Ormai sono qui, quindi permettetemi di continuare poi è sempre di un aspetto del turismo sessuale si parla.
Ditemi per favore
Io dico che, come fai spesso, non stai mai sul pezzo e cerchi di cambiare discorso per non entrare nel merito della questione.
Il punto è: tu trovi giusto che i mass media, quando parlando di turismo sessuale, criminalizzano gli uomini e giustificano le donne?
Prova a rispondere in tema, per una volta!
E tutto a posto se un paese è visto solamente o prevalentemente come destinazione del turismo sessuale?
Se la gente sente bisogno di precisare che "non per il sesso sono andato in ...".
E tutto OK?
Non è OK, perché denuncia la cattiva coscienza dell'Occidente, che è una cultura ossessionata dal sesso.
Se gli occidentali hanno sempre in mente il sesso, è ovvio che poi quando si parla di viaggi si pensa ai viaggi del sesso.
Insomma, per come la vedo io il turismo sessuale è una cosa più che lecita e normale, il problema è la cultura nazifemminista occidentale che ingigantisce e criminalizza il fenomeno.
Anzi, questo è proprio uno dei casi in cui il prefisso "nazi" ci sta tutto per descrivere una certà mentalità femminista: perché qui il discorso verte su un
razzismo di fondo. Infatti, ci si straccia le vesti sul turismo sessuale solo se si parla di paesi che gli occidentali considerano inferiori, per condizioni di vita o per sviluppo economico.
Ma nessuno ha niente da dire per i bordelli in Svizzera, in Austria o in Germania, o per i quartieri a luci rosse di Parigi o Amsterdam.
E allora capisci che il discorso è tutto una gigatesca ipocrisia
Voi come vi sentireste se del vostro paese si parlasse solo in questi termini?
Lucia capisco che può dar fastidio, ma il problema sta nella testa bacata di chi pensa sempre e solo al sesso, e nell'ipocrisia della cultura occidentale.
DarkSider, mi potresti dire un romanzo thailandese tradotto in italiano?
Eccoti accontentata:
- La terra dei monsoni, di Sudham Pira
disponibile presso HOEPLI a 10,20€:
http://www.hoepli.it/libro/la-terra-dei-monsoni/9788849707922.html?origin=google-shopping- Racconti Thailandesi, di Sudham Pira
disponibile presso Libreria Unilibro a 13€:
http://www.unilibro.it/libro/sudham-pira/racconti-thailandesi/9788895911014Comunque di romanzi Thailandesi tradotti in italiano ce ne sono pochi perché la Thailandia ha sempre avuto rapporti priveligiati con il mondo anglosassone, per cui i romanzi vengono tradotti quasi sempre solo in inglese.
Io non dico che si fa per cattiveria, non lo penso minimamente, poi lo so che anche Parigi e Amsterdam hanno la loro forte carica di erotismo come città...ma se un paese è visto male o con imbarazzo perché si fa troppo sesso là distrugge la sua immagine.
Per quanto riguarda la Thailandia non c'è nessun problema di immagine: il paese è un'attrazione irresistibile per il turista, in quanto offre un mix di attrattive a mio parere davvero unico: è un paese esotico, ma sicuro; è a buon mercato, ma attrezzato con infrastrutture modernissime, offre splendide isole tropicali ma anche una megalopoli futuristica.
E infatti il turismo in Thailandia è un settore che va sempre meglio, altro che problema di immagine!
Per quanto riguarda la Romania, francamente mi sembra strano che il tuo paese sia visto come meta di turismo sessuale.
Cioè, voglio dire: a parte il fatto che gli stipendi sono bassi e quindi, presumibilmente, non dovrebbe essere difficile trovare qualche bella ragazza che è tanto gentile con me che sono straniero
... la Romania non mi sembra che abbia centri balneari o quartieri famosi per il sesso disponbile