(faccio un copia incolla dal mio blog, spero si capisca anche senza corsivi e link che vengono persi nel trasferimento)
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secondo l’ Istat ,
nel periodo 1992-2006 il 32.6% degli omicidi commessi dalle donne aveva per vittima altre donne
mentre solo il 24.6% degli omicidi commessi da uomini aveva per vittime donne nello stesso periodo (pag. 128 rapporto istat sulla criminalità , tab . IV. 17)
se ne deduce due cose:
1) donne ed uomini uccidono molto più frequentemente uomini che donne.
2) la percentuale di donne assassine di altre donne è maggiore della percentuale di uomini che uccidono donne.
Andiamo a vedere anche un altro dato interessante, le voci della violenza sulle donne. A pag,136 del su citat rapporto, la tab.V.4 include le seguenti voci tra quelle che fanno gridare alla violenza:
cercare di limitare i rapporti con la famiglia o gli amici,
si arrabbia se Lei parla con un altro uomo,
le impone come vestirsi pettinarsi o comportarsi in pubblico,
è costantemente dubbioso della sua fedeltà
controlla costantamente quanto e come spende,
la umilia e la offende di fronte alle altre persone,
la critica per il suo aspetto,
la critica per come si occupa della casa,
la ignora, non le parla, non la ascolta,
la insulta o la prende a male parole,
danneggia o distrugge le Sue cose o altri oggetti personali.
Ecco, non ci è dato di sapere(perchè non è stato fatto) cosa uscirebbe se venisse stilato un rapporto con questi parametri scegliendo però per vittima gli uomini: quanti uomini ad esempio hanno subito critiche per il loro aspetto o per come curano casa dalla propria compagna? e voi donne che avete fatto queste critiche sapete di essere delle violente? persino se siete dubbiose della sua fedeltà state commettendo violenza secondo l’Istat!! per non parlare della violenza se buttate via roba di lui o se non gli parlate! (sono i parametri istat).
e continuiamo con lo stalking(che vede obiettivamente molte donne denunciate e non solo vittime) nel caso di una coppia che scoppia e si separa.
questi sono alcuni parametri dello stalking (pag.137, graf.V.1):
ha cercato insistemente di parlare con lei
ha chiesto ripetutamente appuntamenti
l’ha aspettata fuori casa
le ha inviato messaggi, telefonate, e-mail , lettere o regali indesiderati
siamo sicuri che quando lei viene lasciata non invia messaggi,telefonati , email(si, persino le mail sono stalking) indesiderati?
interressanti infine due dati che riguardano la tipologia di uomini che commettono violenza sulle donne(che esiste e va combattuta, chiariamolo).
la tab.V.5 del rapporto istat ci informa che fissando:
donne che hanno subito violenza fisica e sessuale dall’attuale partner per alcuni fattori di rischio (per 100 donne con le stesse caratteristiche)
si scoprono alcuni voci che indicano una situazione degradata già di partenza nella mente del compagno:
il partner ha subito violenza fisica dal padre 34.8.
il partner ha assistito alla violenza fisica del padre sulla madre 30
il partner ha subito violenza fisica da parte della madre 42.6
il partner beve/beveva al punto di ubriacarsi 18.7
il partner è/era fisicamente violento fuori dalla famiglia 25.7
il partner ha avuto problemi con le forze di polizia a causa di comportamenti violenti fuori dalla famiglia 51.4
quello sopra elencato non mi pare il tipico background del maschio italiano ma una situazione già abbastanza inquietante di suo.
Infine un ultimo dato su chi commette reato: la percentuale di stranieri sul numero di reati denunciati.
la tab. IX.18 ci dice: percentuale di stranieri sul totale delle persone denunciate in italia.
alla voce: violenza carnale porta 23%.
Molto oltre la percentuale di stranieri presenti in Italia sul complessivo della popolazione.
Si potrebbe obiettare che le donne italiane denunciano con più facilità gli stranieri che gli italiani ma ci si deve chiedere quanti sono i reati non denunciatiloro comp da immigrate (sia contro italiani, sia e penso soprattutto contro stanieri, loro compatrioti).
Infine, il numero di donne straniere vittime di violenza sessuali od omicidio .
secondo la tab. IX.28 pag.373(che ho difficoltà ad interpretare però) sono il 24% delle vittime di violenza sessuale e 23.2% delle vittime di omicidi.
una percentuale molto più grande della percentuale delle donne straniere sul totale delle donne presenti in italia che ci fa capire come la violenza sulle donne tenda a concentrarsi in contesti di difficoltà e che , al di là delle isterie massmediatiche e/o femministe, le italiane a meno di frequentare categorie a rischio sopra elencate, siano sostanzialmente al sicuro (od almeno siano più al sicuro degli uomini italiani)