Per il Corriere Rino Della Vecchia è un Troll

[Guit]

Invece Paolo Baldini è degno di anticipare altissime nozioni come quella di "Uomini che non amano le donne sul web". Del resto lui sì che di questione maschile e femminismo ne capisce: cura un blog sul calcio ...

http://27esimaora.corriere.it/articolo/a-proposito-di-censura/

Vogliamo giornalisti seri e competenti!

[Angelo]

Quel blog del Corriere è ridicolo, solamente le pecore possono credere alle falsità propinate da quelle giornaliste ( e giornalisti femministi ). Censurano tutto ciò che smonta le loro falsità, è capitato a Silver, a me, probabilmente pure a qualche altro. Del resto, senza censura, non potrebbero mai vincere o perorare le tesi femministe senza scadere in un'aperta sconfitta. Operano allo stesso modo di quelle di femminismo a sud; in apparenza sono contro la censura, poi magicamente diventano a favore della stessa appena si presenta qualcuno che "smonta" o critica le loro teorie. Devono propagandare il falso, il dibattito non va bene, serve un unico verbo ripetuto più volte senza contradditorio.

[Guit]

La redazione distorce il significato di troll.

Un troll non è una persona che spinta da specifici interessi perora la propria causa intervenendo dove ritiene che sia utile. Ammesso ovviamente che ci sia buona educazione e rispetto. Ma nei post indicati, a parte forse una eccessiva lunghezza, non riconosco i caratteri del troll.
Un troll è essenzialmente un soggetto che interviene con la precisa finalità di disturbare il normale svolgimento di un dialogo, per deturparne la qualità e quindi l’autorevolezza. Non è chi interviene per esprimere un pensiero.

Giornalisti online che non conoscono, o fingono di non conoscere, l'abc della Rete.

[Rita]

 

io però la vedo (anche) così.. un capitolo del libro di Farrell è stato pubblicato sul blog del Corriere. Praticamente in prima pagina e non disperso nei commenti di un post 

Certo forse non erano quelle le intenzioni... ma siccome Rino dice che ci interessano gli effetti e non le intenzioni 

[Guit]

Ci credo che lo chiamano troll: la sua chiarezza è disarmante 


Sulla questione violenze maschili.

1- Vengono ricordate, richiamate, rimemorate ogni giorno e di più nei giorni canonici (giorni “sacri”: 25 nov. 13 febb. 8 marzo).
La rimemorizzazione è rivolta a tutti gli UU perché tutti ne sono corresponsabili. Però tu, io, lui “non dobbiamo” sentirci corresponsabili. Ci chiama in causa tutti, ma io, tu, lui “non dobbiamo” sentirci chiamati in causa.
Questo doppio gioco è già sufficiente a mettere gli UU in difficoltà. A indurli a balbettare.

2- Le buone intenzioni
Giurano che ricordare, richiamare, rimemorare le violenze maschili non significa criminalizzare gli UU, non significa che tutti gli UU siano carnefici. Non è questa l’intenzione. Sarebbe una kattiva intenzione.
Le intenzioni, si sa, sono sempre buone. Anche perché se uno ne ha di cattive non è che lo vada a dire in giro…
Il rimando alle buone intenzioni chiude la bocca definitivamente.

E’ ora di fare chiarezza: le intenzioni in ambito sociale non contano nulla, solo gli effetti contano.
E nel conflitto in corso le intenzioni maschili (iindividuali o di gruppo o di Genere) non contano nulla.
Oggi – in ogni ambito – solo una cosa conta: il “vissuto” femminile. Chissenefrega delle intenzioni maschili!
Perciò è giunto il momento di pensare, sentire e proclamare che delle intenzioni delle crimininalizzatrici non ci importa un fico secco.
Delle “buone intenzioni” non ce ne importa nulla.
Solo gli effetti contano: la criminalizzazione degli UU. Solo il NOSTRO vissuto conta.
E solo noi stabiliamo come “dobbiamo sentirci”.
Noi siamo il metro del nostro bene e del nostro male.

Fuori dal nostro giardino! Fuori dalla nostra psiche!

RDV

[Guit]

Aggiungo che se le parole qui sopra di Rino (fuori dal nostro giardino e dalla nostra psiche) fossero state pronunciate invece che da un uomo eterosessuale, da un omosessuale , rivolgendosi alle donne, sarebbero passate al vaglio del politically correct sotto una diversa luce.

Perché come dice giustamente lui, quello che conta è il vissuto e il vissuto di un uomo (eterosessuale) non conta nulla.

Categorie ragazzi. La lavagna dei buoni e dei cattivi. Questa è la parità (la loro non la mia), cosa credevate?

[Nemo90]

R... R.... Rino Della Vecchia un t... troll? Un... un...? Un troll...?
Anf... anf... un... anf... un... un troll Rino Della Vecc...?... anf...
*Va in blocco respiratorio e muore dallo shock*

Curioso notare come non abbiano però risposto sul merito.
Lo fanno sempre. Troll, maschilista, eretico, infedele, una coprolalia d'insulti. Ma mai una risposta sul merito, sui fatti. Boh.

[Brutale]

la colpa è tutta vostra... vostra e della fissa che avete per il "dialogo"
non si spiega ancora cosa cazzo ci andate a fare sul quel sito

[falseaccuse]

loro non possono sostenere un dialogo, e quindi chi evidenzia le loro contraddizioni viene etichettato come troll. E' la macchina del fango e della diffamazione l'unica arma che hanno a disposizione. Comunque non ho capito in quale contesto sono stati fatti quei copia-incolla dal testo di Farrell

[Fazer]

la colpa è tutta vostra... vostra e della fissa che avete per il "dialogo"
non si spiega ancora cosa cazzo ci andate a fare sul quel sito

Sai, Brutale, ogni volta che, leggendo quel Reichsblog Goebbelsiano, mi girano le scatole, penso la stessa cosa.
Ma poi mi calmo e ringrazio coloro che hanno il fegato per continuare a far sentire la loro voce.
Io non ci riesco, mi incazzo troppo...

[misterxy]

io però la vedo (anche) così.. un capitolo del libro di Farrell è stato pubblicato sul blog del Corriere. Praticamente in prima pagina e non disperso nei commenti di un post 

Certo forse non erano quelle le intenzioni... ma siccome Rino dice che ci interessano gli effetti e non le intenzioni 

Appunto... 

[misterxy]

la colpa è tutta vostra... vostra e della fissa che avete per il "dialogo"

Io non vado lì "per dialogare"...
Tranquillo.

non si spiega ancora cosa cazzo ci andate a fare sul quel sito

A rompere le ovaie a quelle cerebrolese.
Compris?

[jorek]

beh comunque il blog del corriere non è l'unico in cui vengano date delle risposte a tono a queste fuoriuscite delle nostre beneamate...questo mi fa molto piacere