Scusate,però ci sono un pò di cose che impensieriscono anche me,che proprio anticristiano,o mangiapreti,non sono.
A me sembra che non stiate impostando in maniera corretto il discorso.
Qui si rischia di saltare un pezzo,e neanche un pezzo piccolo,della questione.
L'amor cortese,per esempio,non è nato in Iran,o in Cina...
In Cina,per esempio,i poeti,celebravano la natura,in Europa,la donna,e detto ovviamente col senno del poi,guarda che strano,l'occidente è diventato femminista,l'Iran e la Cina,proprio no...
L'amor cortese,è una sorta di amore platonico,in cui,l'eros,viene trasformato,proprio perchè l'eros,in quanto tale è ''scandaloso'',per la cultura cristiana in ciò che l'eros proprio non è:
ovvero ''aghape'',o amore caritatevole,o peggio ancora,l'amore adorante,quello,che l'uomo dovrebbe tributare a Dio.
Su una cosa penso che Animus abbia ragione,il rifiuto del sesso,è rifiuto del maschile tout court.
Per capire come si origina la ''grande narrazione femminile'',prima ancora che femminista,bisognerebbe capire,come mai,nella nostra cultura,la donna venga percepita come più ''romantica'',mentre l'uomo come più ''sessuale'',quando antropologicamente parlando,romanticismo e sessualità,sono i due aspetti INSCINDIBILI dell'eros,e non esiste romanticismo,senza ''languore e concupiscenza''...
Questo percepire,la donna come più ''romantica'',è parte integrante di una weltanschauung alterata,MA ORIGINARIAMENTE CONCEPITA DA MASCHI,NON DA FEMMINE,all'interno della civiltà cristiana europea,che dovendo dividere l'inscindibile,(l'eros)sceglie di proiettare tutta la parte idealizzata dell'amore sulla donna,prendendosi sulle proprie spalle,il peso della colpa della concupiscenza.
Come atto di amore,l'uomo,sceglie per sè stesso il ruolo di colpevole,per evitarlo a colei che ama,peccato però,che tale colpa non sussista,perchè il sesso,non è colpevole.
Nella modernità,poi,non è cambiato niente,perchè la psicanalisi,non ha nobilitato il sesso,ma ha svilito l'amore romantico,svelando con somma gioa,che dietro le simbologie romantiche più apparentemente ''innocenti'',si celava il grande cattivo,il ''sesso''.
Una paziente raccontava a Freud un sogno in cui le veniva regalato un mazzo di fiori,e lui,con un certo,morboso piacere,si affrettava a raccontarci,che dietro,il simbolo innocente dei fiori,si celava in realtà il sesso.
E lo diceva come a dire:''vecchia porcona,ti ho smascherata!''
Ma il punto è:''che cosa c'è di male nel sesso?''
In quest'epoca pansessualizzante ma desessualizzata,tutti gli sciocchi,risponderanno alla domanda:
''niente:scopare è bello''...
però allora perchè le donne continuano a tenere per sè il romanticismo,dicendo a ogni piè sospinto '''porco'',ad ogni uomo che manifesti intenzioni sessuali,verso di loro e non?
Senza sesso,niente romanticismo,le 2 cose non possono essere separate.
E questo è un tratto culturale,che non può essere disgiunto dal Cristianesimo.