Fornero e la rappresentanza femminile.

[Guit]

...
Ragazzi a questo punto cosa bisogna fare ?

Non ho più idee. Voi ?

Jason ma tu che esiste il femminismo l'hai scoperto oggi? Non mi pare. Che dobbiamo fare? Quello che abbiamo fatto finora.

Non lo capisci che per la causa antifemminista è positivo? Per le discriminazioni aperte, mettetevelo in testa, ci dobbiamo passare.

E questo non è niente. Io voglio arrivare al punto che ho talmente tante cose da dire loro, che appena provano a pronunciare la parola giustizia, equità, diritto, li ridicolizzo. Già oggi è un gioco facile, ma aspettate che un uomo non trova lavoro perché non è più giovane, deve pagare di più e vede solo donne che gli passano avanti. Questo vogliono?

Loro stanno creando l'amplificazione della misoginia maschile. Stanno alzando il tiro. E' un gioco socialmente pericoloso ma a questi irresponsabili non frega niente.

Sulle labbra hanno solo una parola: la Donna.

Mi fanno pena e tristezza. E sono sicuro, strasicuro e certo, che questo fatto sia la causa reale della perdita di vitalità e speranza che affligge l'occidente, della sua decadenza.

Loro pensano che discriminare la metà più produttiva della popolazione sia un gioco indolore, se non addirittura positivo. Non hanno capito niente e continuano a non capire niente.

[Guit]

Capisco la tua rabbia Ethans. Notte.

[Ethans]

Capisco la tua rabbia Ethans.

Lo so... 

Notte

Sogni d'oro anche a te. Almeno quelli...

[Cassiodoro]

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Non si può più commentare l'articolo del Corriere..... troppi commenti dai toni che non si aspettavano?

[Stealth]

Io sono ritardato si sa, ma perchè oggi (Edit. No diffamazione per favore. G.) la Fornero sè messa a piangere?

Questa mi sa che è una mezza sciroccata.
O forse lo è per intero.

[Rita]

http://www.lettera43.it/attualita/33181/elsa-e-l-elogio-della-lacrima.htm

C'è sempre bisogno di eroi, c'è sempre bisogno di lacrime. Se poi chi piange detiene il potere, e per di più è donna, siamo vicini alla santificazione.
Niente da dire sulla serietà e la stimabilità di un ministro come Elsa Fornero, e nemmeno sulla sua personale frustrazione. Fornero ha lavorato una vita sulle pensioni, ma è toccato proprio a lei annunciarne la deindicizzazione, cioè lo stop dell'adeguamento annuale all'inflazione. Così, durante la presentazione della manovra, al momento di pronunciare la parola «sacrifici» la voce non ha retto. Comprensibile.
IL FREDDO UMORISMO DI MONTI. Molto da dire invece sul modo in cui queste lacrime sono state accolte. Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera si è esercitato in una fenomenologia del pianto. Altri hanno fornito una cronaca in slow motion. Il ralenti come amplificazione emotiva della crisi del campione: un po' come vedere Ronaldo che singhiozza dopo essersi rotto il ginocchio. C'è sempre bisogno di eroi, e le lacrime associate all'eroismo sono un segno sicuro di successo. Gli antropologi potrebbero stilare un lungo elenco di campioni piangenti dell'immaginario: dal Pelide Achille a Rocky Balboa.
Altri ancora, come Filippo Ceccarelli su Repubblica hanno sottolineato che «anche i tecnici hanno un'anima». In effetti, a notare l'aplomb venato di umorismo di ghiaccio di Mario Monti, il concetto non era chiarissimo.

Elsa Fornero meglio del Pelide Achille e di Rocky Balboa
Sul palco dell'online c'è chi è arrivato a dire che Fornero, proprio in virtù delle sue lacrime, sarebbe «la ministra più bella del mondo». Però alla ventesima frase dedicata al «volto umano» comincia a venire in mente il «com'è umano lei» di Fantozzi.
E alla cinquantesima citazione del «costo psicologico» della manovra viene da considerare che per molti piccoli contribuenti avrà un costo reale (ma forse psicologicamente saranno allegrissimi: cuor contento il ciel l'aiuta).
I GIORNALI HANNO SETE DI LACRIME. E magari a qualche maligno verrà in mente che sia le lacrime della Fornero sia le barzellette di Silvio Berlusconi, nell'amplificazione dei media, sono due facce della stessa medaglia (o della stessa patacca) che si chiama personalizzazione della politica.
Ma che i media italiani si caratterizzino per l'approccio "emotivo" - si tratti di bunga bunga del Cav o della“sobrietà” di Monti o delle lagrime della Fornero - non è una novità.
Sarà forse per questo che alla fine, dramma umano o no, viene da appoggiare la battuta di Spinoza.it: «La Fornero piange descrivendo la manovra finanziaria. Era la versione per non udenti». Ma comunque paganti.

Lunedì, 05 Dicembre 2011

[Guit]

La Fornero aveva detto "Così non si va da nessuna parte", perché non c'erano donne nella delegazione studentesca e ha sbattuto la porta.

Poi ha pianto perché il suo governo ha tolto la reindicizzazione delle pensioni.

Ma che ignobile messinscena sentimentalista è questa?

[Utente cancellato]

Perchè ha dovuto annunciare tagli alle pensioni.

Come volevasi dimostrare

PS però mica dice che gli uomini andranno in pensione dopo 43 anni e le donne dopo 42.

Mica però dice che i prelievi fiscali saranno spesi in favore dell'occupazione di giovani e donne, perchè giustamente il settore maschile non è quello in crisi .

Siamo proprio un paese maschilista eh ?

Ennesima inculatura dettata (Edit: no diffamazione per favore. G.) Monti, per lo più ora saremo COSTRETTI a pagare per un'azione dichiaratamente femminista.

Ragazzi a questo punto cosa bisogna fare ?

Non ho più idee. Voi ?

no, ragazzi.  stavolta i privilegi femminili  pensionistici sono davvero  residuali.   
con questa manovra   hanno massacrate le cinquantenni:
hanno dato per loro gli stessi criteri maschili e tempi rapidissimi per adattarsi ,  ad una generazione di donne che non era abituata al concetto di parità.
vi assicuro che è un colpo durissimo per loro.
voi mi direte: ma gli uomini già lo fanno.   io non posso che dirvi: vero.
 

[Ethans]

Ma che ignobile messinscena sentimentalista è questa?

Si parlava (guarda caso) proprio l'altra notte di sentimentalismo nel post di Nemo sulle anoressiche. La ministra casca a fagiuolo. Sono proprio questi i teatrini che non sopporto.

Poi mi viene da chiedere: ci è o ci fa? Qualsiasi risposta alla domanda non promette niente di buono.

[Rita]

no, ragazzi.  stavolta i privilegi femminili  pensionistici sono davvero  residuali.   
con questa manovra   hanno massacrate le cinquantenni: hanno dato per loro gli stessi criteri maschili e tempi rapidissimi per adattarsi ,  ad una generazione di donne che non era abituata al concetto di parità.
vi assicuro che è un colpo durissimo per loro.
voi mi direte: ma gli uomini già lo fanno.   io non posso che dirvi: vero.
 

ti quoto, anche se non parlerei proprio di massacro. Alla fine si riduce a qualche anno in più probabilmente. Le più "massacrate" (direi sfavorite) sono però, a mio avviso, di più le cinquantenni che hanno studiato e hanno quindi ritardato l'entrata nel mondo del lavoro. Per dire, io di anni ne ho 46, con la vecchia legge andavo in pensione a 58 anni per anzianità (+ il normale anno per il meccanismo delle finestre, e quindi presumbilmente a 59), con la nuova dovrei andare a 59 con 41 anni di anzianità contributiva. Quindi a me che non ho lauree nè diplomi e sono entrata sedicenne nel mercato del lavoro (va bè.. i contributi partono dai 18 ma questa è un'altra storia  ) non cambia niente per quanto riguarda i tempi, (poi c'è il discorso del contributivo-retributivo, ma questo svantaggia tutti)

[Alberto86]

http://www.corriere.it/politica/11_dicembre_04/fornero-donne-giovani_4050b18a-1e55-11e1-b26c-4b15387dad1c.shtml

Nella delegazione dei giovani non ci sono donne: la Fornero si alza e se ne va
 
Il ministro del Lavoro e delle Pari opportunità: «Se neanche i giovani hanno la consapevolezza che il contributo delle donne deve essere valorizzato non si va da nessuna parte»
 
MILANO - I giovani non «politically correct» non piacciono al ministro del Lavoro e delle Pari opportunità Elsa Fornero. Episodio lampante quello odierno in cui è cominciato a Palazzo Chigi l'ultimo giro di incontri del governo con le parti sociali.

DELEGAZIONE - Nella sala Verde di Palazzo Chigi era giunta una delegazione dei giovani che, con grande sorpresa e rammarico del ministro Fornero , non contava neanche una donna. Il ministro, visibilmente contrariato per l'assenza di donne nella delegazione giovanile, ha quindi lasciato la sala non prima di aver esternato tutta la sua insoddifazione. «Se neanche i giovani hanno la consapevolezza che il contributo delle donne deve essere valorizzato non si riesce ad andare da nessuna parte», ha detto secondo quanto riferito da diversi presenti. «Questo- ha aggiunto - è un atteggiamento culturalmente sbagliato». Il presidente del Consiglio Mario Monti, presente anche lui all'incontro, è invece rimasto.

 

Che schifo!!!   Questa non la sapevo!!!   Una ministra della repubblica italiana messa li solo per far contente le complessate femministe che se ne va perchè i giovani erano maschi!!   ma ci rendiamo conto???   Questo schifo non era mai accaduto prima! Siamo al sessismo femminista palese! Io sinceramente se fossi stato li le avrei fatto una figura di merda davanti a tutta la stampa ricordandole che le femmine nella società ricoprono incarichi solo grazie a leggi sessiste ed idiote come le quote rose e agevolazioni, privilegi e facilitazioni varie....Fosse per me arrivati a questo punto le rispedirei tutte a calci nel c*** dove stavano una volta   ...Che facciano tutto quello che fà un uomo come lo fa un uomo poi vediamo dove arrivano!!!  

[Alberto86]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/04/consultazioni-neanche-donna-giovani-fornero-alza-arrabbiata/175174/

leggete i commenti delle viziatelle sotto l'articolo e se qualcuno è iscritto lasci qualche bel commento

[Utente cancellato]

ti quoto, anche se non parlerei proprio di massacro. Alla fine si riduce a qualche anno in più probabilmente. Le più "massacrate" (direi sfavorite) sono però, a mio avviso, di più le cinquantenni che hanno studiato e hanno quindi ritardato l'entrata nel mondo del lavoro. Per dire, io di anni ne ho 46, con la vecchia legge andavo in pensione a 58 anni per anzianità (+ il normale anno per il meccanismo delle finestre, e quindi presumbilmente a 59), con la nuova dovrei andare a 59 con 41 anni di anzianità contributiva. Quindi a me che non ho lauree nè diplomi e sono entrata sedicenne nel mercato del lavoro (va bè.. i contributi partono dai 18 ma questa è un'altra storia  ) non cambia niente per quanto riguarda i tempi, (poi c'è il discorso del contributivo-retributivo, ma questo svantaggia tutti)

hai verificato già  l'importo della pensione?  per il tuo caso potrebbe valere una decurtazione del 2% all'anno sulla parte retributiva se decidi di andare prima dei 62.    almeno così ho capito.

[Utente cancellato]

no, aspetta, l'equiparazione è nel 2018.  forse  dovrebbero addirittura valere 2 punti in meno per ogni anno prima dei 66.

[Nemo90]

Ritengo la Fornero troppo intelligente per abbandonarsi a certe pantomime da asilo infantile.
Probabilmente c'è una ben precisa ragione per un quest'atto apparentemente incredibile (un ministro della Repubblica che si comporta come quei bambini dell'oratorio che se vengono espulsi se ne vanno portando via il pallone... roba mai vista, da far arrossire, al di là di che se ne pensi): a mio avviso non è, come alcuni hanno proposto, il fatto che non sapesse come rispondere alle probabili domande dei delegati; secondo me voleva gettare in caciara, con una notizia suggestiva e che attrae un sacco di fiammeggianti dibattiti e discussioni, le questioni di merito. Così tutti parlano del dito (la sceneggiata napoletana) e nessuno della luna (i giovani senza futuro).

Stesso con le pensioni: tutti pensano alla Fornero che piange e nessuno alle misure sulla pensione.