Autore Topic: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"  (Letto 1748 volte)

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Offline Marco.Faraci

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Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« il: Ottobre 25, 2011, 00:04:45 am »
Ciao a tutti,
vorrei chiedervi se avete documentazione o link sul tema della salute maschile (vista come questione "di genere") e della necessità di dedicarvi in generale più attenzione. Vorrei infatti inserire un riferimento a questo aspetto in un paper a cui sto lavorando.

Grazie a tutti,
Marco

Offline COSMOS1

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #1 il: Ottobre 26, 2011, 21:58:23 pm »
bella domanda
ci sono le campagne di prevenzione del K prostata
altro non so
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Offline Red-

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #2 il: Ottobre 27, 2011, 13:44:39 pm »
Mi vien da pensare che le "mancate risposte" siano di per sè una risposta molto eloquente.

Nessuno sa nulla riguardo a " documentazione o link sul tema della salute maschile"
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Rita

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #3 il: Ottobre 27, 2011, 14:19:19 pm »
bella domanda
ci sono le campagne di prevenzione del K prostata
altro non so

http://www.prevenzionetumoreprostata.it/

la settimana di prevenzione per il tumore alla prostata è promossa però da una fondazione di urologia costituitasi come ONG. Probabilmente sai meglio tu spiegare il meccanismo, ma mi pare sia sostanzialmente diversa una campagna con fondi di una ONG da una campagna con fondi statali o regionali.


Per esempio, nella mia regione (Piemonte) esiste la prevenzione Serena che consta non soltanto nell'informazione ma è un programma che, in collaborazione con l'A.S.L. e la Regione fornisce gratuitamente mammografia e pap test con queste modalità
La mammografia è offerta ogni due anni a tutte le donne tra i 50 e i 69 anni che sono invitate, tramite una lettera, a sottoporsi all’esame nel centro più vicino. Le donne possono aderire spontaneamente al programma in questa stessa fascia d’età (50-69 anni), ma anche tra i 45 e i 49 anni (in questa fascia d’età, dopo il primo appuntamento richiesto, la mammografia è automaticamente offerta con cadenza annuale) e tra i 70 e i 75 anni (in questa fascia d’età la mammografia può essere richiesta ogni due anni).

Il pap-test è offerto ogni tre anni a tutte le donne tra i 25 e i 64 anni, che ricevono a casa una lettera di invito. Le donne possono aderire spontaneamente al programma in questa stessa fascia d’età (25-64 anni), ma anche tra i 65 e i 75 anni nel caso in cui non abbiano eseguito almeno due pap-test dopo i 50 anni.

Ora, non mi risulta che esistano campagne simili (con questa capillarità e comodità) per la prevenzione del tumore alla prostata. Ne avevamo parlato tempo fa sul forum e, se non ricordo male, era intervenuto anche un medico, che in sostanza affermava che gli screening per il tumore alla prostata sono risultatii inefficaci e che era quello i motivo principale che frenava  l'ampliarsi di qeuste iniziative

L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Giuseppe83

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #4 il: Ottobre 27, 2011, 15:45:59 pm »
Mi sembra che nei consultori (credo servano ai ragazzi) c'è sempre un ginecologo e quasi mai un andrologo, e gli andrologi si lamentano di ciò. Qualcuno può confermare?

Offline krool

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #5 il: Ottobre 27, 2011, 15:48:00 pm »
Mi pare di ricordare d'aver letto qualcosa su maschiselvatici. Se lo ritrovo te lo passo.

Intanto dai un'occhiata qui: http://www.maschiselvatici.it/index.php?option=com_content&view=article&id=440:-sos-infertilita-maschile&catid=38:il-selvatico-il-corpo-e-la-salute&Itemid=39
« Ultima modifica: Ottobre 27, 2011, 16:00:56 pm da krool »

Offline emilio

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #6 il: Ottobre 27, 2011, 20:30:01 pm »
Visto che a questa discuussione partecipano Cosmos e Giuseppe 83, che sono fra le mie guide più sicure, aggiungo qualcosa anch'io. Da 20 anni sono sposato con unA medico specialista in andrologia etc. Ebbene, qualcuno di voi crede forse che mi abbia mai prescritto una visita di controllo alla prostata, data la mia età di 54anni? Ma neanche se ne parla! In compenso per lei mammografie etc. ogni 6 mesi almeno! A me secca di parlare sempre di miei "piccoli casi personali", ma la nostra storia di uomini è costituita dalla somma di tutti questi piccoli casi personali!  Siamo la parte di umanità "spendibile", comme diceva Rino Della Vecchia!  :sick:

Offline COSMOS1

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #7 il: Ottobre 28, 2011, 08:31:59 am »
però, ragazzi: sul rapporto demografico del centro studi della CEI ho trovato questo dato assolutamente interessante:

la vita media sappiamo che è maggiore per le donne che per gli uomini, cioè: le donne vivono più a lungo
ma la vita media in buona salute è maggiore per gli uomini  :w00t:
perchè? boh, però un tarlo ce l'ho: la medicina non allunga la vita, allunga la sopravvivenza. Le donne a forza di fare prevenzione vivono sì più a lungo, ma una vita scadente. Meglio vivere poco e bene che tanto e male.
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Offline Guit

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #8 il: Ottobre 28, 2011, 08:52:13 am »
Molto dipende anche da cosa s'intende per salute.

Il suicidio per esempio, endemico e ben caratterizzato al maschile, la morte sul lavoro, in guerra, nei soccorsi organizzati e non organizzati.

Non sono propriamente malattie, ma una commissione salute uomo potrebbe anche occuparsene.

Take the red pill

Offline emilio

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #9 il: Ottobre 28, 2011, 09:26:18 am »
Bravo Cosimo! Tutto ciò mi ricorda un mito dei tempi del ginnasio-liceo in cui agli uomini che avevano chiesto l'immortalità gli dèi la concessero. Tuttavia gli uomini non avevano richiesto anche l'eterna giovinezza, pertanto invecchiavano sempre di più (con tutte le conseguenze) senza mai morire!  :doh:

Offline Marco.Faraci

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #10 il: Novembre 01, 2011, 17:46:50 pm »
Grazie mille per le risposte. Sul tema dell'infertilità e della salute sessuale ho già scritto qualche cosa.

Offline Rita

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #11 il: Novembre 17, 2011, 20:48:01 pm »
http://notizie.tiscali.it/articoli/scienza/11/11/tumori-prostata-possibili-responsabili-spunta-pillola-femminile.html

Potrebbe esser la pillola, contraccettivo sempre più utilizzato dalle donne negli ultimi decenni, la responsabile dell’aumento dell’incidenza del cancro alla prostata. L’uso della pillola, secondo uno studio condotto da David Margel dell'Università di Toronto, potrebbe aver contribuito indirettamente all’aumento dei casi di tumore. Il legame, diversamente da quanto si potrebbe immaginare, resta tutto da spiegare.
 
Ormoni presenti nella pillola "arrivano" ai maschi attraverso l'acqua - Secondo il ricercatore la “contaminazione” causa poi dell’insorgenza della malattia potrebbe essere ascrivibile al fatto che i sottoprodotti ormonali degli estrogeni contenuti nella pillola e assorbiti dal corpo femminile, vengono rilasciati nell'ambiente e "arrivano" ai maschi attraverso l'acqua da bere. I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista British Medical Journal, sono stati ottenuti incrociando i dati rilasciati dalla International Agency for Research on Cancer (Iarc) e relativi all’incidenza e alla mortalità di questa forma tumorale negli ultimi 40 anni a quelli concernenti l'uso dei contraccettivi.
 
L'indiziato numero uno è la pillola femminile - Il team di ricercatori guidato da Margel ha preso in esame i dati, paese per paese, e notato che in ogni nazione con l'aumento dell'uso dei contraccettivi orali da parte delle donne sono andate aumentando di pari passo sia l'incidenza sia la mortalità per cancro alla prostata. I sottoprodotti ormonali del metabolismo della pillola, stando a quanto confermato dai ricercatori, sono “duri a morire”. Difficilmente si decompongono una volta finiti nell’ambiente e questo fa sì che il viaggio delle urine si concluda, in un modo o nell’altro, nei depositi dell’acqua potabile che tutti assumiamo
 
"Aumenti nell'incidenza di certi tumori tipici dei tessuti sensibili agli ormoni (seno, tiroide, testicoli e prostata) in molti paesi industrializzati sono spesso citati come evidenza del fatto che l'esposizione diffusa della popolazione generale a certi composti endocrini abbia un impatto negativo sulla salute umana", concludono gli esperti. Potrebbe essere il caso anche dei sottoprodotti ormonali della pillola.

16 novembre 2011
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Offline ilmarmocchio

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Re: Richiesta di informazioni sulla "salute maschile"
« Risposta #12 il: Novembre 22, 2011, 21:19:40 pm »
L'unico caso si prevenzione maschile riguarda la prostata. Con la fine del servizio militare abbiamo perso anche i controlli sui testicoli ( in particolare per il varicocele ). Nulla di paragonabile rispetto alla massiccia campagna per la prevenzione nelle donne. Un esempio :
su pagine Bianche ci sono 3 pagine ( al'inizio del volume ) che riguardano la prevenzione femminile e nulla rispetto a patologie esclusivamente maschili.
del resto è evidente come la strage costante degli incidenti sul lavoro, che riguarda pressochè esclusivamente gli uomini, non meriti più di un trafiletto sui quotidiani