Premesso che non ho visto la puntata citata.
Mah, io non avrei nulla in contrario a difendere le donne: per costituzione fisica, è evidente che necessitano di essere protette più degli uomini.
Quel che mi fa specie è la colpevolizzazione di massa degli uomini per giustificare le innegabili violenze contro le donne. L'altra sera sento uno spot per una di quelle campagne di pubblicità progresso: una donna su due subisce violenza (solito studio tarocco dell'ISTAT); per semplice ragionamento, ciò significa che un uomo su due compie violenza. Ma è mai possibile? Ovviamente no.
Anche perché c'è da definire cosa sia la violenza: a parte le percosse che sono oggettive, la "violenza psicologica" ha appunto un elemento psicologico in sé. C'è una mia amica, Deborah, che sta con uno sciamannato - Giampy -, un balordo violento e ignorante, che chiama le donne "femmine", le deride, non ha mai per lei parole gentili, non le fa mai un regalo, le dà ordini e comandi, la sgrida, fa sesso con lei in una maniera bestiale (Sergio il muratore di Fazer)... se non è questa violenza psicologica! Eppure lei lo ama profondamente, e se le chiedessi: "Ti fa violenza?", lei risponderebbe senz'altro di no, no di certo.