Autore Topic: per Animus  (Letto 25463 volte)

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Online Massimo

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Re: per Animus
« Risposta #60 il: Gennaio 02, 2012, 12:26:08 pm »
Giulia ha parlato, anzi, citato molto, ma ha detto in fondo poche cose. Sintetizzabili in tre:

Giovanni Duns Scoto era più un filosofo che un teologo. E come teologo - lo ha ammesso lei
stessa- ha sostenuto la sua tesi dell'immacolata concezione di Maria contro l'opinione comune
dei teologi dell'ambiente parigino. Questo significa che le sue tesi erano marginali e isolate.
Teologi di ben altra levatura (e importanza) sostenevano invece che Maria era NATA con il
peccato originale ed era stata redenta dal sacrificio del Figlio come il resto dell'umanità. Ed
erano quei pezzi da novanta di Bernardo di Chiaravalle e di Tommaso d'Aquino (santo e dottore
della Chiesa Cattolica Romana). Dunque, cara Giulia, questi santi uomini e teologi di Santa
Romana Chiesa hanno entrambi errato?

Tu dici che il sentimento popolare era radicalmente attaccato al culto della Magna Mater dea al
punto che la Chiesa ha poi dovuto accoglierlo nel culto a Maria (cioè mariolatria, diciamolo pure)
Ed è esattamente quello che ho sempre detto io: Iside, Cibele, Astarte erano troppo radicati nel
culto popolare per essere estirpati. La Chiesa alla fine se ne rese conto e decise che bisognava
allora veicolarli nel culto di Maria. In questa ottica va vista la decisione del concilio di Efeso nel
431 E.V. di proclamare il dogma della Vergine Theotokos o Deipara. Quando un pensiero e un
sentimento non riesci a sradicarlo, santificalo. Questa è stata sempre la politica della Chiesa.
Utilizzare una cosa che non si riesce ad eliminare si può capire in un'organizzazione politica o
economica o commerciale. Questa furberia in un'organizzazione religiosa che dovrebbe elargire la
"Verità" (o la sua verità) lo si capisce e apprezza un pò meno.

Il femminismo è nato nei paesi protestanti perchè i paesi protestanti erano più prosperi di quelli
cattolici, non perchè protestanti. Per cui il femminismo che ha bisogno di una civiltà avanzata e
di una prosperità economica per sorgere, doveva nascere forzatamente lì. Dove c'è la fame e la
povertà, dove per la donna il problema principale è quello di sopravvivere e di mettere qualcosa
sotto i denti e non di "realizzarsi", della condizione femminile si discute poco o punto. Ti dice
niente, cara Giulia, la rapida diffusione del femminismo anche nei paesi cattolici, una volta sorto
nei paesi protestanti? Per quanto riguarda i trovatori, essi angelicavano la donna perchè non potevano trombarla, non perchè era una loro necessità "intrinseca". L'oggetto del loro desiderio
era una donna dell'alta nobiltà, addirittura la moglie del conte che li ospitava nel loro castello, un oggetto irraggiungibile per essi, artisti e intellettuali che per il nobile erano poco più che dei buffoni e comunque valevano meno del loro falconiere. Antenati, appunto, degli attuali segaioli.

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Re: per Animus
« Risposta #61 il: Gennaio 02, 2012, 12:46:23 pm »
Per quanto riguarda i trovatori, essi angelicavano la donna perchè non potevano trombarla, non perchè era una loro necessità "intrinseca". L'oggetto del loro desiderio
era una donna dell'alta nobiltà, addirittura la moglie del conte che li ospitava nel loro castello, un oggetto irraggiungibile per essi, artisti e intellettuali che per il nobile erano poco più che dei buffoni e comunque valevano meno del loro falconiere. Antenati, appunto, degli attuali segaioli.

Ne sei proprio sicuro?
Se si potessero fare test di paternità ai peronaggi del passato ne uscirebbero fuori delle belle...

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Re: per Animus
« Risposta #62 il: Gennaio 02, 2012, 12:58:00 pm »
Ne sei proprio sicuro?
Se si potessero fare test di paternità ai peronaggi del passato ne uscirebbero fuori delle belle...
Può darsi, anzi è certo che alcune nobildonne avessero concesso le loro grazie ad artisti e poeti
e menestrelli perchè trascurate dai loro mariti o perchè annoiate o perchè il loro marito era
troppo violento, rozzo, ignorante o brutale (nel medioevo la maggior parte dei nobili aveva simili
caratteristiche) ma in genere il rischio era per la nobildonna troppo alto: una cronaca medioevale
ci dice che la consorte di un conte venne costretta dal marito cornificato a mangiare il cuore
dell'amante ucciso. Tranne qualce raro e fortunato caso andare a letto con la nobildonna i poeti e
i trovatori non potevano che sognarselo. Cercare di realizzare il sogno era difficile e pericoloso:
la punizione sarebbe stata spietata. I mariti traditi le mogli non potevano cacciarli dal castello.
Come invece avviene oggi. E comunque le nobildonne preferivano farsi scopare dallo stalliere.

Offline Giulia

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Re: per Animus
« Risposta #63 il: Gennaio 02, 2012, 13:51:00 pm »
Giulia ha parlato, anzi, citato molto, ma ha detto in fondo poche cose.
Giovanni Duns Scoto era più un filosofo che un teologo. E come teologo - lo ha ammesso lei
stessa- ha sostenuto la sua tesi dell'immacolata concezione di Maria contro l'opinione comune
dei teologi dell'ambiente parigino.
Questo significa che le sue tesi erano marginali e isolate.
Teologi di ben altra levatura (e importanza) sostenevano invece che Maria era NATA con il
peccato originale ed era stata redenta dal sacrificio del Figlio come il resto dell'umanità. Ed
erano quei pezzi da novanta di Bernardo di Chiaravalle e di Tommaso d'Aquino (santo e dottore
della Chiesa Cattolica Romana).
la madonna priva del peccato originale è stato un sentire popolare.il popolo cosa hanno a che spartire con i sapienti?
Citazione
Dunque, cara Giulia, questi santi uomini e teologi di Santa
Romana Chiesa hanno entrambi errato?
massimo, guarda che stai parlando di religione,
ergo di un concetto di natura soprannaturale. per me i teologi che stimi tanto, possono essere santi, grandi sapienti su tutto ciò che riguarda dio e ogni aspetto della divinità, ma per definizione ciò che riguarda la religione, più che di conoscenza si tratta di fede, e ogni teologo ha la sua interpretazione religiosa.
si può parlare di errore nel pronunciare questa o quest'altra versione dei fatti, se i fatti sono sempre avvolti nel mistero della fede?


Citazione
Tu dici che il sentimento popolare era radicalmente attaccato al culto della Magna Mater dea al
punto che la Chiesa ha poi dovuto accoglierlo nel culto a Maria (cioè mariolatria, diciamolo pure)
Ed è esattamente quello che ho sempre detto io: Iside, Cibele, Astarte erano troppo radicati nel
culto popolare per essere estirpati. La Chiesa alla fine se ne rese conto e decise che bisognava
allora veicolarli nel culto di Maria. In questa ottica va vista la decisione del concilio di Efeso nel
431 E.V. di proclamare il dogma della Vergine Theotokos o Deipara. Quando un pensiero e un
sentimento non riesci a sradicarlo, santificalo. Questa è stata sempre la politica della Chiesa.
Utilizzare una cosa che non si riesce ad eliminare si può capire in un'organizzazione politica o
economica o commerciale.

ma è ovvio che sia così. ti suggerisco di andare alla radice delle cose.
il giudaismo è stata la prima e più antica religione monoteista.
cosa ha fatto cristo?
i che consiste il messaggio cristiano che non è previsto nella dottrina giudaica?
altrimenti possiamo stare qui a discutere il senso di ogni essere umano che è diventato beato o santo.
 il personaggio gesù, dio fatto uomo, ha in parte "divinizzato" l'umanità",  poi ha portato la Trinità, un concetto già noto in altre religioni precristiane.
la madonna ha avuto un ruolo come madre, ma è sempre una umana  non una dea.

tutti gli altri dei non previsti dalla religione monoteista, sono stati rimpiazzati dai vari martiri fatti beati o santi che hanno rintrodotto l'idolatria, le immagini e i simboli. infatti come ben saprai esiste un santo da pregare e invocare per ogni problema umano...ti rammenta qualcosa?

tutto questo sconvoglimento della dottrina giudaica, ha contribuito alla fede islmamica che ricomincia la filippica dell'unico dio, senza santa trinità, senza madre di dio e senza l'adorazione delle immagini, delle relique  o dei simboli religiosi,
e senza peccato oroginale voluto dal giudaismo.
Citazione
Questa furberia in un'organizzazione religiosa che dovrebbe elargire la
"Verità" (o la sua verità) lo si capisce e apprezza un pò meno.
ehmm scusami eh...ma di quale verità stai parlando?
 :huh:
ogni religione assorbe concetti tribali e di superstizione del posto.
guarda il voodoo, è la stregoneria delle tribù africane impregnata dall'imposizione cattolica.
qual è secondo te la verità?

Citazione
Il femminismo è nato nei paesi protestanti perchè i paesi protestanti erano più prosperi di quelli
cattolici, non perchè protestanti. Per cui il femminismo che ha bisogno di una civiltà avanzata e
di una prosperità economica per sorgere, doveva nascere forzatamente lì. Dove c'è la fame e la
povertà, dove per la donna il problema principale è quello di sopravvivere e di mettere qualcosa
sotto i denti e non di "realizzarsi", della condizione femminile si discute poco o punto. Ti dice
niente, cara Giulia, la rapida diffusione del femminismo anche nei paesi cattolici, una volta sorto
nei paesi protestanti? Per quanto riguarda i trovatori, essi angelicavano la donna perchè non potevano trombarla, non perchè era una loro necessità "intrinseca". L'oggetto del loro desiderio
ma guarda il femminismo puà nascere pure in cina.
il femminismo non può che essere un concetto laico, perché mira al concreto, al benessere materiale e personale.
è individualista ed egoista e pretende rivoluzioni politiche concrete, non ha certo il fine di morire con un anima lavata dai peccati.
ma se proprio si vuol cercare un affinità con la religione, posso capire meglio eva come  rappresentante del femminismo perché si ribella e pensa alla sua volontà non a quella di dio.
condannano tutta l'umanità a sta vita terrena fatta di fame, freddo, malattia vecchiaia e morte.
e da lì, stando sempre alla religione, viene a mancare anche la fiducia dell'uomo sulla donna perché lo ha portato al peccato, pagando anche lui la cacciata dal paradiso.
 

   
come vedi da questa rappresentazione sembra proprio che eva l'abbia presa male la cacciata dal paradiso...
 
 
la madonna invece fa la volontà di dio, non la sua! se una dovesse prenderla come esempio sarebbe un'offesa alla razionalità laica,e a qualsiasi prospettiva femminista:
il femminismo rivendica il diritto all'aborto sulle gravidanze indesiderate, non accetta che dio sia un essenza maschile che può fecondarla a suo piacimento, non accetta il sacrificio per il bene comune, e soprattutto tutte quelle storie sull'amor cortese
dipendono dal giudizio maschile, la purezza e la virtù in una madonna esiste quando un uomo la riconosce come tale. la madonna esiste ed è così come è, per volere di dio. vive di luce riflessa ed è in ombra dallo stesso figlio, perché senza cristo non esisterebbe nemmeno maria.
cosa tutto questo centri con il femminismo, che rivendica l'emancipazione femminile, rivendica un ruolo sociale staccato dal ruolo in ombra che le offre solo il matrimonio?
cosa c'è tra ciò che dice il cristianesimo e il femminismo, visto che quest'ultimo vuole le donne che brillino di luce propria senza dover dipendere da nessuno, senza dover sperare a quell'amor cortese che, può esserci solo se un uomo riterrà degna una donna di tale sentimento?
 
secondo me tu non hai considerato il ruolo ha gesù, quello di riappicificarsi con gli umani, quello di riscattarsi e avere la possibilità per gli uomini di ritornare come adamo prima di ribellarsi a dio, e le donne (umane anch'esse) di ridiventare come eva prima di ribellarsi a dio. chi ha creduto in gesù cristo, come salvatore e unico mediatore tra dio e gli uomani, avrà la vita eterna, ovvero rietrerà in paradiso come lo erano adamo ed eva prima del peccato, pacificandosi con dio.
questo è il succo del cristianesimo. sarà stato un rabbino che si era rotto di servire un dio severo e vendicativo, che cmq lo avrebbe condannato alla morte qualsiasi cosa facesse per dio. sarà stato un copo di stato voluto dagli umili per scardinare le classi sociali e dare ai più umili un ruolo che andasse oltre la condizione materiale, sarà tutta una cavolata dove di soprannaturale non c'è nulla, ma il cristianesimo è questo. se proprio ci vuoi vedere altro credo che allora abbia qualcosa di molto più simile con il marxismo che il femminismo...
 
 




« Ultima modifica: Gennaio 02, 2012, 14:07:34 pm da Giulia »

Offline Giulia

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Re: per Animus
« Risposta #64 il: Gennaio 02, 2012, 13:56:38 pm »
Può darsi, anzi è certo che alcune nobildonne avessero concesso le loro grazie ad artisti e poeti
e menestrelli perchè trascurate dai loro mariti o perchè annoiate o perchè il loro marito era
troppo violento, rozzo, ignorante o brutale (nel medioevo la maggior parte dei nobili aveva simili
caratteristiche) ma in genere il rischio era per la nobildonna troppo alto: una cronaca medioevale
ci dice che la consorte di un conte venne costretta dal marito cornificato a mangiare il cuore
dell'amante ucciso. Tranne qualce raro e fortunato caso andare a letto con la nobildonna i poeti e
i trovatori non potevano che sognarselo. Cercare di realizzare il sogno era difficile e pericoloso:
la punizione sarebbe stata spietata. I mariti traditi le mogli non potevano cacciarli dal castello.
Come invece avviene oggi. E comunque le nobildonne preferivano farsi scopare dallo stalliere.
forse perché le nobildonne anche se erano ricche non potevano ereditare la loro ricchezza, ma dovevano concederla al marito che sposavano, ergo i la famiglia combinava il matrimonio con qualche uomo che avesse per lo meno un titolo.
anche un avvocato o un medico per i nobili erano umili, perché lavoravano per campare.

ma cosa c'entra tutto ciò con maria, visto che ha sposato un falegname?

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Re: per Animus
« Risposta #65 il: Gennaio 02, 2012, 14:13:34 pm »
Ma poi, se vogliamo proprio buttarla nell'ottica dei sessi, Maria avrebbe in qualche modo riscattato Eva la peccatrice originale, così come Gesù avrebbe riscattato Adamo.

Offline Giulia

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« Risposta #66 il: Gennaio 02, 2012, 14:18:24 pm »
Ma poi, se vogliamo proprio buttarla nell'ottica dei sessi, Maria avrebbe in qualche modo riscattato Eva la peccatrice originale, così come Gesù avrebbe riscattato Adamo.
anfatti.

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Re: per Animus
« Risposta #67 il: Gennaio 02, 2012, 15:01:43 pm »
perchè il loro marito era
troppo violento, rozzo, ignorante o brutale (nel medioevo la maggior parte dei nobili aveva simili
caratteristiche)
Te l'ha insegnato il femminismo questo?

Online Massimo

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Re: per Animus
« Risposta #68 il: Gennaio 02, 2012, 15:09:03 pm »
Le tue "contestazioni", Giulia, non mi stanno contestando proprio un bel niente. Ribadiscono che:
- ogni "teologo" interpreta le Scritture a modo suo. Duns Scoto lo ha fatto. Ma le spiegazioni di
Bernardo e Tommaso di Aquino sono per me più autorevoli (e più significative) di Duns Scoto.
- la religione cattolica ha tratto i suoi insegnamenti più importanti, come la trinità, dai culti
pagani preesistenti. Come anche il culto dei santi (versione cattolica del politeismo) e il culto di
Maria (versione cattolica della Magna Mater Dea). Alla faccia dell'originalità della fede cattolica!
- il femminismo della prima ora si limitava a rivendicare la libertà e l'autonomia della donna. In tale
ottiva le religioni che hanno sostenuto il patriarcato (e non potevano non sostenerlo se volevano
sopravvivere ed operare in una società patriarcale) erano criticate e rigettate dal femminismo per
il loro "collaborazionismo". Maria, come donna sottomessa alla volontà di Dio che accettava una
gravidanza non chiesta e forse neppure desiderata non poteva essere considerata un modello.
Il femminismo di oggi, invece, desideroso di limitare la libertà di azione maschile e non volendo
più accontentarsi della parità (già tutelata dalle leggi) mira ad ottenere ora ben altro: l'idea che
i desideri femminili siano diritti assoluti dei quali il mondo intero, mondo maschile compreso, deve
farsi carico e farsi in qauttro per realizzarli e per soddisfarli. In questa ottica l'immagine della
Madonna angelicata e deificata alla quale prestare devozione torna utile perchè compatibile ed
assimilabile all'idea della donna al centro del mondo moderno e dell'universo che rivendica la sua
felicità e realizzazione come bene supremo di fronte al qaule tutto (ma proprio tutto) deve essere
subordinato: l'onere della prova a carico dell'accusa (ribaltato a carico della difesa) nei casi di
(false) denuncie per violenza e stupro, la stabilità della famiglia (da sfasciare se in essa la donna
non si sente "realizzata" o semplicemente si annoia) la sacralità della vita (da non riconoscere al
feto il che permette di interrompere la gravidanza). Una visuale laica, certo, ma che usa quella
religiosa trasponendola e applicandola questa volta all'intero genere femminile trasformato così in
una Madonna allargata, Madre del genere umano,  ma in fondo anche di Dio, visto che Dio non è
altro che una invenzione dell'uomo. A questa madre allargata il genere maschile si deve inchinare,
genuflettere ed attendere obbediente ordini e disposizioni ed aspirare, speranzoso ad un gesto di
approvazione. E' questo l'obiettivo finale, strategico del femminismo. Il femminismo americano non fa mistero di puntare a questo. E come il nazismo ha utilizzato la visione cattolica dei giudei
come popolo maledetto da Dio per giustificare l'Olocausto e per spingere tanti volonterosi
tedeschi a collaborare al progetto dello sterminio, così il femminismo utilizza ora l'immagine
collettiva della Madonna e la devozione che si presta ad essa come modello di esaltazione della
donna in genere e del Sesso Femminile visto come la nuova Suprema Divinità della civiltà moderna  Ti è chiaro, ora, una volta per tutto il "filo rosso"  che lega ora il cattolicesimo e il femminismo?  

Offline Giulia

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Re: per Animus
« Risposta #69 il: Gennaio 02, 2012, 15:29:38 pm »
Le tue "contestazioni", Giulia, non mi stanno contestando proprio un bel niente.
forse perché le mie non sono contestazioni alle tue opinioni che nemmeno son chiare.

Citazione
In questa ottica l'immagine della
Madonna angelicata e deificata alla quale prestare devozione torna utile perchè compatibile ed
assimilabile all'idea della donna al centro del mondo moderno e dell'universo che rivendica la sua
felicità e realizzazione come bene supremo
e quale sarebbe la sua felicità, della madonna dico?
stando alla religione, la madonna, come un qualunque cristiano può solo fare la volontà di dio.
nella santa trinità la madonna non ne fa parte, cristo e dio invece sì, come mai se è così importante?
la madonna, non è più importante di cristo, che già esisteva prima di essere concepito da maria. ma maria non avrebbe senso di esistere senza cristo.



se si venera la figura di cristo, potremmo dire che al "maschilismo", tale devozione torna utile perchè compatibile ed
assimilabile all'idea dell'uomo  al centro del mondo antico e moderno e dell'universo che rivendica la sua
felicità e realizzazione come bene supremo.

per vedere il cattolicesimo nel tuo punto di vista si devono fare una serie di omissioni, e ciò non ha senso.

« Ultima modifica: Gennaio 02, 2012, 15:46:14 pm da Giulia »

Online Massimo

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Re: per Animus
« Risposta #70 il: Gennaio 02, 2012, 15:36:18 pm »
Difatti a non essere affatto chiare sono appunto le tue contestazioni (che non capisce neppure
che sono contestazioni). Le mie affermazioni, al contrario, sono chiarissime. E non le capisce
solo chi non le vuole capire.

Offline Giulia

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« Risposta #71 il: Gennaio 02, 2012, 15:53:57 pm »
Difatti a non essere affatto chiare sono appunto le tue contestazioni (che non capisce neppure
che sono contestazioni). Le mie affermazioni, al contrario, sono chiarissime. E non le capisce
solo chi non le vuole capire.
ma quali contestazioni e contestazioni!
se non lo capisci allora il problema è solo tuo.
vai da un qualsiasi prete e chiedi se la madonna è più importante di gesù.
magari lo capisci se te lo dicono loro.
ciò che dico io è la religione cattolica.
Citazione
Le mie affermazioni, al contrario, sono chiarissime. E non le capisce
solo chi non le vuole capire.
affermazioni de che?



Online Massimo

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Re: per Animus
« Risposta #72 il: Gennaio 02, 2012, 16:05:45 pm »
Perchè Maria non fa parte della Trinità? Semplice: sarebbe stata una imitazione del paganesimo
fin troppo smaccata e avrebbe scandalizzato chiunque. Nel mondo pagano c'era gia stata la
Triade Tinia-Uni-Mnerva (etrusca) Giove-Giunone-Minerva (romana), Lug-Esus-Taranis (celtica)
Osiride- Iside-Horus (egizia) Shamash-Ishtar-Sin (babilonese) Utu-Nannar- Inanna (sumera).
C'era bisogno di aggiungere alla serie la Triade Padre-Madre-Figlio(oltretutto pure banale)?
Almeno le triadi pagane avevano nomi affascinanti.

Offline Giulia

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Re: per Animus
« Risposta #73 il: Gennaio 02, 2012, 16:35:08 pm »
Citazione
Perchè Maria non fa parte della Trinità? Semplice: sarebbe stata una imitazione del paganesimo
fin troppo smaccata e avrebbe scandalizzato chiunque. Nel mondo pagano c'era gia stata la
Triade Tinia-Uni-Mnerva (etrusca) Giove-Giunone-Minerva (romana), Lug-Esus-Taranis (celtica)
Osiride- Iside-Horus (egizia) Shamash-Ishtar-Sin (babilonese) Utu-Nannar- Inanna (sumera).
C'era bisogno di aggiungere alla serie la Triade Padre-Madre-Figlio(oltretutto pure banale)?
Almeno le triadi pagane avevano nomi affascinanti.
   
oh sì immagino come avrebbe scandalizzato chiunque.
il fatto che la vicenda di gesù cristo è simile in modo imbarazzante alla divinità Mitra, non ha scandalizzato proprio nessuno.
ti rendi conto che stai dando solo delle tue  personali interpretazioni?
avrai pure le tue opinioni. chiamale tue affermazioni o come ti pare , ma il cristianesimo dice tutt'altro, è questo il punto e io ho solo detto ciò che dice quella religione. 

saranno pure considerate da te "affermazioni", il fatto è che non rispondi mai a nessuna domanda per farle diventare tali. 
è questo che mi crea dei dubbi.
ti ho fatto più volte delle domande per capire meglio ciò che dici, te le ripeto se ti son sfuggite: 
1)perché la madonna non c'è nella santa trinità? 
eppure è così importante... 
2)quale sarebbe la felicità personale della madonna? 
3)perché una donna per essere benvoluta dall'umanità,  deve fare la volontà di dio  e non la propria? 
4) cosa ci azzecca il femminismo con il fare la volontà di un dio di origine patriarcale? 
5)se tutto l'occidente considera quasi una divinità, come mai nella cappella sistina Michelangelo nel giudizio universale 
è rappresentata così? 
Data         1536-1541
 

 
ora se mi dai delle risposte che sono il frutto delle tue personali idee, non stiamo discutendo di una religiosa e quello che è,  ma siamo discutendo del tuo punto di vista  e delle risposte che tu ti sei dato.
se facciamo così si può dire tutto e il contrario di tutto su ogni religione.
il cristianesimo  gira tutto intorno a cristo non a maria.

Offline Giulia

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« Risposta #74 il: Gennaio 02, 2012, 16:40:53 pm »
Te l'ha insegnato il femminismo questo?
forse tu credi che avere eredi maschi fosse una questione di poco conto?