Autore Topic: Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!  (Letto 70662 volte)

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Alberto86

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Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« il: Dicembre 13, 2011, 01:34:09 am »
Sommerso debiti imprenditore si suicida
Si e' sparato all'interno dell'azienda nel padovano


12 dicembre, 18:44

(ANSA) - PADOVA, 12 DIC - Ci sarebbe una situazione debitoria pesante dell'azienda all'origine del suicidio di un imprenditore edile che si e' sparato all'interno dell'ufficio della propria azienda, la Eurostrade 90 Snc, di Peraga di Vigonza (Padova).

L'uomo, molto conosciuto nel padovano, prima di puntarsi la pistola alla testa avrebbe scritto un breve biglietto di spiegazioni alla famiglia che si conclude con la frase: ''scusate, non ce la faccio piu'''.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/12/12/visualizza_new.html_12828727.html
« Ultima modifica: Maggio 27, 2012, 00:22:39 am da Alberto86 »

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #1 il: Dicembre 13, 2011, 12:43:50 pm »
Irrilevante è l'episodio per la cultura imperante: è uno degli (oramai tanti) maschi in crisi che non
riescono a fronteggiare le difficoltà e ricorrono a quella fuga vile che è il suicidio. Ben altre sono
e devono essere giudicare le tragedie: le donne non soddisfatte della vita senza stimoli che
fanno, che devono andare in pensione alla stessa età degli uomini, che devono anche fare i
lavori domestici (terribile!) e quelle donne che pur avendo materialmente tutto non riescono ad
esprimere la loro piena potenzalità e il loro vero valore perchè il loro marito le soffoca (però non
se ne vogliono andare dalla casa dove secondo loro soffocherebbero). I maschi addormentati e
rincoglioniti che ancora non vogliono accorgersi di quanto la cultura e la mentalità dominante sia
diventata a loro oramai totalmente ostile fanno il paio con il pensiero femminista che ha invece
una coscienza lucidissima e chiara di quello che vuole ottenere e dove vuole arrivare. A questo
punto propongo una domanda a tutti coloro che seguono questo forum (magari di nascosto dalle
loro mogli, madri e sorelle): di cosa DANNAZIONE abbiamo ancora bisogno per renderci conto che il male
e le sofferenze maschili non vengono più recepiti come tali da questo SCHIFO di società?

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #2 il: Gennaio 15, 2012, 18:52:31 pm »
ecco un altro:
http://www.giornalettismo.com/archives/188871/ennesimo-suicidio-della-disperazione-a-palermo/

qualcuno sa quanti suicidi  vi sono stati nel 2011 causa problemi economici?
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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #3 il: Gennaio 16, 2012, 16:36:49 pm »
ecco un altro:
http://www.giornalettismo.com/archives/188871/ennesimo-suicidio-della-disperazione-a-palermo/

qualcuno sa quanti suicidi  vi sono stati nel 2011 causa problemi economici?


Probabilmente come negli anni precedenti, non credo ci sia stato un picco, se non un picco giornalistico.

http://it.wikipedia.org/wiki/Suicidio

Ci sono circa 10 suicidi al giorno in Italia.

È un po' come tutti gli altri fenomeni, c'è il picco giornalistico di stupri, di suicidi per un certo motivo, di cani che aggrediscono uomini, di donne investite da uomini e così via.

Questi picchi sono creati dai giornalisti riportando qualche caso selezionato tra le decine o centinaia di casi che avvengono ogni giorno.

I giornali o i telegiornali non dicono le loro opinionioni come se fossero opinioni, fanno interviste ad uno specialista "imparziale" di turno, agli "uomini della strada" bene selezionati, riportano casi singoli selezionati in un certo modo ed usano stratagemmi simili per sembrare imparziali. Perché, si sa, i giornalisti riportano fatti, mica dicono opinioni.

Se ci fosse un picco probabilmente è stato causato dai telegiornali stessi, quando si parla di suicidio aumentano i casi.

Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #4 il: Febbraio 26, 2012, 18:53:09 pm »
Ancora 2 suicidi maschili: muore un elettricista ed un imprenditore.


(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Due suicidi legati probabilmente alla crisi economica. A Sanremo un elettricista che aveva perso il posto di lavoro qualche settimana fa, si e' ucciso sparandosi con un colpo di pistola alla testa: secondo i familiari era caduto in una profonda depressione dopo il licenziamento.In provincia di Firenze,un imprenditore di 64 anni si è impiccato all'interno del capannone della sua azienda. In un biglietto trovato vicino al corpo, l'uomo avrebbe fatto riferimento a difficolta' economiche.

Fonte:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/02/26/visualizza_new.html_104345835.html

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #5 il: Marzo 10, 2012, 22:28:03 pm »
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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #6 il: Marzo 10, 2012, 22:33:37 pm »
in tema c'è il rapporto dell'eurispes del maggio 2011 con i dati riferiti al 2009:

http://www.caffenews.it/legalita-antimafie/19801/la-crisi-economica-fa-aumentare-i-suicidi-in-italia/
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Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #8 il: Marzo 29, 2012, 16:32:04 pm »
UOMO SI DA' FUOCO DAVANTI ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE

BOLOGNA - Sono stabili, pur nella loro gravità, le condizioni dell'artigiano di 58 anni che ieri si è dato fuoco per problemi con il fisco davanti alla sede della commissione tributaria di Bologna. L'uomo è ricoverato in prognosi riservata al centro grandi ustionati di Parma con ustioni sul 100% del corpo. Prima di compiere il gesto ha lasciato alcune lettere in cui spiega il suo gesto. "Pago le tasse - è il passaggio di una di queste - ora non ce la faccio più...".
Le fiamme sono divampate attorno alle 8.20. L'uomo è uscito dalla vettura, parcheggiata in via Nanni Costa, e uno straniero ha cercato di salvarlo. Contemporaneamente alcuni passanti hanno chiamato la Polizia municipale, impegnata nei pressi in operazioni di viabilità. Del caso si occupa il pm di turno Massimiliano Rossi. L'auto non é sequestrata ma verrà sottoposta ai rilievi scientifici.
L'uomo che si è dato fuoco é un artigiano edile con un'impresa individuale, in sofferenza ultimamente per la crisi economica, come molti suoi colleghi del settore. In particolare si occupava di lavori di piccola manutenzione nelle case. "Una persona molto equilibrata", lo definisce Ermanno Merli, responsabile Cna di Ozzano Emilia, comune della Provincia di Bologna dove da molti anni l'artigiano originario del Casertano si era trasferito, legandosi all'associazione di categoria. Merli non è a conoscenza delle lettere in cui l'uomo parlava della propria situazione: "Qualche anno fa so che aveva avuto dei contenziosi legati al fatto che non aveva pagato alcuni tributi - prosegue il responsabile dell'associazione - e per quello che sappiamo nell'ultimo periodo aveva più difficoltà del solito". Problemi che comunque "coinvolgono tutto il settore da un anno e mezzo. Sono molte le imprese fallite nel nostro territorio. Molte anche le persone che erano venute qui a lavorare e sono dovute ritornare al sud", perché non ce la facevano più.
TESTIMONE, SEMBRAVA UN PEZZO DELL'AUTO - "Ho sentito un gran boato, sembrava un incidente, un tubo saltato. Ma affacciandomi alla finestra ho visto l'auto in fiamme, una palla di fuoco. A 25-30 metri i vigili urbani erano accanto a una 'cosa' a terra. Un vigile cercava di spegnerla con il giaccone; sembrava un pezzo dell'auto... poi mi sono accorto che era un uomo". Così Moreno Masotti, che stamani alle 8.15 affacciandosi dal suo ufficio è stato testimone del salvataggio dell'uomo che si è dato fuoco davanti
BEFERA, SEGUIREMO DIRETTAMENTE IL CASO - ''Siamo estremamente dispiaciuti'' per quanto accaduto a Bologna dove un contribuente si e' incendiato davanti all'Agenzia delle Entrate. Lo ha detto il direttore Attilio Befera sottolineando che l'Agenzia ''seguira' direttamente questa situazione per non creare ulteriori problemi. Gli auguro di riprendersi presto''. 'In una situazione di difficolta' economica e di crisi finanziaria - ha aggiunto Befera - episodi come questi purtroppo possono accadere. Seguiremo direttamente questa situazione''. Il direttore delle Entrate ha detto che da tempo, anche per queste ragioni di contesto economico, ''chiediamo ai nostri dipendenti sempre il massimo rispetto nei confronti dei cittadini''. Tempo fa il direttore Befera aveva infatti mandato una Circolare a tutte le strutture chiedendo proprio la massima attenzione nei rapporti con i contribuenti.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/03/28/visualizza_new.html_157850414.html







OPERAIO SI DA' FUOCO A VERONA DAVANTI AL MUNICIPIO

VERONA - Un operaio edile di 27 anni di origine marocchina si è dato fuoco davanti al municipio di Verona perché senza stipendio da quattro mesi.
E' grave, ma non è in pericolo di vita. E' stato ricoverato all'ospedale di Verona con ustioni alla testa e alle gambe.
Proprio la difficile situazione economica sarebbe all'origine del gesto.
L'uomo e' un operaio edile di un consorzio cooperativo di servizi di impresa. Stamattina si i è cosparso di benzina, dandosi fuoco alle gambe e alla testa.
Il tentato suicidio è avvenuto durante un presidio di protesta organizzato davanti a Palazzo Barbieri, sede del municipio, da alcuni genitori per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'operato del Tribunale dei minori di Venezia e degli assistenti sociali. Provvidenziale l'intervento dei Carabinieri della Compagnia di Verona che, impegnati nel servizio di ordine pubblico disposto in occasione del presidio, hanno prontamente spento le fiamme utilizzando un drappo dei manifestanti. I militari dell'Arma, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno anche recuperato l'accendino utilizzato e la bottiglietta nella quale il marocchino, residente in Verona, aveva versato la benzina. L'uomo è ricoverato all'ospedale di Borgo Trento.
FERRERO, RESPONSABILITA' GOVERNO E BANCHE - ''Nel paese si moltiplicano i gesti di disperazione come l'ultimo tentato suicidio dell'operaio edile che si e' dato fuoco oggi a Verona: la responsabilita' di tanta disperazione, che coinvolge operai e piccoli imprenditori che non sanno come pagare i loro debiti, sta nelle politiche del governo e delle banche. Le banche - nonostante abbiano avuto grandi prestiti a basso costo dalla BCE - non fanno credito a chi opera nell'economia reale e cerca disperatamente di mantenere l'occupazione. Parallelamente il governo con le sue manovre sta aggravando la recessione e aumentano la disoccupazione, facendo pagare alle fasce piu' deboli il prezzo della crisi. Tutta la nostra solidarieta' e vicinanza al lavoratore edile ricoverato in ospedale a Verona''. Lo dice il segretario del Prc Paolo Ferrero.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/03/29/visualizza_new.html_158655638.html

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #9 il: Aprile 05, 2012, 08:25:37 am »
www.mnews.it/2012/04/04/milano-perde-lavoro-e-moglie-si-impicca/

Milano 4 Aprile 2012 – Un uomo di 51 anni si è tolto la vita, a Milano, a seguito della perdita del lavoro e della separazione dalla moglie.

Si è impiccato a una trave di una cantina a uso comune in un condominio al numero 40 di viale Ungheria, dove viveva con gli anziani genitori dopo la separazione.

A trovarlo è stata la madre, che in mattinata aveva denunciato la scomparsa del figlio di cui non aveva notizie da sabato 31 marzo.
Memento Audere Semper (Gabriele D'Annunzio)

Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #10 il: Aprile 06, 2012, 04:22:04 am »
SAVONA: OPERAIO EDILE SI PICCA

SAVONA, 5 APR - Un operaio edile si è impiccato all'interno del cantiere allestito in un appartamento che stava ristrutturando nel savonese. Secondo i suoi colleghi di lavoro a spingere l'uomo al suicidio sarebbero stati i problemi economici e due figli minorenni da mantenere. L'artigiano aveva 52 anni ed era residente in provincia di Savona. Sul posto, personale della squadra mobile della questura savonese.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/05/visualizza_new.html_161640692.html





ROMA: IMPRENDITORE SI UCCIDE CON UN COLPO DI FUCILE

ROMA, 4 APR - Un imprenditore si è ucciso alla periferia di Roma con un colpo di arma da fuoco. All'origine del gesto problemi economici che avevano investito la sua attività.
L'uomo si è sparato al petto con un fucile. La sua azienda, specializzata in costruzioni in alluminio, era in fallimento e gli operai in cassa integrazione. A trovare il cadavere sarebbe stato il figlio. In una lettera l'uomo, 59 anni, ha chiesto scusa per il gesto e ha fatto esplicito riferimento alla situazione economica.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/04/visualizza_new.html_161484887.html

Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #11 il: Aprile 16, 2012, 17:46:04 pm »
IMPRENDITORE SI IMPICCA NEL SUO CAPANNONE A FANO

FANO (PESARO URBINO)- Un imprenditore di 62 anni, Roberto Piccinetti, si è tolto la vita questa mattina a Fano (Pesaro Urbino), impiccandosi in un capannone della sua azienda agricola, un agriturismo di lusso sulle colline di Gimarra, "Villa Piccinetti". Ancora ignoti i motivi del suicidio.
Piccinetti dopo un'esperienza imprenditoriale nel settore della pelletteria per l'alta moda negli anni del boom economico, poi finita male, aveva riconvertito la sua attività nel settore dell'ospitalità di lusso. Molto conosciuto in città, l'uomo lascia la moglie e tre figli. Sul posto per gli accertamenti sono al lavoro i carabinieri di Fano.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/16/visualizza_new.html_185560784.html







21ENNE TENTA IL SUICIDIO CON UNA COLTELLATA DOPO ENNESIMO COLLOQUIO DI LAVORO

Dal ritardo dei pagamenti alle imprese alle nuove tasse, passando per la stretta creditizia e la difficoltà di trovare un lavoro.
Le facce della crisi economica sono diverse. E ognuna di queste provoca disperazione negli artigiani, negli imprenditori, nei pensionati e nei giovani.
Uno di questi, un ventunenne residente a Boville Ernica (Frosinone) è in fin di vita al Poliniclino Umberto I di Roma. Dopo l'ennesimo colloquio di lavoro andato a vuoto, il ragazzo ieri sera si è sferrato una coltellata all'addome davanti agli occhi dei genitori sconvolti e allibiti.
Inutile ogni tentativo da parte del padre di bloccarlo che è rimasto pure ferito alle mani. Sull’episodio stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Alatri. Proprio nella giornata di sabato a Frosinone si era svolta una maxi manifestazione dei costruttori e degli edili. In migliaia sono scesi in piazza per protestare contro la gravissima crisi economica che sta colpendo la provincia di Frosinone dove il 70% del lavoro è concentrato proprio nelle costruzioni e nell’indotto Fiat.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/cronache/ultima_vittima_crisi21enne_tenta_suicidiodopo_colloquio_lavoro/colloquio-coltellata-genitori-frosinone-suicidio-crisi_economica-lavoro/16-04-2012/articolo-id=583299-page=0-comments=1

Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #12 il: Aprile 30, 2012, 12:04:14 pm »
RICEVE LETTERA DI LICENZIAMENTO E SI IMPICCA

NAPOLI  - Aveva ricevuto una lettera di licenziamento e, nei prossimi mesi, avrebbe dovuto lasciare la casa dove viveva: c'é, forse, tutto questo dietro il suicidio di un portiere, a Napoli. L'uomo, 55 anni, si è ucciso, impiccandosi, nella sua abitazione di corso Garibaldi.
Il portiere, che lavorava in uno stabile di corso Garibaldi, era divorziato e aveva due figli. Ai condomini era sempre apparso come una persona dal carattere forte. Ultimamente, però, G.C., 56 anni, anche a seguito della morte di sua madre, nonché della separazione dalla moglie, sembra soffrisse di crisi depressive. Nel prossimo ottobre avrebbe dovuto lasciare l'alloggio da portiere in cui abitava. Giorni fa, però, i proprietari avevano fatto un sopralluogo per metterla in vendita, facendogli forse presagire un anticipo del suo allontanamento, e forse anche questo ha inciso sulla sua decisione.
Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/30/Riceve-lettera-licenziamento-portiere-impicca-Napoli-_6794671.html



COSTRETTO A LICENZIARE I FIGLI SI UCCIDE

CAGLIARI, 29 APR - Un impresario edile di 55 anni, originario di un paese del Nuorese, Mamoiada, si e' tolto la vita dopo che la sua azienda, a causa della crisi, aveva cessato l'attivita' e l'uomo era stato costretto a licenziare anche i suoi due figli. Venerdi' scorso si e' ucciso con un colpo di pistola nella vigna. Non ha lasciato nessun biglietto, ma la sua situazione, con la chiusura dell'impresa e il licenziamento dei figli, fa pensare all' ennesimo gesto di disperazione dovuto alla crisi.
Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/29/Crisi-licenzia-figli-poi-suicida_6791970.html

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #13 il: Aprile 30, 2012, 12:21:26 pm »
E di fronte a queste tragedie, Canale5 e la RAI si ostinano a continuane a parlare delle vaginate
e delle idiozie che interessano le donne.

Alberto86

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Re:Donne e crisi economica: ecco chi la paga realmente!
« Risposta #14 il: Maggio 03, 2012, 02:30:57 am »
SENZA LAVORO DA 6 MESI MURATORE SI SUICIDA

ROMA, 2 MAG - Ennesima vittima della crisi: un muratore di 52 anni, Alfonso Salzano, si e' tolto la vita impiccandosi con un cavo elettrico nella sua abitazione di Casaluce, in provincia di Caserta. Senza lavoro da sei mesi, l'uomo soffriva di crisi depressive e a trovarlo sono stati i familiari, che hanno chiamato i carabinieri. Alla moglie e ai due figli Salzano ha lasciato un biglietto con cui ha chiesto perdono per il gesto estremo.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/05/02/Senza-lavoro-6-mesi-muratore-suicida_6806298.html