Autore Topic: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia  (Letto 8571 volte)

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Offline Guit

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #30 il: Dicembre 04, 2011, 02:14:54 am »
Tra l'altro anche a me non piacciono i post infarciti di "tiritere" strappalacrime ma debbo riconoscere a Nemo una certa autenticità intellettuale benchè ancora abbondantemente infarcita di ingenuità e sentimentalismi post-adolescenziali.

Quello che dovrebbe fare è scrollarsi di dosso la Letteratura e iniziare a scrivere col sangue, il suo, e non con quello degli altri. La vera linfa dello Scrittore non è l'inchiostro, si sa.

Chiaro che se il fine ultimo di Nemo e' fre il giornalista allora e' tutto un altro paio di maniche e quello di cui sopra decade.

Ma non gliene farei una colpa, ecco.

Stavolta ti quoto io. Effettivamente lui dice di voler fare il giornalista, quindi oltre a scrivere bene conosce anche le proprie attitudini, a quanto pare. E' giovane, e meno male che ci sono ancora giovani come lui. Col tempo può solo migliorare. Quello di cui parli in genere viene più avanti negli anni, soprattutto oggi che come sai viviamo sotto una sorta di regime sentimentalista.


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Offline Ethans

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #31 il: Dicembre 04, 2011, 02:35:25 am »
E' giovane, e meno male che ci sono ancora giovani come lui. Col tempo può solo migliorare.

Si è vero, anche perchè ultimamente vedo in giro talmente tanti scemi che sarebbe un peccato bruciarsi quelli buoni (si lo so, classico discorso da vecchio, lo diceva anche mio nonno).

Quello di cui parli in genere viene più avanti negli anni...

Già, ma oltre all'esperienza ci vuole anche una grandissima onestà verso se stessi e verso gli altri. Non è una cosa facile eh?

...soprattutto oggi che come sai viviamo sotto una sorta di regime sentimentalista.

Guarda non me ne parlare, 'sta cosa del sentimentalismo mi fa l'effetto di un gessetto che gnicca sulla lavagna. Sai no: gneeeeekkkkkk!!!

Fastidio allo stato puro.

Devo averlo anche già scritto da qualche parte.

Offline Fazer

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #32 il: Dicembre 04, 2011, 09:54:07 am »
Lui ha un fiuto da giornalista d'inchiesta, che si fa passare per un altro per capire come funziona dal vivo un fenomeno.

Non vorrei che fosse proprio questa la cosa che le ha fatte arrabbiare.
E aggiungo che è una cosa che a me non piace.
Sà tanto di doppiogioco, di cosa fatta con finalità oscure, di imbroglio.
Ho già avuto a che fare con situazioni del genere: estroversi in cerca di figa che si fingono sociofobici e si iscrivono su fobiasociale.com, pacifisti che si iscrivono ai forum che trattano di difesa, etc.
Ci si sente presi in giro, ecco...



Offline Stealth

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #33 il: Dicembre 04, 2011, 13:30:31 pm »
Credo che la comprensione che si deve dare da un forum, a chi soffre di un problema, a chi vive un dramma, non implica che si debba subire l'intimidazione.

Allora, se una persona dice "Io ho un problema, sono malato" è un discorso, ma se una persona che ha un problema dice che il suo problema è una "filosofia" e uno "stile" di vita è ben altro.
Ma dico, avete letto o no l'intestazione del blog in questione?

".QUESTO È UN BLOG DICHIARATAMENTE PRO-ANA..SE NON CONDIVIDETE QUESTA FILOSOFIA SIETE GENTILMENTE PREGATI DI ABBANDONARE IMMEDIATAMENTE IL BLOG..NON INCITO NESSUNO..RACCONTO LA MIA VITA.."

Offline Guit

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #34 il: Dicembre 04, 2011, 15:25:29 pm »
Non vorrei che fosse proprio questa la cosa che le ha fatte arrabbiare.
E aggiungo che è una cosa che a me non piace.
Sà tanto di doppiogioco, di cosa fatta con finalità oscure, di imbroglio.
Ho già avuto a che fare con situazioni del genere: estroversi in cerca di figa che si fingono sociofobici e si iscrivono su fobiasociale.com, pacifisti che si iscrivono ai forum che trattano di difesa, etc.
Ci si sente presi in giro, ecco...

Nel nostro caso la necessità di fingersi mi sembra nasca dall'impossibilità di essere accettati se non fai parte della "setta", e un giornalista che vuole capire non può fare altro.
Il risentimento ci può stare ma non mi sembra che noi ci siamo messi ad andare in giro a fare minacce legali quando abbiamo avuto utenti falsi quemmisti. E ne abbiamo avuti.
Mi sembra che alla base di tutta la querelle ci sia immaturità.

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Offline Cassiodoro

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #35 il: Dicembre 04, 2011, 17:40:18 pm »
http://www3.lastampa.it/costume/sezioni/articolo/lstp/432984/
"Anoressia, rivalità e liti furibonde"
Lo choc della ballerina della Scala

Mariafrancesca Garritano
racconta all'Observer la sua vita
nel corpo di ballo del teatro
londra
Una ballerina della Scala su cinque è anoressica o bulimica. La denuncia è di Mariafrancesca Garritano, 33 anni, in forze al corpo di ballo della Scala, che domani inaugurerà la stagione teatrale con il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart. La ballerina ha rilasciato un'intervista choc all' "Observer", domenicale del quotidiano britannico Guardian. Secondo il suo racconto la vita dietro le quinte è fatta di disturbi del cibo e di problemi legati allo stress, con tutto quello che ne concerne, come fragilità dei capelli, mancanza di ciclo mestruale e magrezza oltre il limite consentito dalla salute. «La possibilità di essere licenziata mi è passata per la testa, ma amo La Scala, ci tengo - ha detto la Garritano - ed è per questo che spero che le cose possano cambiare».

Certo che la ballerina sa di cosa parla, infatti è alla Scala da quando aveva 16 anni e, col tempo, ha visto anche cosa ha fatto una dieta esagerata a tante delle sue colleghe. Alcune oggi non riescono ad avere figli a causa dei continui disordini alimentari. Una storia che è diventata un libro: «La verità, vi prego, sulla danza» e dipinge uno scenario che ricorda molto quello del film “Black Swan” con Natalie Portman, la stessa di V per Vendetta, nei panni della protagonista.

«Gareggiare per chi mangia meno, oltre che per essere la migliore sul palco, non è un'eccezione, ma la regola. Io stessa andavo avanti con una mela e uno yogurt al giorno, affidandomi all'adrenalina per arrivare alla fine delle prove». E spesso c’era chi non reggeva il ritmo: «Alcune ballerine venivano portate in ospedale per essere alimentate con i tubi».


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Offline COSMOS1

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #36 il: Dicembre 04, 2011, 17:56:23 pm »
Cosmos scusa, ma il termine "pro-ana", ossia pro-anoressia, cosa ti dice?

bph, che si occupano di anoressia, per esempio
mi sembra un po' poco x trarre un giudizio
Dio cè
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Offline krool

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Re: Il gelo dello stomaco. Viaggio fra i blog pro-anoressia
« Risposta #37 il: Dicembre 14, 2011, 16:59:27 pm »
Sà tanto di doppiogioco, di cosa fatta con finalità oscure, di imbroglio.
Ho già avuto a che fare con situazioni del genere: estroversi in cerca di figa che si fingono sociofobici e si iscrivono su fobiasociale.com
È vero! :lol: