuale femminile e in definitiva al potere della
donna e le femministe (che lottano per il POTERE delle donne) questo non possono accettarlo.
Che non vengano a raccontare che è una questione di dignità delle donne, visto che della
dignità delle donne si infischiano loro per prime (visto che hanno sdoganato le prostitute da loro
ora definite sex "workers"). Grazie alle prostitute poi molti maschi evitano di sposarsi e quindi di
pagare dazio, un dazio che per le femministe deve essere alto, molto più alto degli spiccioli che
si danno alle prostitute. Fare lo zerbino, essere cacciato di casa quando annoia, privato del
suo reddito e dei suoi figli, questo è il giusto prezzo che il maschio deve pagare. Non per fare
sesso ma per essere maschio. Se può liberamente andare a puttane come fa a "convertirsi"?

Esattamente.

[Ethans]

No. Perchè?
Si parla di distacco emotivo, cosa c'entrano gli ormoni?
Ti dico una cosa....... per il resto arrivaci da solo: secondo te come mai le più acerrime nemiche della prostituzione sono le femministe?

Infatti, con le prostitute gli uomini hanno la possibilità di liberarsi dalla loro dipendenza sessuale nei confronti delle donne, svuotandosi le palle. Come vedi è una questione di ormoni non di dimensione emotiva. Quella viene in un secondo momento. Quando l'ormone è carico (quando hai le palle piene) sei più dipendente da un punto di vista emotivo. Quando l'ormone si scarica (quando le palle si svuotano, quando spruzzi in sostanza) non te ne può fregar di meno di loro ed ecco che qui (ma solo qui e a palle sgonfie) scatta il distacco emotivo.

Quindi puoi emotivamente distaccarti fin che vuoi ma se l'ormone è a livello difficilmente riuscirai a rimanere impassibile all'odorino di fica e puoi fare tutti i ragionamentini che vuoi ma tant'è che rimani dipendente.

Sbaglio?

Tornando al tuo quesito: le più acerrime nemiche della prostituzione sono le femministe (EDIT: le femmine?) in quanto tale pratica permette agli uomini di liberarsi dalla dipendenza nei confronti delle donne, dipendenza che ha la sua causa primaria nella disparità ormonale tra uomini e donne e che dà a quest'ultime un potere senza precedenti. Con la prostituzione le donne perdono questo potere.

[Ethans]

già, purtroppo è vero

anzi, ti dirò di +: pur sapendo bene che il distacco emotivo sarebbe la nostra migliore scelta, basta un po' di profumo di f..a per farci perdere ogni buon senso 

parlo x me, purtroppo. Voi avete qualche soluzione?

Forse con l'avanzare dell'età e con la definitiva dipartita della libido...

 

[Ethans]

Quando l'ormone si scarica (quando le palle si svuotano, quando spruzzi in sostanza) non te ne può fregar di meno di loro ed ecco che qui (ma solo qui e a palle sgonfie) scatta il distacco emotivo.

E cmq anche dopo esserti svuotato le palle non c'è un vero e proprio distacco emotivo in quanto il ricordo della meravigliosa scopata che ti sei fatto difficilmente ti farà rinunciare a un piatto così prelibato.

Sei ingabbiato anche psicologicamente a quel punto.

 

[Guit]

La mia interpretazione del distacco emotivo, ma preferisco la parola sganciamento, è: scopare senza perdere dignità.

Se per scopare devo perdere dignità meglio astenermi. Vengo prima io del sesso.

Sbavare dietro a una donna è penoso.

Anche a pagamento, c'è rapporto mercenario e rapporto mercenario. Non sono tutti uguali. Anche a pagamento è sempre un rapporto tra un uomo e una donna, cambia nei fatti meno di quanto il puritanesimo sentimentalista vuole far credere.

Per svuotarsi le palle basta masturbarsi. Non riesco a tracciare una linea netta di separazione tra sesso e sentimento. Non so se è un mio limite o se quel confine non esiste.

Resto sempre della mia antica idea per cui la distinzione tra sesso e sentimento è sessuofobica e serve per introdurre l'idea che il sesso in sé sia una cosa sporca ben distinta dal "fare l'amore" per amore. Li trovo concetti vuoti, utili solo a chi intenda condannare l'atto naturale, per motivi religiosi o di interesse politico come nel caso del femminismo.

[Ethans]

Per svuotarsi le palle basta masturbarsi. Non riesco a tracciare una linea netta di separazione tra sesso e sentimento. Non so se è un mio limite o se quel confine non esiste.

Il sesso è una pura manifestazione naturale che fa da traino allo sviluppo della razza umana, il sentimento è un suo derivato travestito un pò più colto e aulico, che serve per abbellire un istinto altrimenti troppo animalesco nella sua forma e sostanza. Scava scava e ti rendi facilmente conto che il sesso, risalendo in superfice, cambia volto e diventa sentimento (cultura), perlomeno al di fuori della tua camera da letto.

Resto sempre della mia antica idea per cui la distinzione tra sesso e sentimento è sessuofobica e serve per introdurre l'idea che il sesso in sé sia una cosa sporca ben distinta dal "fare l'amore" per amore. Li trovo concetti vuoti, utili solo a chi intenda condannare l'atto naturale, per motivi religiosi o di interesse politico come nel caso del femminismo.

Infatti tale distinzione non esiste, è semplicemente un opera di make-up culturale che prese il via dalla notte dei tempi. In maniera anche abbastanza spontanea, ovvia e naturale aggiungerei.

Molto materialista e molto poco poetico questa notte, lo so...

[Ethans]

Aggiungo: più invecchio e più 'sta storiella dell'amore mi convince sempre meno.

E credo anche di sapere chi l'ha inventata...

[beta]

direi che vi quoto un po a tutti

[Guit]

E credo anche di sapere chi l'ha inventata...

Siamo in due ...

[fabriziopiludu]

E cmq anche dopo esserti svuotato le palle non c'è un vero e proprio distacco emotivo in quanto il ricordo della meravigliosa scopata che ti sei fatto difficilmente ti farà rinunciare a un piatto così prelibato.

Sei ingabbiato anche psicologicamente a quel punto.

 

Edit Guit (la mega immagine di una donna seminuda disturba la lettura, ho lasciato solo il link)
http://scoregroup.vo.llnwd.net/o37/chloesworld/images_content/Chloe_16688/13.jpg

[fabriziopiludu]

[krool]

Fabrì, quell'immagine la potevi mettere anche solo come link, eh...