Ciao Rita,
confermo che statisticamente i maggiori rischi sono per le donne, ma in ambito medico sta emergendo un orientamento a favore anche della vaccinazione degli uomini che comunque possono essere colpiti da patologie correlate (dalle verruche genitali, al cancro all'ano ed all'orofaringe ed in casi più rari al cancro al pene).
Il rischio è rilevante tra gli omosessuali, in quanto la popolazione omosessuale presenza un'alta occorrenza di cancro all'ano - ma comunque la vaccinazione può essere giustificabile in termine di rapporto costo/beneficio anche in uomini eterosessuali.
Posterò il paper nei prossimi giorni. Ripeto non che consideri la questione eccessivamente "rilevante" dal punto di vista di questo forum, ma comunque mi è sembrato utile condividerla per conoscenza.
Ciao,
Marco